Afresh || Louis Tomlinson

Capitolo 6

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Afresh.

Capitolo 6.

"Sbaglio o voi due avevate chiarito la 'questione Hannah'?" Scherzò Mark

"Oggi l'ho sentita mentre parlava al telefono di far separare qualcuno. E penso di sapere di chi si tratta." Rispose Valeria indicandosi

"Louis lo sa che vuoi investigare sulla sua ex?" Chiese sorridendo, da quando Valeria lo aveva perdonato e da quando era tornato con Arianna non faceva altro che sorridere.

"L'ultima cosa che voglio è avere un segreto con lui. Ma se glielo dico non me lo permetterà mai." Sospirò scuotendo la testa.

"Va bene tesoro. Lo farò, ma mi servirà il tuo aiuto." La guardò serio

"Che devo fare?" Chiese curiosa

"Devi prendere il numero di Hannah, dal telefono del tuo dolce fidanzatino."

"Non puoi farlo tu?" 

"Sappiamo entrambi che lui non si fida di me. Come biasimarlo, neanche io mi fiderei."

"Praticamente mi stai dicendo di tradire la sua fiducia." Esclamò la ragazza mandando giù l'ultimo sorso del suo gin tonic

"Vuoi salvare la tua relazione da una pazza psicopatica o no?" Chiese alzandosi dalla sedia.

Ci pensò un attimo, la loro relazione non era mai stata 'tranquilla'. Tra mafiosi e le loro minacce, tra contratti pronti a separarli, tra ex gelosi e passati oscuri non c'era mai un attimo per respirare. Ma se c'era una cosa che Valeria non avrebbe mai permesso era di farsi fregare da una bionda con il seno rifatto dal corpo perfetto.

"Lo farò."

- - -

Valeria salì in camera sua con la testa che le scoppiava. Stava cercando di capire perchè Hannah voleva separarli. Con chi stava parlando? Chi poteva avercela con lei?

"Amore mio che hai?" La ragazza non si era neanche accorta che Louis era in camera sdraiato nel letto. La stava fissando da quando era entrata nella camera. Aveva uno sguardo perso e stava sudando, quella situazione non le piaceva per niente. Si girò di scatto verso il moro che la stava fissando con uno sguardo preoccupato.

"Niente amore, scusa non ti avevo visto" Si scusò avvicinandosi mettendo su un sorriso palesemente finto.

"Va bene che sono magro ma non penso di essere invisibile. Che succede?" La ragazza mise le braccia attorno al suo collo e si abbassò per arrivare alla sua altezza,dato che lui era seduto e lei era in piedi.

"Sono solo stanca, la passeggiata al parco è stata faticosa..." Si sedette sulle gambe di Louis e posò le sue labbra su quelle del ragazzo. Lui iniziò ad accarezzarle i capelli.

"Ultimamente ti sei vista con Justin?" Chiese serio continuando ad accarezzarle i capelli. Valeria aggrottò le sopracciglia

"No, ma cosa c'entra Justin?" Chiese ancora più stranita

"Era una semplice domanda. Non mi fido ancora ciecamente di lui e suo cugino" Rispose riferendosi a Mark. La ragazza scosse la testa

"Non mi faranno del male, tranquillo" Cercò di rassicurarlo

"Oh lo so, hai me al tuo fianco, nessuno ti toccherà." Sorrisero entrambi per poi baciarsi appassionatamente.

"Per quanto ami baciarti,anche io sono un essere umano e anche io ho bisogno di farmi una doccia" Scherzò Louis spostando la sua ragazza dalle sue gambe.

"Ah allora eri tu che facevi questa puzza! Pensavo che si fosse otturato il cesso!" Esclamò Valeria storcendo il naso.

"Ma vaffanculo" Esclamò Louis ridendo e dirigendosi in bagno. La ragazza tra una risata e l'altra esclamò un "Ti amo"

"Io no" rispose Louis. Valeria fece la faccia da cucciolo bastonato sporgendo il labbro inferiore

"Va bene si, ti amo anche io" Esclamò Louis entrando in bagno.

La ragazza si ricordò del numero che doveva cercare. Prese il cellulare del suo ragazzo e mise il codice di sblocco '0310', il giorno delle nozze tra Louis e Eleanor, quando l'incubo era finito.

Cercò nella rubrica il contatto giusto, e lo inviò a Mark insieme a un messaggio 'mettiti a lavoro ora'. Eliminò la conversazione e posò il cellulare. L'operazione era iniziata.

- - -

Dopo averlo rincorso per tutto l'albergo, Chiara era riuscita a far addormentare quella peste di suo figlio Matteo. Harry era uscito e ancora non era tornato, non le aveva detto dove andava ma era molto curiosa. Prese in braccio il piccolino e lo portò in camera di Hope chiedendole se poteva badare a suo figlio mentre lei era fuori. Non sapeva dove fosse andato, ma una camminata non le avrebbe fatto di certo male. Mentre camminava davanti a se notò un ragazzo dai capelli neri e ricci fissati con quintali di gel. Solo una persona poteva mettere così tanto gel.

"Darren!" Urlò la ragazza da lontano stupita di rivedere il suo vecchio migliore amico

"Chiara?! Ma che ci fai qui?!" Andò verso di lei e l'abbracciò calorosamente

"Io sono in tour con il mio ragazzo! Tu piuttosto che ci fai qui?"

"Ho trovato lavoro qui e mi sono trasferito. Ora ho da fare, ma ti va bene se domani sera usciamo? Mi farebbe piacere parlare un po' con te."

"Certo! Ti devo raccontare così tante cose!" Esclamò entusiasta Chiara

"Voi alloggiate qui?" Chiese tutt'un tratto Darren indicando l'albergo

"Si, perchè?" 

"Perchè hai di fronte a te il nuovo camerire dell'Hilton Hotel" Esclamò facendo un inchino. Lavorava nello stesso albergo.

"Fantastico! Almeno ci vedremo!" 

Per me, che vi sto raccontando questa storia, la prima impressione fu

 'Piacere, sono Darren, il nuovo cameriere e sarò un grosso problema'

#SPAZIOPUBBLICITA'

Try by Marika_Iacovo (Zayn Malik's FanFiction)

Se volete pubblicizzare le vostre storie contattatemi in privato qui su wattpad o se vi viene meglio su uno dei contatti a inizio capitolo

#SPAZIOAUTRICE

Scusate se il capitolo è corto, ma penso che da ora in poi saranno così, mi viene meglio e non faccio confusione. Detto questo spero che vi piaccia, votate e commentate! -The Bitch