Ci sarà un inizio

ᴄᴀᴘɪᴛᴏʟᴏ ɪɪ

Uscii di casa e gli andai incontro...
"Hey vuoi una mano?" Alzò gli occhi e mi disse " emh...ok, grazie" si vedeva fin dall'inizio che era timido.
Volevo rompere il ghiaccio e quindi iniziai a presentarmi e scoprii che questo bel ragazzo si chiamava Niccolò e che si è trasferito perché aveva avuto dei problemi nella sua vecchia scuola, non approfondì l'argomento ed io non mi lamentai, in fondo lo conoscevo da poco più  mezz'ora. [...]
" Finalmente abbiamo finito, dai Niccolò  vieni con me che ti faccio vedere il quartiere"
Mi sorrise ma dopo poco quel sorriso fantastico svanì.
"Mi spiace ma devo restare qua perché da un momento all'altro potrebbero tornare i miei genitori con mio fratello"
"Ah ok, beh ci vediamo in giro ok? E in bocca al lupo per l'ambientamento (?)".
Arrivai a casa e come quasi tutti i giorni mia mamma non c'era perché lavorava fuori Roma e quindi tante volte si fermava dal suo fidanzato.
Anche se era sabato volevo passare il resto del pomeriggio e la sera rinchiusa in casa e  mentre abbassavo le tapparelle per vedere meglio la tv notai sotto la finestra un gatto tigrato e magrolino.
Nic:"Tonno! Dai vieni che sta per piovere!"
Era la voce di Niccolò. Mi affacciai alla finestra e lo vidi davanti alla porta d'entrata.
"Ciao Nic! Bello il tuo gatto! Sono arrivati i tuoi?"
"No, si sono a fermati a dormire dagli zii dove c'è pure Alessandro, dovrebbero arrivare domani all'ora di cena"
Mi venne un'idea.
"Che ne  dici di venire a casa mia a guardare la tele? Ho netflix😏.
"E Tonno?"
"Pardon ma non sono una che ama il tonno quindi non ce l'ho, però se vuoi lo vado a comprare..."
"Hahaha io intendevo il gatto"
" aaaa già,  beh lo puoi portare a casa mia "
"Ok 10 minuti e arrivo"
Misi i popcorn nel mio amato microonde e andai su netflix ,... mi chiedevo cosa gli potesse piacere di film.
Alle 19.15 mi suonò il campanello ,quindi andai ad  e vidi Nic bagnato fradicio con il gatto in braccio che cercava in tutti i modi di scappare.
Entrò e posò giù il suo amato Tonno,  che iniziò a perlustrare la casa.
Io: " e dimmi un pò... come hai fatto in neanche 10 metri a slozzarti così tanto?"
Nic:" mi era scappato Tonno e ho l'ho rincorso per tutta la via"
Io:" Hahah dai siediti, stasera film o serie tv?
Nic: "serie"
Io:"Quale vorresti vedere? C'è  Tredici, dark, la casa di carta, breaking Bad...."
Nic:" Vada per la casa di carta, non so neanche di cosa parli però vabbe ahah"
Il bello di questa strana amicizia è che era come se ci conoscessimo da una vita, quando invece io non sapevo neppure la sua età.
Dopo 5 puntate, 3 vasche di pop corn finiti e vari commenti di Nic come "che figata", "ma quanto è figa Tokyo" e "ma quanto odio Arturito", per Nico era ora di andare ed io lo accompagnai portando pure in braccio Tonno che fino ad all'ora si era sdraiato su di me.
Tornai a casa e andai a dormire, era più o meno mezzanotte.
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