Un Respiro |IRAMA|

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Milano📍

Pov's Ginevra

Un raggio di sole che passa dalla persiana della finestra, va a finire sulla mia faccia e mi fa svegliare dal mio amato sonno;devo quindi lasciare il mio amato e caldo letto.
Prima di scendere do uno sguardo alla sveglia (che ho portato),che indica le 9:30.

Stacco il telefono dal caricatore che la sera precedente avevo messo a caricare,e mentre vado in bagno a fare una doccia,apro Spotify e metto la playlist di "Hot Hits Italia";subito parte "Da zero a cento" di Baby K.

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Dopo aver fatto la doccia ed essermi vestita con un jeans chiaro ed una felpa grigia,asciugo i miei capelli lunghi biondi e con la spazzola cerco di fare dei riccioli.

Ovviamente non sono riuscita farli,e sono rimasti lisci come sono.
Perciò ho deciso di fare uno scignon un po' a caso,ma è anche l'unico modo per fare veloce,(sogno di diventare parrucchiera infranto 😂😂)

Scendo le scale che portano al salotto,per poi arrivare alla cucina;cerco qualcosa di commestibile ma l'unica cosa presente è il latte tra altro scaduto da circa 3 mesi.

Sarà meglio andare a fare colazione in un bar,perché sono già le 10:10 e poi andare a fare la spesa,se non voglio morire di fame,mi dico.

Indosso le scarpe e prendo borsa e chiavi dell'appartamento,chiudo la porta e vado verso l'ascensore per andare a trovare un bar

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Grazie al mio caro amico Google Maps sono riuscita a trovare un bar,ovviamente il mio caro amico però è andato a trovare il bar più conosciuto di tutta la città e quindi per avere un fortuito cappuccio ho dovuto fare una fila di circa 15 minuti.

Per fortuna sono riuscita a trovare un tavolo libero vicino alle vetrate del bar che si affacciano sulla strada,tante persone che camminano avanti e indietro chi per andare a lavoro,chi a scuola,chi invece a visitare Firenze.

Il suono di una voce mi riscuote dai pensieri,chiedendomi se il posto davanti a me è libero:

《Cer..》non riesco a finire la parola che mi accorgo che è in ragazzo,non un ragazzo qualunque,intendo dire il ragazzo;e tra l'altro non mi ricordo nemmeno il nome, (il destino avvolte è molto crudele con le persone,anche troppo avvolte).

Penso che il ragazzo si sia ricordato di avermi già vista,perché si siede nel posto di fronte al mio con un sorriso sghembo e allo stesso tempo divertito; per fortuna che almeno lui si diverte, perché per me non è così.
Sto per chiedergli il motivo del suo strano sorriso quando lui mi anticipa:

《A quanto pare Tesoro,ci rivediamo》dice mostrandomi un sorriso genuino con tanto di fossetta.

《Dici bene,ma io ho un nome e di certo non è Tesoro》dico marcando sulla parola Tesoro.

《Non è colpa mia se ieri sera non mi hai voluto dire il tuo nome..》il ragazzo ha maledettamente ragione..devo ammetterlo.

《Mi chiamo Ginevra,ora puoi anche smetterla di chiamarmi Tesoro..》dico,mentre infilo le mie mani nelle tasche della mia felpa e appoggiandomi allo schienale della sedia.

《Interessante..,comunque il mio nome è Filippo》mi dice ed inizia a bere il suo caffè amaro.

Sto per ribattere,quando lui mi interrompe ancora,dio questo ragazzo dovrebbe imparare a dar tempo alle persone di far formulare una frase.

《Beh,nel foglietto c'è scritto Irama,ma è il mio nome d'arte;quello vero è Filippo》dice con un po' di orgoglio.

Lui posa lo sguardo sul mio telefono e in un secondo lo prende ed inizia a smanettare con quello che è il mio telefono.

《Cosa stai facendo?》chiedo.

《Salvo il mio numero sul tuo telefono e mando un messaggio al mio contatto, così ho il tuo numero》

《No,ma fai con comodo eh》dico sarcastica.

《Si si,non ti preoccupare》dice ridendo,per poi ridarmi il telefono.

Guardo la home del mio telefono e noto che sono le 11:45 ed io non ho ancora fatto al spesa e devo anche tornare a casa e tra l'altro il percorso dura tipo 20/25 minuti.

《Bhe,io Filippo devo andare che ho delle cose urgenti da fare,ci vediamo in giro!》dico,lo saluto con un bacio sulla guancia e vado alla ricerca di un supermercato.

***

Sono tornata a casa subito dopo aver fatto la spesa,ed ora sono sul divano a cazzeggiare guardando la televisione e avvolte il telefono.
Non sapendo cosa fare,mi metto una tuta sportiva per andare a fare una passeggiata ;prendo le cuffiette ed il telefono e mi avvio per le strade vicino a casa mia.

Mentre sto passeggiando noto un negozio di animali,ci sono tantissimi cuccioli che stanno giocando ma un gattino rosso attira la mia attenzione...

***

Sono tornata adesso a casa,e se ve lo state chiedendo,si con quel gattino che non ha ancora un nome.
Decido di preparare la cena e di dare anche da mangiare il gatto,mentre sto mangiando mi viene in mente il suo nome ideale:Alfredo🌻.

La serata continua con io che guardo un film su Netflix in compagnia di Alfredo,fino a quando mi accorgo che è quasi l'una,e decido di andare a dormire.

🌻🌻🌻

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