capitolo 4

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Andrea 's pov

Esco anch'io di casa e mi dirigo ai campetti, sicuro che lei stia andando lì.

Infatti la vedo seduta sugli spalti e accanto a lei c'è un ragazzo che non ho mai visto prima e stanno ridendo insieme.

E se fosse il suo ragazzo? È per questo che è scappata via?

Rimango qui a fissarla mentre sento nel petto un strana sensazione di fastidio...aspetta un momento.... io non sono geloso, vero?  Si, lo ammetto. Sono geloso.... 

La partita finisce e mi dirigo verso gli spogliatoi per salutare Michael e lei è lì, insieme a quell' altro....Uffa!!!!!

Poi lei si accorge di me e sbianca in viso continuando a chiacchierare con il suo probabile ragazzo e facendo finta di niente.

Ad un certo punto, la porta si apre ed esce Michael, che si avvicina a me e mi saluta e poi mi fa cenno di andare verso Emma.

-Ciao Emma -dice Michael

-Ciao fratellone -e corre ad abbracciarlo-questo è Marco, un mio amico. Marco questo è mio fratello Michael -

Emma 's pov

-Piacere di conoscerti- dicono  entrambi contemporaneamente e scoppiamo tutti a ridere tranne Andrea

-Tutto apposto, amico? -gli chiede mio fratello

-Sì, sì - risponde Andrea con un sorriso che si vedrebbe da lontano quant'è falso e tirato.

Non riesco proprio a capire quel ragazzo....

-Ehi Em -mi dice Marco -io devo andare, ci sentiamo presto, ok?-

-Va bene - e mi dà un bacio sulla guancia prima di salutare gli altri due ed andarsene.

-Allora, signorina, non  mi devi dire niente? -mi chiede mio fratello

-A proposito di cosa? -gli chiedo facendo finta di non sapere a cosa si riferisce -Non capisco di cosa stai parlando, Mickey -

-Sì che lo sai....Chi è questo Marco?-

-Aw.... ma sei geloso? Che tenero!!! -

Chiaramente tutta questa conversazione sotto gli occhi di Andrea,che mi guarda con un' espressione indecifrabile.

-Em...dimmi la verità... È il tuo ragazzo? -

-No, certo che no.  Te l'avrei detto sicuramente se lo fosse stato. È solo un ragazzo molto simpatico e carino con cui ho stretto amicizia oggi pomeriggio. Di certo è un ragazzo di cui ti puoi fidare e ha la mia stessa età..... e andiamo molto d'accordo-

rispondo facendo un sorrisone a Mikey e a Andrea.

-E tu-continua mio fratello rivolgendosi al suo migliore amico -come mai sei qui? Non avevi detto che non potevi venire? -

-Beh,Non mi andava di rimanere da solo in casa, quindi...eccomi qui! -

-Se l'avessi saputo -continua Michael -allora avrei chiesto direttamente a te di portarmi il cell. -

-Oh, fa niente. È andata così e poi mi andava di fare due passi -gli rispondo io ripensando a quello che è successo a casa di Andrea- Inoltre ho conosciuto Marco, grazie a te, fratellone!!!! -

Dopodiché Michael invita Andrea a venire a casa nostra per cena e lui accetta un po' titubante.

Così ci incamminiamo tutti e tre verso casa nostra e, sia io che Andrea ci ignoriamo a vicenda e mi dà un po' fastidio che lui faccia finta che non sia successo nulla, perché io non la penso così !E che cavolo! Mi ha rubato il primo bacio della mia vita e se ne frega pure!

Il fatto è che vorrei solamente seppellirmi sottoterra per la vergogna che provo per il bacio, ma non posso fare a meno di notare che quando sono con Andrea, sento quelle dannatissime farfalle nello stomaco e non posso ignorare che lui mi piace e anche tanto.

Ancora più persa nei miei pensieri, arriviamo a casa e io mi dirigo in camera per stare un po 'da sola prima di scendere per cena.

Andrea e mio fratello, invece, stanno giocando con la PSP, in camera di Mickey.

Verso le 8, la nonna ci chiede di scendere dicendo che è pronta la cena.

Sento dei passi che scendono le scale e mi avvio anch'io a passo lento verso la porta, quando all' improvviso.....

tutta colpa di un sedicenneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora