{4}

245 23 3
                                    

Perdonate se sono stata assente per così tanto tempo, ma d'estate mi è difficile aggiornare❤️ proverò a tornare con un aggiornamento a settimana, ma vi anticipo che non so se ci riuscirò. Detto ciò, vi lascio a questo nuovo capitolo, e spero vi piaccia♥️❤️♥️

"Allora, sei pronta?" Le domandò il capitano mentre indossava un paio di guanti; la c/c annuì con espressione apatica, mentre stringeva tra le mani il mantello del corpo di ricerca, che alla fine dovette poggiare a terra.
"Come mai stanno facendo una cosa del genere?" Chiese uno dei membri della squadra, che al completo, stava osservando l'imminente combattimento "Il caporale vuole testare le abilità di T/c con la propria pelle" gli rispose l'unica ragazza del gruppo, oltre a T/n, mentre un altro sghignazzava "Non mi sembra il posto ideale per 'testare le sue abilità'" esclamò, parlando decisamente di altre abilità, e venendo bellamente ignorato dagli altri, che dubitavano fortemente del fatto che Ackerman potesse provare desiderio sessuale verso... Chiunque. Poco dopo, Hanji li raggiunse, sistemandosi su di un muretto accanto al quale si erano appartati, e dondolando i piedi su e giù "Voglio proprio vedere la nostra piccola T/n all'op-" neanche il tempo di terminare la frase, che venne interrotta da un grido del corvino "VIA!".

Il combattimento corpo a corpo era iniziato, Levi aveva subito attaccato puntando verso il basso con un calcio laterale, e la risposta era arrivata immediatamente da parte della ragazza, che non aveva esitato ad intralciare la gamba dell'altro con la propria a farlo voltare per poter poi fermargli le braccia dietro la schiena "Pivella" intrecció le sue mani con le proprie e le tiró dai due lati opposti, così da farla sbilanciare e poterla far inciampare, senza però riuscirci. La mossa, peró, gli era servita a liberarsi, e fu pronto a rispondere al seguente attacco di T/n, che tentò di assestargli un pungo all'altezza dell'addome, ma esso venne scansato, la ragazza però non si arrese e continuò con una raffica di pugni, quasi tutti parati, eccezion fatta per un paio che erano riusciti a colpirlo di striscio ed uno che invece aveva centrato in pieno l'obbiettivo, facendolo piegare in avanti. Gli occhi c/o del nuovo soldato scintillarono; non perse tempo: balzò in avanti, pronta a dargli un calcio per farlo cadere all'indietro e bloccarlo al suolo. Ma non accadde. Levi riuscì ad incrociare le braccia giusto in tempo e respingere il piede della ragazza di poco più bassa di lui, che con un ulteriore salto tornò difronte al proprio avversario.

Il duello andava avanti ormai da parecchio tempo, ma nessuno dei due sembrava voler cedere. Probabilmente sarebbe andato avanti ancora per molto se solo non fosse accaduto ciò che accadde.
T/n era stata 'imprigionata' tra le braccia di Levi, ai lati del suo capo rivolto verso il terreno, e dal suo bacino che premeva contro la sua schiena, ma probabilmente sarebbe riuscita a liberarsi come accaduto più volte in quel combattimento, se non fosse stato per un gesto dell'uomo. La maglia della ragazza si era scostata nel punto basso, e lasciava intravedere una parte della schiena, ma non solo quella. La c/c sentì il peso del capitano su di se farsi sempre più leggero, come se si fosse alzato, girò lo sguardo per quanto le era possibile, e notò che egli si era seduto in modo tale da poter osservare bene la sua schiena, mentre una delle mani si era spostata verso la parte di pelle scoperta. Mentre lo sguardo degli altri era sconcertato, T/n si morse un labbro, socchiudendo gli occhi, mentre lui sfiorava una delle tante ferite che aveva sulla schiena "Mi scusi, si tratta di una vecchia fer-" "Si è riaperta" a questa semplice affermazione la giovane sbiancò, spalancando gli occhi e mettendosi a sedere, dato che Ackerman non era più su di lei, dandogli le spalle e sfiorando il punto da lui stesso indicato. Osservando poi le proprie dita, si accorse che erano tinte di un liquido cremisi "Merda..." Levi si alzò, guardando letteralmente dall'alto al basso la ferita, per poi voltarsi verso Hanji e Petra "Portatela in infermeria ed occupatevene voi: a quest'ora l'infermiera si starà occupando dei mocciosi" lo sguardo c/o della c/c si fece tagliente "Ed il combattimento?" Il moro emise uno 'tsk' per poi riprendere il proprio mantello e quello della ragazza "Sei riuscita a resistere per più di cinque minuti..." "Ben più di cinque minuti..." Lo corresse l'occhialuta, beccandosi un'occhiataccia "... Quindi hai il diritto di essere parte di questa legione e di questa squadra. Ritieniti fiera di te stessa" si incamminó per andarsene da lì, ma una voce lo fermó "No. Non ho vinto, di conseguenza, non possiamo concludere qui lo scontro" il ragazzo serrò la mascella, senza nemmeno voltarsi nella sua direzione "Avresti perso comunque, ed in ogni caso sei ferita gravemente. E poi non ti permettere nemmeno di provare a disobbedire ad un mio ordine, o tantomeno a contestarlo" "Mi perdoni" disse, senza effettivo dispiacere nel tono di voce.

