l'aria era tesa
chi se lo sarebbe aspettato?
avrei voluto almeno presentarmi
ma la sua freddezza e la mia "indisponibilità" frenava il tutto
se era tanto difficile dirgli
"hey ciao mi chiamo jade tu sei il nuovo compagno"
figuriamoci un:
"hey ciao sono quella che hai fatto cadere quasi dal treno l'altra volta e ti ho rubato l'anello, stronzo."
non volevo pensarci troppo, sapevo che se avessi iniziato a farmi mille paranoie sarei finita a fine giornata con un mal di testa tremendo
e lui intanto continuava a guardare fuori dalla finestra con indifferenza, non degnandomi di uno sguardo;
approfittai però del suo disinteresse per nascondere l'anello dentro la mia borsa.
subito dopo il professore entró ed iniziammo la lezione;
avevo 3 ore di corsi con lui, quindi per 3 noiose ore dovevo stare con un disagio esistenziale addosso,
fortunatamente Alyssa mi salvava la giornata:
"ahh tesoro hai visto che figo?" mi diede una gomitata
"si.. uhm proprio un figo" annui poco convinta,
non volevo fare la figura della stronza che si era fregata il suo anello, quindi non gli dissi che lo avevo giá incontrato in stazione.
"eddai jade, smettila di classificare tutti i ragazzi che ti faccio conoscere come fichette"
"hey! mica ho detto cosí, ma lo sai, che non sono una fissata come te"
lei si limitó ad alzare gli occhi, sapeva che ero piuttosto schizzinosa sui ragazzi e anche troppo orgogliosa da ammetterlo.
"senti, io di pomeriggio esco con Luke, Jenn e Caleb, sicuramente saranno felicissimi di vederti, credo andremo alla sala giochi, vieni?"
ah si
i miei amici:
Luke era il solito bel ragazzo popolare, nonché crush indiscussa di Alyssa da quando avevamo 7 anni.
era un latin lover, a lui piacevano le ragazze e lui veniva piaciuto dalle ragazze;
era il capitano della squadra di football, tallonatore per la precisione, ed era molto ammirato.
al contrario Caleb era meno popolare di lui, ma altrettanto e forse più piaciuto dalle ragazze:
giocava anche lui nella squadra di football e aveva ruolo di ala.
insomma bei ragazzi e nostri amici di infanzia,
eravamo davvero fortunate.
e poi Jenn;
lei era la piú grande,
è stata bocciata un anno e l'ho conosciuta 2 anni fa:
è molto cinica e "maschio"
non abbiamo ancora capito se è dell'altra sponda o no,
ma io e Luke abbiamo scommesso
e spero a lei piacciano le femmine anche perché non voglio sborsare nessun soldo per Luke.
"non lo so, devo ancora mettere apposto camera mia dopo il trasloco, forse più tardi"
lei si limitò ad annuire ed uscí fuori dalla classe per fare il corso successivo nell'aula affianco.
io restai in classe, e gli altri se ne andarono tutti.
poggiai la testa contro il banco, mi sentivo esausta e l'aula dell'ultimo corso era dall'altra parte della scuola.
iniziai a ritirare le cose controvoglia quando una voce familiare mi si paró davanti.
"quindi bishop, sei ancora viva?"
sorrisi
ed alzai gli occhi a quel ragazzo:
Caleb.
"si"
"mi sei mancata"
"anche te"
"svestiti."
"fallo te"
ah si, oltre che uno dei miei amici di infanzia,
Caleb era la persona con cui facevo sesso ogni volta che ci capitava di rimanere soli.
solo sesso
ed era divino.
naturalmente nessuno lo sapeva,
sarebbe uscito uno scandalo.
si avventò contro il mio seno stringendolo
iniziai ad affannare e mi tolse la camicia violentemente.
"ingordo"
"taci.."
