cap.13

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-A che gioco stava giocando Louis?!-

Rimasi in silenzio per tutto il tempo, rimanendo con lo sguardo fisso a terra.

"Hei, che hai?!"

"Non mi sento tanto bene.."

"Guardami negli occhi"

Alzai la testa e puntai i miei occhi nei suoi sperando che avrebbe potuto leggerli.

Si alzò dal divano bianco in pelle su cui era seduto e mi trascinò in cucina.

"Si può sapere che hai?"

"Dovrei farla io a te questa domanda!"

"Non capisco"

"Oh, io si invece!Poi cosa te ne importa di me?! Tanti siamo AMICI!"

Mimai delle virgolette soffermandomi con il tono sulla parola AMICI.

Si mise a ridere.

"Harry ma andiamo..non credi che è un po presto per presentarti come IL MIO RAGAZZO alla mia famiglia?"

Forse aveva ragione, ero io a pretendere tutto troppo infretta..ma dal giorno dell'incidente non riuscivo un'attimo a non essere preoccupato per noi.

Lou's pov

Finalmente riuscii a tranquillizzare Harry..ultimamente lo vedevo troppo teso e in ansia per qualsiasi mio comportamento e questo mi dava sui nervi.

Tornammo a casa dopo che mia madre mi aveva intimato che Harry era davvero un ragazzo dolce e carino.

"Lou..ho voglia di divertirmi un po stasera"

Un'ora dopo ci trovammo in un locale con musica altissima e tantissime persone ammassate che ballavano..non ero abituato a questo tipo di divertimento ma c'è sempre una prima volta nella vita.

"Vuoi qualcosa da bere?"

Mi ritrovai davanti un Harry tutto sudato e urlante..era dannatamente sexy.

"Cola?"

"Oh andiamo Lou, esagera solo per questa sera!"

Mi trascinò in mezzo la pista da ballo e mi diede un bicchiere con un liquido trasparente..puzzava ma lo bevvi lo stesso tutto in un sorso.

Harry iniziò a strisciarsi addosso, ballando..mentre la mia erezione stava andando fuori controllo, non volevo che Harry se ne accorgesse.

Buttammo giù tanti drink ed io ero davvero stanco e mi rimbombava la testa..

"Harry è meglio se andiamo ora"

"Noo daai LouLou..ancora un poo"

"Niente da fare"

Si inchiodò a terra, così lo presi come un sacco di patate e uscimmo da quel posto infernale.

Cercai di rimanere lucido per guidare almeno fino casa di Harry.

...e per fortuna ci arrivammo poco dopo sani e salvi.

Presi le chiavi di casa dalla tasca di Harry ormai troppo sù di giri per ragionare e appena entrammo, si buttò sul letto..

Avevo davanti una versione di Harry con addosso una camicia talmente aderente e bagnata da far vedere tutto..voi cosa aveste fatto se Harry non fosse stato gay? .........

Mi passai una mano fra i capelli..ma alla fine mi decisi.

Mi misi sul letto con lui e iniziai a baciarlo le labbra, poi il collo..e lui reagiva, era ubriaco ma aveva capito bene le mie intenzioni.

Si alzò e mi tolse la maglia..Iniziò a baciarmi dappertutto provocandomi dei brividi.

AMAVO I SUOI BACI

Dopo un pò ci ritrovammo entrambi nudi, io sopra Harry che era di spalle.

Strinse com forza la sua mano nella mia non appena entrai in lui e iniziai a spingere.

"Lou.."

Gli baciai le spalle, poi la schiena..senza fermarmi mai....fino quando non venimmo entrambi gridando i nostri nomi.

"Ti amo Harry"

Si girò guardandomi esausto, con tutti i ricci bagnati che gli scendevano sulla fronte.

"Anche io Lou"

Quella notte mi addormentai così,  abbracciato alla persona che aveva dato un senso ai giorni miei..con addosso ancora il suo profumo.

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