Capitolo 4

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Capitolo 4

Il concerto,tutto sommato, non era andato male, anche se si percepiva benissimo che sul palco c'era molta tensione. Tornati dallo stadio Valeria corse in camera senza dare retta alle amiche che le chiedevano continuamente cosa avesse, mentre Louis si recò al bar dell'albergo che era stato aperto appositamente per loro. Mentre beveva il su whisky Niall lo raggiunse sedendosi nella sedia accanto alla sua

"Whisky a quest'ora? Lo sai che se ti vede Liam son cazzi?!" Disse accennando una piccola risata che svanì quando si accorse che il moro non ricambiava la risata.

"Non sono dell'umore adatto,Niall" Prese il bicchiere e bevve un altro sorso.

"L'abbiamo notato tutti che c'è qualcosa che non va, vorrei solo sapere cosa è successo" Disse poggiando la mano amichevolmente sulla spalla di Louis che,di rimando, scosse le spalle

"Non è successo niente" Esclamò a denti stretti continuando a tenere lo sguardo fisso sul bicchiere ormai vuoto

"Lou,sono tuo amico, dimmi cosa succede" Il moro prese un lungo respiro e poi iniziò a raccontare. Quando finì, il biondo sorrise

"Quindi non sei arrabbiato,sei preoccupato!" Louis sospirò e annuì

"Si,ho paura che per colpa di una fottuta gelosia Valeria riallacci i rapporti con quel coso"

"Sei preoccupato per questo o perchè sai cosa c'è stato tra loro due?" Chiese Niall soddisfatto di aver centrato il punto.

"Lui l'ha già fatta soffrire una volta,non voglio che succeda di nuovo" Rispose serio

"Perchè non vai da lei e ti fai dire cosa è successo?" Louis seguì il consiglio e salì in camera. Quando aprì la porta trovò la sua ragazza sdraiata sul fianco,probabilmente stava dormendo, non riusciva a capirlo dato che gli dava le spalle. Si sdraiò accanto a lei avvolgendole il fianco con il braccio. Avvicinò il viso al collo di lei lasciandole dolci baci su tutto il collo fino ad arrivare alla guancia. Valeria si svegliò mugugnando

"Cosa c'è ora?" Chiese con la voce impastata dal sonno mantenendo la stessa posizione. Il ragazzo rise leggermente, stampò un dolce bacio sulla guancia e la fece girare per guardarla negli occhi

"Voglio solo parlare" Disse accarezzandole la guancia

"Ma tu guarda, prima pur di non sentire sei scappato come un bambino"

"Avevo solo bisogno di tempo per calmarmi, ma ora voglio sapere cosa è successo" Spiegò Louis cercando di restare calmo per non litigare nuovamente

"Dopo che sei andato all'appuntamento ho deciso di fare una passeggiata, mentre camminavo sono andata a sbattere contro Justin. Lui si è scusato e io ho deciso di perdonarlo dato che ho già perdonato Mark" Finito di raccontare Louis abbassò lo sguardo annuendo

"Io non tornerò mai con Justin, io amo solo te" Chiarì Valeria sorridendo

"Anche io ti amo" Rispose Louis avvicinandosi sempre di più facendo combaciare le proprie labbra. Approfondirono il bacio rendendolo sempre più passionale finendo per passare una notte di fuoco.

Il giorno dopo Niall si svegliò presto dopo una nottata insonne. Decise di aspettare il risveglio dei ragazzi per fare colazione tutti insieme così scese nella hall. Quando arrivò notò subito Cecilia che stava parlando al cellulare, si avvicinò nascondendosi dietro una porta cercando di ascoltare la telefonata

"Scusa bella ma oggi non posso proprio venire. Oggi vai al parco vero? Le abitudini sono le ultime a morire, ci vai alle 8? Allora vedo se riesco a venire ma non ti assicuro niente." Questa era l'occasione perfetta per il biondo per indagare su Cecilia e sul suo rapporto con Christina, guardò l'orologio: 7:30.

Quando Cecilia chiuse la telefonata salì per ritornare in camera mentre Niall uscì dall'albergo per recarsi al parco. Erano già le 8:30 e Niall non vedeva nessuno che potesse avere a che fare con Cecilia , in effetti lei non aveva fatto nessun nome, l'unico indizio che aveva era solo che era una ragazza. Quando stava per perdere le speranze comparve Christina in lontananza. Decise di mettere per una volta da parte i sentimenti e l'orgoglio camminando e andando a sbattere 'accidentalmente' contro la ragazza

"Oh scusa" Si scusò Niall

"Non ti p- Niall?!" Esclamò sorpresa la bionda

"Christina?! Che ci fai tu qui?!" Chiese facendo finta di essere veramente sorpreso, stranamente recitava abbastanza bene.

"E' una mia vecchia abitudine venire qui la domenica mattina. Tu piuttosto? Cosa ci fai in giro a quest'ora?"

"Volevo fare colazione fuori..."

"Vuoi venire a mangiare da me? Mi farebbe piacere parlare un po' con te" Niall accettò e insieme si recarono nel piccolo appartamento della ragazza. Dopo pochi minuti dal loro arrivo Christina era stata chiamata ad aiutare il suo vicino. Niall ne approfittò per cercare qualche indizio nel cellulare della ragazza che aveva lasciato in casa. Cercò tra le chat di whatsapp finchè non trovò quella che stava cercando 'Ceci <3'. Lesse velocemente la conversazione fino ad arrivare ad una parte particolarmente interessante:

'Come è finita con quel figo di Payne?'

'Ehi ehi calma gli ormoni bella,tu hai già avuto Niall. Comunque siamo sempre allo stesso punto'

'Dai non mollare, lo sai perchè lo stai facendo'

'Lo so tranquilla, io ottengo sempre quello che voglio!'

Niall fece lo screen, lo inviò al suo cellulare e poi eliminò tutte le prove. Quando Christina tornò si sedette sul divano vicina a Niall, prese un respiro e poi iniziò a parlare

"Io mi volevo scusare con te per come mi sono comportata, avevo solo paura di quello che sarebbe successo. Era la prima volta che mi succedeva una cosa del genere..."

"Tranquilla, non serbo rancore" La ragazza sorrise e iniziò ad avvicinarsi lentamnte, in quel momento al ragazzo vennero in mente le parole che Valeria gli disse durante una loro chiaccherata

'Sii il Niall buono con le persone che ti meritano e sii il Niall bastardo con quelle che non ti meritano'.

In poco tempo ridusse le distanze per far congiungere le loro labbra. Quando si separarono Christina sorrise

"Vado a prepararti la colazione" Mentre la ragazza era in cucina Niall iniziò a gironsolare per la casa. Arrivò davanti una porta semi aperta, la aprì. Era una stanza con alcune librerie e,nella parte difronte alla porta c'era un baule, lo aprì e dopo aver visto il contenuto prese di fretta il cellulare e mandò un messaggio a Liam

'Dobbiamo parlare, è urgente'

"Niall! Che stai facendo?!"

#SPAZIOAUTRICE

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Afresh || Louis TomlinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora