Capitolo 29

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Cloyster Divinity School, campo da calcio

La partita era appena finita, dopo che la Epsilon aveva sfidato la Cloyster noi ci eravamo fatti avanti per proteggere la squadra, e io non avevo giocato ma quando Dave mi aveva guardato per sapere qual'era la risposta alla sua domanda io gli avevo fatto segno di no, che non avrei tradito i miei compagni, e questo lo aveva fatto arrabbiare. Ora eravamo in viaggio per tornare a casa con un giocatore in più, il piccolo Scott si era unito a noi nascondendosi sul pulmino. Non vedevo l'ora di tornare a casa, volevo andare dai Darkblood e raccontare loro tutto quello che stava succedendo, volevo raccontare di Axel che se ne era andato, di Victoria, Shawn e Scott, del mio dolore, dei miei amici dell'orfanotrofio che ora erano i miei nemici e di mio fratello Xavier che ancora non sapevo dove fosse. E volevo anche andare a trovare Yuu e i ragazzi della Royal.
Ad interrompere i miei pensieri fu Lina che ci fece scendere ad un Market per mangiare qualcosa. Entrai cercando qualche dolce da portare al bambino e mentre ero intenta a scegliere qualcuno mi abbracciò da dietro depositandomi un bacio tra i capelli ma quando mi girai non vi era nessuno. Confusa e anche un po' scossa presi i dolci andando a pagare per poi raggiungere gli altri che erano rimasti fuori ma nel tragitto dalla cassa all'uscita vidi qualcuno andare verso di Mark così accellerai il passo trovando Caleb che parlava con il ragazzo con la fascia arancione. Guardai confusa il primo e collegai lui al bacio di prima, dopotutto non poteva essere stato nessun'altro. Mi avvicinai mettendomi difronte al capitano che mi guardò curioso.

Kira:Che ci fai qui Caleb? E cosa vuoi da lui?
Caleb:Non fare così, Kira. Non c'è bisogno che lo proteggi e per rispondere alle tue domande sono qui per sfidarvi

Con la coda dell'occhio vidi gli altri raggiungerci e mentre Lina parlava con Caleb, Jude mi si avvicinò.

Jude:Lo conosci?
Kira:È il mio ex ragazzo, ma non capisco cosa intenda con sfidarci
Caleb si girò verso di me e il mio migliore amico guardandoci con un sorriso abbastanza stronzo.

Caleb:Per voi due ci sarà un comitato d'accoglienza speciale
Jude:Un comitato d'accoglienza?
Caleb:Esatto, formato dai vostri ex compagni di squadra della Royal Academy

A quella risposta sentii un vuoto dentro di me, non era possibile che i miei compagni avessero accettato di far parte di un'altra squadra figuriamoci di tornare da Dark. Dopo quello che era successo durante la finale contro la Raimon tutti i miei ex compagni erano stati d'accordo sul fatto di non obbedire più a quell'uomo. Gli altri continuavano a parlare con Caleb mentre io guardavo il pavimento senza sapere cosa dire e per la prima volta avevo paura, paura di Dark e dell'Absolute Royal Academy, paura che i miei compagni si facessero male e paura che io sarei stata debole difronte a Dark. Sapevo che quell'uomo mi stava aspettando e io stavo finendo dritta dritta tra le sue braccia, ma questa volta non sapevo se sarei riuscita a scappare.
Ci mettemmo in marcia seguendo le indicazioni di Caleb e arrivammo ad un porto dove però non vi era nessuno.

Kira:Dov'è Dark? Qui non c'è nessuno e di certo non vedo un campo da calcio
Caleb:Aspetta a parlare dolcezza

Lo fulminai con lo sguardo e Jude, che era al mio fianco, mi strinse una mano cercando di calmarmi ma sapevo che era arrabbiato e inquieto quanto me. Quando vidi un sottomarino sbucare dall'acqua strinsi più forte la mano di Jude e sentii la sua rabbia aumentare. Ma quando Dark si fece vedere il mio corpo iniziò a tremare ma non volevo mostrarmi debole, non difronte a lui.

Dark:Era un po' che non ci vedevamo, Mark. Vedo che ci sono anche Jude e Kira
Jude:Lei è un vigliacco, Dark
Kira:Dark, maledetto
Dark:Come mai non mi chiamate più "comandante"?
Jude:Sentiamo, che cos'altro hai in mente questa volta?!
Dark:È inutile risponderti. Tanto non comprenderesti i miei piani e neppure il significato profondo della Absolute Royal Academy. Ne tu, ne Kira. Se non foste scappati lontano da me, ora avreste potuto comprendere
Jude:Noi non siamo scappati affatto. Abbiamo voluto tagliare qualunque legame con lei
Kira:Scappare? Da lei? Non mi faccia ridere, se avessi voluto scappare lo avrei fatto quando mi ha adottata. Lei non si meritava di allenare me e Jude e di certo non se lo merita ora

Dark si mise a ridacchiare guardandoci e la cosa mi ecc montare una rabbia in tutto il corpo.

Lina:Ray Dark, che rapporto c'è tra lei e l'Alius Academy?
Dark:Lei è Lina Schiller, l'allenatrice. Dunque vede....come dire, sto prendendo in prestito la forza e l'energia di sua maestà l'Imperatore Alius. Posso farle una domanda? Lei come allenatrice è sicura di sfruttare al meglio le abilità di Kira?
Kira:L'allenatrice non ha bisogno di farlo, sono io a decidere quando farlo o no

Vidi dark sorridere di nuovo mentre i miei compagni erano uno più confuso dell'altro.

Dark:Prego, Jude e Kira. Venite a trovare i vostri ex compagni di squadra

Senza aspettare nessuno iniziai a correre seguita poi da Jude e Mark. Quando arrivammo al campo da calcio Dark iniziò di nuovo a parlare.

Dark:Jude, Kira, pentitevi della vostra stupidità e inginocchiatevi un'altra volta difronte a me. Guardate qui ci sin già i vostri vecchi compagni

Su due pilastri vi erano Joe e David e per poco non mi mancò il fiato. Non potevo credere che proprio loro due si fossero uniti a Dark. Quando però vennero da noi mi sentii mancare. Se prima speravo fosse solo un brutto sogno ora ero sicura che fosse la pura e crudele realtà.

David:Ne è passato di tempo, vero Jude e Kira
Caleb:Questo si che è un incontro commovente- mentre parlava si era messo a battere le mani
Dark:Molto bene, allora vi lascio fare quattro chiacchiere fra ex compagni di squadra. Ci rivedremo più tardi

Sapevo che con quel "Ci rivedremo più tardi" voleva dire che voleva parlare in privato con me e Jude e sta volta non mi sarei tirata indietro. Mentre Jude cercava di capire perché i nostri due amici ci avessero tradito io li guardavo senza fiatare mentre dei vecchi ricordi mi tornavano alla mente. Io, Jude, Joe e David eravamo sempre stati un gruppo inseparabile e avere loro come avversari non mi aiutava di certo a rimanere lucida. La rabbia verso Dark continuava ad aumentare e la presenza di Caleb la face aumentare a dismisura. Ad interrompere i miei pensieri fu il rumore di un paio di palloni che venivano calciati e prima che potessi capire cosa stava succedendo una delle due sfere bianche e nere mi colpì nello stomaco facendomi cadere a terra.

N.a.
Spero che il capitolo vi piaccia😍😍
Chiedo scusa per eventuali errori, per il ritardp e mi scuso che sia più corto del solito😅😅
Non so più cosa dire e ci vediamo al prossimo capitolo❤👋

Bad Girl | Axel Blaze (MOMENTANEAMENTE IN PAUSA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora