capitolo 6

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mi alzo e sono le sette, dormirò in macchina.

mi infilò un jeans ed una maglietta larga, mi faccio la coda e vado in cucina

- Buongiorno. dico

mamma mi sorride e mi saluta, Stefano sta mangiando i biscotti con il latte, ne prendo un paio dallo scatolo e vado in camera mia.

chiudo la valigia e metto le scarpe -si Parte - mi arriva un messaggio da Michael

" hai mezz'ora per stare con me? "

"credo di sì "

"vediamoci al parco allora. "

metto in bocca l'ultimo biscotto e riscendo in cucina

-mamma esco un po' prima di partire ok?

mi sorride e annuisce.

esco di casa, è il 5 febbraio ed io corro verso Michael che mi aspetta lì , seduto sulla nostra panchina.

mi siedo vicino a lui che mi avvolge nelle sue braccia e mi bacia la fronte, cerco le sue labbra e lo bacio. ci stacchiamo, esce dal pacchetto una sigaretta e se l'accende portandosela alla bocca, sbuffa un cerchio di fumo.

-non sono bravo con gli addii. dice piano, altro tiro.

-non è un addio. rispondo io

-non ci vedremo per un anno.

lo abbracciai

-tornerò presto.

mi sorrise

- allora è un ciao

-sì.

-ciao juno, ti amo.

-ciao mich.

sto per andarmene quando Michael mi ferma e mi prende il viso tra le mani e mi bacia a lungo, poi mi da la sua collana Con l'occhio di ferro

-tieni, così ti ricordi di me. sorride

-mi sarei ricordata ugualmente di te. rido e lascio che me la agganci al collo, lo bacio sulla guancia e gli sussurro "non è un addio, ricorda "

lui mi sorride ed io scappo verso casa in preda alle lacrime.

Juno ha 16 anniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora