Personaggi Inazuma X Reader

Mark Evans

T/n: tuo nome
T/c: tuo cognome
T/st: tua super tecnica
G/p: gusti preferiti (gelato)
---

Sto passeggiando vicino ad un parco per rilassarmi. Ad un tratto vedo un pallone da calcio venire nella mia direzione. Blocco la palla tranquillamente. Vedo un ragazzo con una fascia arancione in testa, precipitarsi verso di me. Ha gli occhi scuri e i capelli marroni.
"Scusami tanto. Non volevo" dice seriamente dispiaciuto. Gli passo la palla sorridendo "tranquillo, nessun problema".
"MAAAARK DAI CHE NOI VOGLIAMO GIOCAAAAAREEE" dei bambini stanno aspettando spazientiti il ragazzo con la palla, si riferisce a lui una bambina.
"Vuoi unirti a noi?" chiede con un sorriso smagliante che invidio un po'.
Io annuisco e ci dirigiamo verso i bambini che mi guardano.
"Io sono Mark Evans" dice il ragazzo sorridendo e dirigendosi verso la porta.
"T/n t/c" mi presento.

****

I bambini poco dopo devono tornare a casa.
Mark mi passa la palla "prova a farmi goal" sorride.
"É una sfida?" chiedo io divertita.
"Mh probabile" "allora accetto"
Posiziono la palla e mi preparo.
Faccio qualche tiro normale e me li para tutti "dai t/n, sono certo che puoi fare di meglio"

Ok allora facciamo sul serio.
Posiziono la palla a metà campo.

Inizio a correre verso la porta e urlo "T/ST" Mark prova a pararla con la mano di luce ma non ci riesce e faccio goal.

Salto in giro felice, ma sembra che Mark nonostante abbia subito il goal, sia più felice di me.
"T/N SEI STRA-BRAVA" dice correndomi incontro "ERA UN TIRO DAVVERO FORTE", io ridacchio e arrossisco un po'.
"Domani se vuoi ti faccio conoscere la squadra"
"mi piacerebbe molto" sorrido.

****

Mark mi ha entusiastamente trascinato al campo e mi ha presentato tutti i suoi compagni di squadra.
Subito mi invitano a giocare con loro mentre io divento così rossa da far invidia ai capelli di Xavier.

"Eddai T/n, non ti mangiamo mica" dice Nathan.
"mh va bene. Ma non sono brava" indecisa.
"NON SEI BRAVA? MA SE IERI MI HAI FATTO UN GOAL PAZZESCO. ZITTA E GIOCA" urla Mark.
Caleb mi guarda "Prima di poter fare goal dovrà arrivarci alla porta" mi sfida.
Lo guardo.
"Quando iniziamo?"  dico non vedendo l'ora di far vedere i miei potenziali.

****

Jude ha la palla e sta correndo nella nostra direzione inizio a correre verso di lui. Cerca di scartarmi e quando non se l'aspetta gli rubo la palla.
Mi fiondo verso la metà campo avversaria e mi ritrovo Caleb in mezzo che cerca di rubarmi palla ma riesco a sorpassarlo provando non poco orgoglio. Mi fiondo rapida verso la porta superando Shawn ed altri difensori. Tiro la palla usando t/sp e riesco a fare goal. Non trattengo un urlo di felicità. "IO L'HO DETTO CHE ERA FORTE" urla a tutti Mark felice come una Pasqua.

Inizia un altra azione a stavolta la palla ce l'ha Caleb che corre verso la mia direzione. Cerco di rubargli la palla ma questo si stufa di me e mi spinge a terra con forza. Gemo di dolore. Mark corre verso di me mentre gli altri sclerano contro Caleb.

Mi sento sollevare e vedo per la prima volta Mark con un espressione preoccupata e arrabbiata allo stesso tempo. Mi porta in infermeria e inizia a medicarmi meticolosamente le ferite sui gomiti e mettendo del ghiaccio dietro alla testa.
"Scusa Mark. Faccio pena." lui mi guarda arrabbiato "non è stata colpa tua. Caleb è permaloso e vuole tutti i meriti. Avrei dovuto avvertirti prima"
Lo guardo e sorrido.

È bellissimo. Ha un viso angelico.
"Ha rovinato tutto" dice ad un tratto
"rovinato cosa?" chiedo curiosa.

Mark mi guarda "sei molto forte a calcio e volevo chiederti se avresti voluto unirti alla squadra. E poi mi sarebbe piaciuto conoscerti meglio" sorride lui.
Salto giù dal lettino e lo abbraccio "Accetto con piacere Mark" lui mi stringe a se "Grandioso" ci battiamo il cinque.

****

Passano circa due mesi e posso dire di essere una risorsa fondamentale per l'Inazuma Japan. E ammetto che sono dipendente dal sorriso di quel ragazzo. Quel ragazzo bellissimo e tenero di nome Mark.

Oggi dobbiamo andare a mangiare il gelato insieme alla squadra che ci ha paccato e quindi abbiamo deciso di andare solo noi. Mark suona al campanello e lo raggiungo. "Ciao Signor Evans" "Ma buonGiorgio signorina t/c" mi sorride e mi fa il baciamano. "Ahwwwww" dico io arrossendo. "Dove vuoi andare principessa" il tuo cuore si scioglie per quel nomignolo "mh scegli tu"
Lui ti prende per mano e ti porta ad una gelateria.

Prendo il cono con g/p. Mark prende il gelato uguale al mio. Insiste per pagarlo lui e paga anche senza il mio permesso. Iniziamo a camminare e ci sediamo su una panchina in un piccolo parco. Divoriamo i gelati come due bambini e quando abbiamo finito Mark mi guarda e scoppia a ridere. Lo guardo confusa.

"Qualcosa non va?" dico assumendo un espressione seria.
Lui mi guarda e riinizia a ridere piangendo perfino.
Mi metto a braccia incrociate e guardo arrabbiata davanti a me dandogli a vedere solo il mio profilo.
Lui mi prende il mento con due dita e mi costringe a guardarlo.

Ad un tratto mi bacia e passa la lingua sul mio labbro inferiore. Arrossisco mentre si stacca. Sono confusa.
"Eri sporca di gelato" ridacchia beffardo lui e mi fiondo sulle sue labbra. Approfondisce il bacio rendendolo più passionale.
Le nostre lingue danzano.

Ad un tratto un flash ci risveglia.
Giriamo entrambi lo sguardo e notiamo Caleb con il cellulare in mano. CI HA FATTO UNA FOTO?????

"Che belli i piccioncini" dice scappando via e urlandoci "ASPETTATE CHE GLI ALTRI LO SCOPRANO".
Mi alzo per rincorrerlo ma Mark mi blocca e mi attira a se facendomi sedere a cavalcioni su di lui.
"Lascialo stare e baciami ancora"

Angolo mio
Capitolo richiesto da Kia0402, non avevo molte idee e infatti non è venuto come mi sarei aspettata.
Lo so che è abbastanza corto e speravo di fare di più.
Spero che vi sia piaciuto.
Sto già lavorando ad altri capitoli e se avete idee o suggerimenti anche riguardo alla scrittura non abbiate esitazioni a scrivere nei commenti.

Earth 🌸