"Come va?" Chiese Zoe mentre tamponava con del cotone la ferita ormai ricucita "Meglio" disse semplicemente, anche se qualunque cosa sarebbe stata meglio di ricucire un taglio di circa trenta centimetri senza anestesia. "Questa ferita non era stata affatto ricucita bene, in precedenza, quindi è normale che si sia aperta, però quel nano poteva andarci più piano! Fuoriusciva talmente tanto sangue che temevo saresti morta dissanguata!" lei si limitò a scuotere il capo "Non ci è andato piano, è vero, ma se l'avesse fatto non gliel'avrei mai perdonato. Di certo i giganti non mi renderanno le cose semplici, quindi doveva sfidarmi con tutta la sua forza" sentì la mora alle sue spalle ridacchiare "Certo che parli proprio come lui, sareste molto carini insieme" T/n si limitò a socchiudere gli occhi malinconicamente "Io non ho bisogno di nessuno... Sicuramente non ora..." Sussurrò quasi l'ultima parte, per non farsi sentire, mentre Hanji si allontanava da lei per posare il disinfettante è tutto ciò che era servito. Dopo poco T/n si guardò intorno "Dov'è Ral?" la studiosa di giganti si soffermò a riflettere, per poi illuminarsi e schioccare le dita "Intendi dire la carota che è nella squadra del nano!" la c/c si limitò ad annuire "Boh, non ne ho idea, so solo che quando siamo arrivate se n'è andata, ma non ho idea né dove né del perché". Si voltò a guardare la 'paziente' e le sorrise "Tu rimani qui: per raggiungere la tua stanza dovresti salire le scale e al momento non è il caso, se vogliamo che la ferita si rimargini senza ulteriori intoppi... Comunque... È recente?" gli occhi c/o della ragazza guardarono verso le proprie mani, che stringevano il materasso sul quale si trovava "No. È di diversi anni fa" la donna con gli occhiali fischiò sonoramente "Cavolo! E dopo tutto questo tempo, è bastato un pugno di Levi per farla riaprire, che seppur molto forte dubito possa aprire la schiena alla gente solo con le mani" gli occhi si stavano inumidendo, li sentiva pizzicare, ma cercò di ricacciare dentro le potenziali lacrime "Come te la sei procurata?" Le domandò con tono dolce la ragazza. T/n si limitò a rimanere in silenzio e stendersi di lato, ancora con la schiena nuda, e guardare fuori dalla finestra, che per quanto poco riuscisse a vedere dato che era stesa ed essa era molto in alto, le mostrava il cielo. Privo di nuvole e con il sole debole. La donna non insistette, né le chiese come si fosse procurata le altre molteplici ferite che le tempestavano il torace, ed uscì dall'infermeria, dicendole solamente di rimanere lì e chiamarla per qualsiasi cosa, grazie alla campanella accanto a lei.

T/n era rimasta sola con se stessa. Non piangeva perché aveva ricordato lui ed il passato; non piangeva per il dolore atroce della ferita; non piangeva per il fatto di essere sola. No. Rimaneva in silenzio, senza dire o fare nulla, con la persona che più poteva odiare al mondo: se stessa.

Neh... Nn mi piace molto come è venuto, potevo fare di meglio, però mi serviva per introdurre ciò che accadrà nel prossimo capitolo (o quello a seguire, dipende). Sayonara❤️

Lost in your eyes {Levixreader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora