Personaggi Inazuma X Reader

Jude Sharp

T/n: tuo nome
Cognome: Sampford
C/p: colore preferito
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"David, io esco" urlo a mio fratello mentre prendo il mio fidato zaino e corro giù per le scale diretta all'uscita.

Faccio per aprire la porta ma mi ritrovo un ostacolo apparso dal nulla. David.

"Con chi? che cosa fai? dove vai? quando ritorni?" mi domanda serio incrociando le braccia al petto e sbarrandomi la strada.
"Allora... Vado con la mia migliore amica a fare un giretto per i negozi. Andiamo al centro commerciale, mangiamo lì per pranzo e ritorno per cena" faccio il broncio per questa sua parte possessiva.

"Se hai bisogno di qualcosa, chiamami, ok?"
Faccio il saluto militare "Sissignore"
Mi da un bacio sulla fronte e finalmente esco di casa.

Trovo ad attendermi poco davanti a casa mia, Celia, la mia migliore amica.

Celia è una ragazza molto dolce e serena, ci conosciamo da qualche anno ormai.

"ciao T/n" ci abbracciamo
"Ciao Celia. Non vedevo l'ora"
Ci incamminamo verso la fermata del bus e arriviamo al centro commerciale dopo una ventina di minuti.

Giriamo per i negozi e mi cade subito l'occhio su dei pantaloni neri strappati e su un top di colore c/p, li prendo e vado a provarli.

"Devi assolutamente prenderli. Ti stanno benissimo e ti fanno un bel sedere"
"Grazie, ma per andare a scuola non sono troppo, come dire, esagerati?"
"Tu prendili e basta. Domani li metti"

Come consigliato da Celia compro sia i pantaloni che il top e lei prende dei pantaloni bianchi e una maglia azzurra.

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Mi sistemo i capelli e mi trucco leggermente per andare a scuola.
Mio fratello mi accompagna in moto e purtroppo arriviamo in anticipo.

Vago per i corridoi aspettando la mia amica ritardataria.
Alzo lo sguardo e noto una persona che avrei voluto evitare.

Jude Sharp.

Lui mi lancia uno sguardo glaciale e sento un braccio attorno al mio collo.
Il braccio di mio fratello.
David mi accompagna fino davanti la mia classe e si guarda dietro.
"Non avere nessun contatto con lui, che sia fisico, visivo o vocale. Prometti."

Celia mi ha spiegato che anche suo fratello non vuole che lei parli con il mio.
Jude e David si odiano, e noi, essendo le sorelle minori, dobbiamo attenerci alle loro regole. Non conosciamo le ragioni del loro comportamento.

"Prometto. E poi ero nel posto sbagliato al momento sbagliato"
"E io ero nel posto giusto al momento giusto per evitare, beh... Per evitare qualunque cosa fosse"

"T/nnnnnn scusa il ritardo" corre da me Celia non accorgendosi all'istante di chi ho di fronte
"Ciao Celia" ci abbracciamo.
"Oh cazzo"

Sì, la ragazza ha notato solo ora che mio fratello è presente.

"t/n ricorda le mie parole" mi dice girando si e allontanandosi.
"Che saggio miooodio, sei arrossita Celia. Oh Oh.... Ti piace mio fratello" dico per poi scoppiare a ridere.

"t/n ma che diamine stai dicendo" mi tira una sberla sulla spalla.
"La verità a quanto pare"

"Celia" una voce ci disturba.
"Jude" risponde lei mentre io indietreggio di un passo per mantenere le distanze.
Il maggiore mi osserva per poi far schioccare la lingua sul palato.

Mi ha letteralmente guardato da testa a piedi? Mi sento così piccola in confronto a lui.

"Questa sera do una festa a casa con i miei amici. Ti conviene andare a dormire da qualcuno perché noi facciamo casino"
"Si non c'è problema. Torno a casa per prendere le cose dopo scuola allora"