Fireworks

Da quel giorno sapevo che niente piu sarebbe tornato come prima.

Avevo appena iniziato a vivere.

《Flashback》

"Hei Tomlinson, vuoi venire a giocare a palla velenata con noi?"

La palestra si riempì di risate che oramai non mi toccavano più, ero troppo abituato a subire quelle torture ogni giorno che nemmeno ci facevo più caso..si, torture..non volevano sul serio che io giocassi con loro a palla velenata, la palla andava sempre a finire sulla mia faccia "accidentalmente".

"Oggi non mi va, Brian."

Il mio tono era senza emozioni, indifferente ma irritante per il ragazzo che tutti temevano nel college più importante di tutta Londra.

Mi allontanai, ignorando le sue solite minacce che ormai non mi spaventavano più..era tutto cosi monotono.

Da quando quel giorno avevo aperto gli occhi nella mia camera del college, sapevo che sarebbe successo qualcosa di diverso..ma non ci feci tanto caso, forse doveva essere solo la mia inutile immaginazione.

Ero considerato il "nerd" del college solo perche studiavo un po più degli altri, portavo degli occhiali neri tipo Reyban con lo scotch bianco in mezzo a causa di Brian che un giorno mi tirò la palla talmente forte da farli spezzare e visto che io non avevo abbastanza soldi per un altro paio, li riparai alla meglio..e poi perché andavo sempre in giro con il mio libro preferito"Fireworks" ..la mia droga.

Mi diressi nella mensa per fare colazione di solito sempre da solo.

Quel giorno però qualcosa andò in un modo inaspettatamente diverso.

"Brian, lasciami fare almeno colazione in santa pace..Mi torturi dopo ok?"

"Tomlinson, lo sai che non prendo mai ordini da nessuno e se in questo momento ho deciso di torturarti, lo faccio e basta."

"Sisi certo come vuoi Brian, ma possibilmente una cosa veloce..avrei fame."

Mi divertivo quando si incazzava ancora di più, ma non avevo intenzione di cambiare il mio atteggiamento. Non avevo paura di lui anche se non reagivo mai, non ne avevo il coraggio..bhe forse sono un po contraddittorio..ma vi assicuro che non avevo paura!

Mi alzai dalla sedia su cui ero comodamente seduto prima dell'arrivo di Brian, andai più sotto non sapevo nemmenno io il motivo, ma vidi che stavo involontariamente provocandolo.

"Tomlinson, non fare il duro con me che non ti conviene."

Ma in realtà io ero rilassato, fin troppo forse..non avevo nessun'aria da duro e non avevo intenzione di averne mai.

Il mio sguardo non si mosse di una ruga a quanto sembrava, visto che mi afferrò per le mie adorate e fedeli bretelle e serrò la mascella.

"Hei Brian, lascialo stare..Non ti sei ancora stancato di prendertela con i più deboli?"