E se Axel si innamorasse di una bad girl? E se lei venisse dalla Royal?
Questa è la storia di Kira Foster e di come verrà salvata da Axel Blaze.
(Questa è la mia prima storia spero vi piaccia)
Il giorno dopo ci riunimmo al campo e iniziammo ad allenarci, ma la mia testa era da un'altra parte. Avevo bisogno di sfogarmi ma neanche gli allenamenti sembravano aiutare, così decisi di andare a nuotare. Salutai tutti, dopo essermi cambiata con il costume e un vestito leggero tutto bianco mentre ai piedi avevo dei sandali i cui lacci salivano fino a metà coscia intrecciandosi tra loro, dicendo che avevo bisogno di stare sola e loro mi capirono lasciandomi andare. Avevano capito che sapere che, molto probabilmente, il vero bomber di fuoco non sarebbe stato Axel mi distraeva e mi intristiva, quindi avevano evidentemente deciso di lasciarmi i miei spazi. Arrivata sulla spiaggia mi levai il vestito e i sandali mettendoli poi nello zainetto che mi ero portata. Mi tuffai in acqua iniziando a nuotare, ovviamente senza perdere di vista lo zaino. Mi immersi trattenendo il fiato e scesi fino a toccare il fondale poco profondo, nuotai tra i pesci per poi risalire. Decisi di uscire ed iniziare il mio allenamento speciale. Presi il pallone dallo zaino, mi legai i capelli bagnati nella mia solita coda alta con un ciuffo difronte all'occhio destro per poi iniziare a palleggiare, poi immaginai di avere degli avversari e iniziai a diblarli uno ad uno ma, ovviamente, persi il controllo della palla per colpa della sabbia. Era difficile giocare a calcio su di essa ma era un ottimo allenamento e avevo tanto bisogno di migliorare. Ripresi ad allenarmi finché non mi fermai sentendomi osservata, mi guardai intorno cercando di capire chi fosse ma non ci riuscii arrendendomi. A distrarmi fu la voce di Mark che mi richiamava da lontano al suo fianco vi era Hurley. Confusa dalla presenza di Patrick Stella al fianco del mio capitano presi la mia roba raggiungendo i due che mi sorrisero. Mentre tornavamo dagli altri mi spiegarono della partita che avevano deciso di fare ma io rifiutai dicendo che preferivo guardarli, visto che mi ero stancata ad allenarmi sulla sabbia. Salutai Jude appena arrivai e salii sul pulmino a cambiarmi, misi questi vestiti tenendo la coda alta.
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(N.a. i capelli, gli occhiali da sole e lo zaino non c'entrano nulla)
Una volta pronta seguii i ragazzi fino alla scuola della stella rosa che non faceva altro che parlare. Appena arrivammo rimasti stupita dalla bellezza del posto e mi guardai intorno meravigliata da tutto ciò mentre seguivo i ragazzi fino al campo da calcio dove ci diedero un "caloroso" benvenuto, che a me sembrava solo lo spettacolo di apertura di un circo. Quei ragazzi erano troppo rumorosi per non parlare del loro mister, infatti io e Nelly volevamo andarcene ma Celia e Silvia ce lo impedirono. Ma quando Hurley mi disse che la loro squadra non aveva partecipato allo scorso footbool frontier perché l'allenatore si era dimenticato della partita facendo perdere a tavolino la squadra rimasi talmente scioccata che decisi di andarmene mentre Patrick Stella presentava alcuni ragazzi della squadra. Tornai a vagare per il paesino chiedendo in giro informazioni sul bomber di fuoco ma tutti mi dicevano le stesse cose del giorno precedente. Sospirai arrendendomi guardandomi intorno per cercare il modo di tornare indietro o tornare almeno al pulmino della squadra. Vicino ad un albero vidi una persona con una familiare felpa arancione, convinta fosse Axel iniziai ad inseguirla finché non persi di vista la figura di cui non ero riuscita a vedere il viso. Al suo posto trovai Thor che mi sorrise.
Thor:Ciao Kira, che ci fai qui? Kira:Mi era sembrato di vedere una persona che conosco, ma credo di essermi sbagliata Thor:Magari te lo sei solo immaginata Kira:Magari, ma dimmi tu che ci fai qui? Thor:Abito qui vicino e quindi devo passare di qui per andare fino in centro Kira:Capisco, devo andare o Mark e Jude mi uccidono. Quei due si preoccupano troppo Thor:Scommetto che non sono gli unici Kira:Il ragazzo che amo si comportava allo stesso modo, finché non è dovuto sparire per non so che motivo Thor:Ti manca? Kira:Tanto, ci vediamo Thor Thor:Ciao Kira
Mi sorrise e me ne andai tornando dalla squadra. Ero così sicura che fosse Axel, quella felpa era uguale a quella che mi ha lasciato. Chiusi gli occhi cercando di trattenere la tristezza che stavo provando per poi scuotere la testa e iniziare a correre fino alla Mary Times Memorial dove i ragazzi stavano giocando. Mi sedetti al fianco delle ragazze che iniziarono a farmi il terzo grado chiedendomi dove ero stata. Nelly, soprattutto, mi malediva per averla lasciata lì da sola. Non parlai loro della persona dalla felpa arancione che avevo seguito, preferii tenermelo per me e non dissi nemmeno che avevo parlato con Thor di Axel altrimenti avrebbero iniziato a illudermi che lo avremmo trovato. Mi concentrai sulla partita osservando attentamente gli avversari. Dovevo ammettere che non erano niente male, tranne Hurley che si vedeva che era un principiante. Ad un certo punto la palla rotolò fino ai miei piedi, Jude si avvicinò per recuperarla ma mentre gli passavo la palla lo vidi fare un ghigno che non prometteva nulla di buono.
Jude:Sai Kira, ti credevo più forte. Solo per un po' di allenamento sei già stanca. Mi deludi
Avevo capito dove voleva arrivare Jude. Voleva farmi arrabbiare così che io entrassi in campo e ci stava riuscendo.
Jude:Se Axel ti vedesse, rimarrebbe disgustato dalla tua debolezza
Strinsi i pugni infilzandomi i palmi con le unghie. Feci un respiro profondo per poi avvicinarmi a lui rubandogli la palla di mano, infine mi avvicinai a Mark appoggiando la palla vicino alla porta. Il portiere mi guardò confuso ma prima che potesse aprire bocca iniziai a correre driblando sia i miei compagni che gli avversari per poi tirare con la mia "Meteora di Fuoco" facendo abbassare e urlare di paura il portiere avversario. Mi girai fulminando con lo sguardo Jude mentre lui mi guardava con sguardo vittorioso. Feci un passo per tornare in panchina ma mi fermai vedendo gli avversari indietreggiare. Per un attimo un Flashback mi offuscó la vista.
~Flashback~
Ero alla Royal, avevamo appena vinto l'ennesima partita. Io avevo appena segnato il goal finale, soddisfatta mi girai per tornare dai miei compagni. Notai subito che più passi in avanti facevo e più passi indietro facevano gli avversari. E la cosa mi piaceva da morire, incutere terrore mi piaceva da morire.
~Fine Flashback~
Un tempo amavo quella sensazione ma ora, ora ne ero disgustata, ero disgustata da me stessa e da quello che ero. Respinsi il disprezzo verso di me e ignorando chiunque tornai a sedermi. Rimasi a guardarmi le scarpe per circa un minuto prima che Jude, che doveva aver capito cosa era appena successo, si avvicinasse accarezzandomi una spalla.
Jude:Scusa Kira:Non è colpa tua, ho esagerato con la potenza di tiro. Se fossi stata più attenta non sarebbe successo nulla Jude:Non è nemmeno colpa tua e so a cosa stai pensando. Tu non sei più la ragazza della Royal di cui tutti avevano paura, ora sei Kira Foster della Raimon e sei una persona diversa Kira:Ma dentro di me ci sarà sempre quella parte di me che amava terrorizzare le persone Jude:Ma sei tu a decidere se tirarla fuori o no
Annuii poco convinta e il rasta decise di lasciarmi calmare. Sentivo gli sguardi delle ragazze sulla mia pelle ma le ignorai concentrandomi sulla partita.
~Skip Time~
La partita era finita ma sinceramente non mi importava. I ragazzi decisero di fare una grigliata sulla spiaggia, mangiai poco e niente troppo immersa nei miei pensieri o almeno finché quasi tutti i ragazzi della Mary Times Memorial non decisero di offrirmi almeno uno spiedino a testa, ne accettai alcuni per essere gentile. Grazie a loro ero riuscita a distrarmi e in più vi erano Bobby e Eric che cercavano di farmi ridere raccontanto stupide barzellette.
N.a. Spero che il capitolo vi piaccia😍😍 Chiedo scusa per eventuali errori e mi scuso che sia più corto del solito, per non parlare dell'enorme ritardo dovuto soprattutto alle vacanze😅😅 Non so più cosa dire e ci vediamo al prossimo capitolo❤👋
