cap.12

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Oggi mi sento buona: un'altro capitolo tutto per voi ♥

..Passarono gli anni e né Louis seppe più nulla di Harry né Harry seppe più nulla di Louis, ma non si erano mai dimenticati..si pensavano ogni giorno, soprattutto Harry.

Louis lasciò Chris perchè si accorse che quello che provava per lei non era altro che attrazzione fisica, non c'era amore..Si accorse che Harry aveva ragione perchè dopo quella conversazione iniziò a guardare i ragazzi in modo diverso..ma nessuno era all'altezza di Harry.

Harry intanto smise di studiare e andò a lavorare in una panetteria sotto casa sua per distrarsi, anche se guadagnava poco.

Passava le sere nei pub ad ubriacarsi da solo per poi farsi riportare a casa da sua sorella per non fare guai..Si sa che si è pronti a tutto quando si è ubriachi marci come nel suo caso.

La loro vita era monotona: senza un po' di vitalità o di divertimento..senza provare più nessun sentimento per nessuno ..stavano andando avanti con la speranza che un giorno si sarebbero di nuovo rincontrati..e quel giorno,dopo 3 anni, arrivò.

Louis aveva fatto l'esame di maturità e ormai il college non gli servì più, aveva finito gli studi.

Si stabilì a Doncaster, dai suoi.

Harry quel giorno si svegliò strano, con un vuoto dentro più grande dei giorni precedenti..

Si svegliò presto e andò a correre portando con sé l'mp3 con canzoni a depressione.

Dopo un po' si ritrovò in quel famoso parco, tanto amato e odiato..ma soprattutto odiato..

Si fermò un attimo sul solito posto e si gettò a terra con noncuranza..si mise a fissare le nuvole grigio scuro che ricoprivano Londra, tipo come le nuvole grigio scuro che lui aveva dentro.

Poco dopo arrivò qualcuno e si stese sul prato a pochi centimetri da lui.

''Louis!''

''...Harry?!''

Si fissarono per qualche istante, dicendosi con gli occhi quanto si erano mancati a vicenda e poi si strinsero forte fra le lacrime, un'abbraccio che in quel momento niente e nessuno era in grado di sciogliere..

<<L'AZZURRO SI MISCHIO' CON IL VERDE, FORMANDO UN UNICO COLORE>>

Passarono la giornata insieme,raccontandosi di essere quasi diventati pazzi l'uno senza l'altro..dicendosi che avevano tanto desiderato quel momento e che da quel giorno non si sarabbero più separati, non importava cos'erano o chi erano diventati..sarebbero stati sempre insieme.

//////

''Harry..che ne dici di ripartire da quella mattina del 23 dicembre?''

Harry capì perfettamente cosa volesse dire Louis, ma voleva una conferma..forse perchè era incredulo e forse perchè non si sarebbe mai aspettato una cosa del genere dal nuovo Louis, che forsre tanto nuovo non era.

''Che intendi?''

''..Nulla Harry''-si incupì

''Louis?''

''Mmh?!''

''Non desidero altro''

Harry avrebbe fatto di tutto pur di vederlo sempre sorridere..quel sorriso era la sua droga, ne era dipendente e non sapeva nemmeno lui se questo era un bene o un male.

In ogni modo quel giorno partirono per Doncaster..Harry era teso come quel 23 dicembre.

A Doncaster* (Harry's pov*)

Eravamo arrivati a Doncaster, davanti la casa dei genitori di Louis..

Non sapevo come comportarmi, non sapevo io e Louis cos'eravamo..il fatto che non ci eravamo ancora baciati e ci eravamo comportati solo da amici mi preoccupava conoscere anche i suoi genitori..forse non era il caso ma Louis ci teneva.

''Harry dai, sta tranquillo che tutto andrà per il meglio''

Sorrisi nervoso.

Mi diede un bacio sulla guancia, mi prese la mano e mi trascinò davanti la porta.

''Lou aspetta!''

Stava per premere il campanello ma lo fermai in tempo

''Ci stai ripensando..?''

''Oh no no .. è solo che sono confuso..''

''confuso?!'' - ora il confuso era lui

''Hai mai parlato di me ai tuoi?''

Sorrise più rilassato, forse si aspettava di peggio.

''E cosa avrei dovuto dirgli?''

A quelle parole mi innervosii ..

Gli lasciai la mano, non avevo più voglia di conoscere nessuno dopo quell'affermazione idiota.

''Cosa avrei dovuto dirgli Harry?Che sei l'uomo della mia vita?Che è grazie a te che sorrido ancora?''

Strabuzzai gli occhi, non mi aspettavo una risposta del genere..ora ero più emozionato di prima.

Lo baciai a stampo staccandomi subito..fu l'unica cosa ce riuscii a fare in quel momento..ma avevo paura di un suo gesto..e se si sarebbe tirato indietro?!

Lui ricambiò con un altro bacio non casto come quello che gli avevo dato io..

Ok, mi stavo per sciogliere!

Bussò al campanello e dopo poco ci venne ad aprire una ragazzina un po' più bassa di Louis, ma di poco..

''Fratellone!''-gli saltò addosso

''Ciaoo Lottie, questo è Harry''

Sorrisi nervosamente

''Harry? Un tuo amico?''

''Si''

<<IL MONDO ADDOSSO.>>

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