Arriviamo a casa e gli dico
Io: e allora? Cosa facciamo?
V: ohh. Te lo scordi!
Io: e il danno chi lo ripaga?
V: oh questo non lo so!
Io: allora significa che andrò dalla commessa bionda.
V: ok vacci.
Io: ah è così tieni al tuo fidanzato?
Dico abbastanza arrabbiato
V: FEDE HAI ROTTO LE PALLE. TI HO DETTO CHE NON VOGLIO FARE UN CAZZO! COME CACCHIO TE LO DEVO DIRE?
Dice con voce abbastanza arrabbiata.
Io: GUARDA CHE L'UNICO CHE IN QUESTO MOMENTO DOVREBBE ESSERE ARRABBIATO SONO IO. HAI CAPITO?
V: SENTI HAI CAPITO LO VAI A DIRE A QUALCUN'ALTRO NON A ME!! ENTRO TRE SECONDI DEVI ESSERE FUORI DA STA CASA!
Così prendo il cellulare e le chiavi della macchina ed esco. Non pensavo fosse così. -e fa che ha il ciclo?- mi dice la mia mante. Può darsi che ha ragione.
Non me ne vado. Resto fuori casa. Sento che piange, piange con i singhiozzi! Cazzo cosa ho fatto! Però da una parte e stata pure lei, no ? -cretino ha il ciclo-
Ah è vero. Busso alla porta e lei mi viene ad aprire. Poi scappa sul divano e si mette un cuscino in faccia e inizia a dire
V: V-V-vattene. I-i-io... NON LO SO!!
Dice ricominciando a piangere.
Io: piccola vieni qui.
Dico sedendomi sul divano e aprendo le braccia.
Pov's Vittoria
Quando ho il ciclo sono molto strana lo so, ma non ci posso fare niente.
F: piccola, hai il ciclo?
Io a quelle parole annuisco con la testa.
F: cosa posso fare?
Io: M-mi fa-fai il mass-massaggio alla p-pancia ?
Dico sorridendo un po' e lui a quelle parole sorride e poi massaggia con la sua grande mano la mia pancetta piena di smagliature.
Mentre mi massaggia gli faccio un succhiotto bello evidente. Poi do un bacino sulla mia opera d'arte.
Io: ora se ti si avvicinano delle zoccole fagli vedere il segno, ok?
F: ok.
Poi lo bacio con passione, ora Fede si trova sopra di me e io sotto fino a quando suonano il campanello. Che palle !
Vado ad aprire e mi trovò una ragazza bionda con occhi celesti. È magra e alta. È perfetta, senza nessuna smagliatura.
Io: scusa, ma chi sei?
X: c'è Fede ?
Io: si ma chi sei ?
X: la sorella di Fede.
Io: ah entra!
F: We Vale!
V: we vale ? Io sto rimbambendo da 2 settimane a cercarti e tu mi dice we Vale?
F: che vuoi che sia!
V: Fede ma stai un po' frecato!
In tutto ciò io sono dietro che rido.
Io: perché non hai avvisato nessuno ?
Dio con il sorriso in faccia.
F: perché sono grande e vaccinato.
V: se eri grande e vaccinato avvisavi: cretino.
Dice queste ultime parole e poi se ne va via sbattendo la porta.
F: scusi signorina dove eravamo rimasti?
Io: qui!
Gli salto imbraccio e rincomincio a baciarlo. Ci stacchiamo ormai senza fiato e mi morde il labbro inferiore.
Io: quanto sei bello?
Dico accarezzandogli i capelli.
F: tu! Quanto sei bella!
Io: ho il corpo pieno di smagliature. Faccio schifo. Sei il mio primo ragazzo.
F: per questo motivo non vuoi ancora fare niente? Ceh....sei
Io: vergine?
E Fede scuote la testa in segno di affermazione.
Io: no non sono vergine.
E lui mi guarda in modo strano.
Io: sono stata violentata.
F: quando? Come? Perché? La mia piccola violentata.
Dice abbracciandomi fortemente. Poi ci sediamo e io appoggio la testa sulla sua spalla mentre lui comincia di nuovo a farmi il massaggio.
F: stenditi sulle mie gambe.
Lo faccio e continua a farmi il massaggio.
F: allora? Perché sei stata violentata?
Io: in terza media un mio amico decise di fare una festa in discoteca. Quell'anno io ero ancora grossa e allora in discoteca un ragazzo mi prese e mi disse "le ragazze non devono essere grosse" dopo quella parole inizió a picchiarmi e poi mi penetró forte facendomi uscire molto sangue. Quello è stato il giorno più brutto della mia vita e solo a ripensare mi fa male.
F: scusa...io non sapevo..
io: non ti preoccupare piccolo. Vieni qui.
Dico aprendo le braccia. Poi ci stendiamo entrambi sul divano e ci addormentiamo. Mentre dormiamo arriva un messaggio al telefono di Fede. Lo prendo è appena leggo il messaggio vado su tutte le furie.
Io: PERCHÉ MI TRADISCI ?
Dico quasi in preda alle lacrime.
F: ehi ehi che cosa è successo?
Io: ceh hai pure il coraggio? "A che ora stasera piccolo? "
F: stasera ti stavo organizzando una festa a sorpresa e ho invitato molti miei amici tra cui anche i gay.
Io: allora chiamalo
Lo chiamò ed era veramente un gay.
Io: scusa..
Dico a bassa voce
F: non fa niente, dai vieni qui.
Dice battendo le mani sulle su gambe e io mi ci siedo sopra. Sento il suo amichetto eccitarsi
Io: madonna mia ma sei proprio malato di figa!
F: ah ah ah ma non ci posso fare niente. Orami sono abituato a lasciare tutto in sospeso.
Io: allora io vado sopra a vestirmi. Se vuoi vieni con me.
Non se lo lascia ripetere che corre verso di me e mi prendo imbraccio. Mi fa attorcigliare le mie gambe al suo bacino e ci baciamo. Arrivati in camera mi sbatte sul letto e iniziamo a spogliarci a vicenda.
F: sicura?
Io: sicurissima. Però vai piano!
F: ok .
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Eh sì l'abbiamo fatto. Ora sono le 8 e alle 10 dobbiamo essere alla festa.
Io: Fede è tardi facciamoci la doccia insieme.
F: mi stai sorprendendo oggi!
Io: allora fattela da solo la doccia.
Dici facendogli la linguaccia.
F: no no faccio il bravo te lo prometto.
Io: eh ok vieni.
Entriamo in doccia, ci laviamo e ci vestiamo.
F: sei proprio uno schianto!
Io: parla lui. Basta un tuo sguardo per far innamorare le ragazze.
F: dai piccola sei bellissima stasera.
Io: grazie.
Gli dico lasciandoli un bacio a fior di labbra.
Andiamo in macchina e partiamo. Siamo arrivati a destinazione. È una festa in spiaggia. Menomale che ho le scarpe da ginnastica!
F: attenta a quella gonna!
Io: attento a quei occhi.
F:guardano solo te.
Io: oh ma chi hai invitato pure i VIP? La c'è Belen che figona!
F: DOVEEEEE???
Dice girandosi e rigirandosi.
Io: VISTO! Preferisci le altre. Vaffanculo.
Strappo le chiavi della macchina dalle sue mani e ci entro dentro. Ho la patente e quindi so guidare, però non lo faccio da un sacco di tempo. Appena metto in moto la macchina sento qualcuno che sbatte fortemente le mani sul finestrino. Spaventata mi giro e vedo Fede. Gli faccio un dito medio e scappo. Fede mi inizia chiamare. È l'undicesima volta che mi chiama.
Iniziò chiamata
Io: che cazzo vuoi
F: ma dove cazzo sei con la mia cazzo di macchina?
Io: sono nella via di casa mia. Ho appena parcheggiato.
F: e io come cazzo ci torno a casa?
Io: con tutti quelli amici che hai manco uno ti può dare un passaggio ?
F: si...tutto bene per strada ?
Io: cazzo te ne frega?
F: 1 eri con la mia macchina nuova e se si è fatta graffi so cazzi 2 sei la Lua ragazza ed è normale che sia preoccupato per te.
Io: tutto bene.
"Fedeee dai la festa è di lì "
Sento attraverso il telefono.
Io: chi cazzo era ?
X: senti carina Fede è mio solo mio e nessuno me lo può toccare.
Io: non ti preoccupare non te lo tocco. Da quanto tempo state insieme?
X: ah più o meno da 1 anno.
Io: che bello l'amore. Tu sai per chi ha oraganizzato questa festa?
X: si is normal, per me. Oggi è il mio compleanno.
Io: ah auguri. Senti amo io ora devo andare. C'è il mio boy che mi aspetta in stanza da letto.
E ridacchio. Naturalmente sto facendo tutto per finta. Sono distrutta. Ora vorrei solo piangere e piangere.
X: teso hai fatto colpo! Mostra quel culone, che sono sicura che tu abbia.
Io: ma certo. Ora vado. Magari ci presentiamo un giorno.
X: ok ok ora ti passo Fede.
Io: ok ciao!
X: ciao amo
"È proprio simpatica la tua amica!"
Dice lei. Povera ingenua.
F: senti Vi ti posso spiegare tutto.
Io: non mi devi spiegare un cazzo. Vatti a fare la tua puttanella. Cerca di non metterla incinta che i preservativi stanno in macchina.
F: ma...
non gli do il tempo di finire di parlare che gli chiudo il telefono in faccia.
Salgo le scale prendo le valigie di Fede e inizio a mettere le sue cose all'interno. Tranne una sua maglia è un suo pantalone. Fatta la prima valigia riempio la seconda è ci metto tutto il resto lasciando fuori il profumo di Fede che ho deciso terrò. Ne spruzzo un po' su di me e inizio a piangere. Prendo coraggio, chiudo le valige e le metto fuori casa mia. Poi prendo le chiavi della macchina e le metto all'interno dell'auto. Voi direte che la possono rubare. E invece no perché la macchina di trova oltre il cancello quindi per rubare l'auto devi scavalcare il cancello.
Rientro in casa mi metto la maglia di Fede ,esco di nuovo, apro la sua valigia e prendo un suo paio di mutande che a me vanno a pantaloncino. Poi spruzzo il profumo sul cuscino e mi addormento fra le lacrime.