Il ragazzo di mia sorella

Capitolo 5

Arriviamo al Rose,per un momento volevo solo girare il volante e andare a casa,ero sopraffatta dall'ansia.
Emily si parcheggia e la seguo,resto un momento in auto e scrivo a mia madre che stiamo studiando per il progetto di scienze e le do la buonanotte.
Scendo. Entriamo. Loro sono lì,lui è lì. Li raggiungiamo e ci sediamo,Kyle mi si avvicina e mi sussurra "wow,sei davvero bella",un brivido caldo mi attraversa la schiena facendomi uscire un sorrisetto,mi riprendo subito e gli rispondo sarcastica "oh,grazie,anche tu non sei male"ci guardiamo sorridendo come due imbecilli fino a quando Emily e Chris ridono cosí forte da farci uscire da quel mondo fantastico in cui ci eravamo intrappolati.
Ordino un frullato banana e cioccolato e Kyle delle frittelle con lo sciroppo d'acero,non so come ma ci ritroviamo a giocare,lui che mi infilava la cannuccia nel bicchiere e beveva un po' del mio frullato e io che gli rubavo le frittelle. Emily capisce che c'è qualcosa di strano tra noi e sicuro non è amicizia, aveva intenzione di andare via con Chris e lasciarci soli,ma fa prima Kyle che mi chiede "ti va di andarci a fare un giro?" guardo Emily,che mi annuisce,faccio un respiro profondo e rispondo "si,perchè no".
Usciamo dal locale e prendiamo la sua auto,accendiamo lo stereo e cantiamo a squarciagola tutte le hit trasmesse durante il tragitto,non sapevo precisamente dove stessimo andando fino a quando sento le onde del mare,mi volto, siamo in spiaggia.

Era quasi buio e faceva troppo freddo per mettersi sulla sabbia cosi ci siamo sdraiati nel cassone della sua jeep nera. Si vedono giá le stelle e il sole che tramonta,stavo per dire qualcosa di insensato (come sempre), quando Kyle mi si getta addosso e mi bacia,non avevo realizzato e per un momento ho pensato a mia sorella e mi sono improvvisamente allontanata dalle sue labbra,se Christal lo venisse a sapere il nostro rapporto andrebbe a farsi fottere. "È tardi Kyle,riportami al Rose perfavore" gli dico fredda
"Sei sicura? Che succede Vanessa?" dice lui preoccupato
"Nulla,sono stanca e ho freddo,domani ho anche un compito,devo riposare" dico secca,lui pentito senza dire nulla,chiude il cassone e mette in moto.
Siamo al Rose. Lo guardo prima di scendere,mi avvicino e lo bacio su una guancia,lui è rimasto immobile. Vedo che l'auto di Emily è ancora qui,cosi accendo la mia e vado a farmi un giro mentre aspetto Emily. Allo stereo accesso sento una canzone dei Rolling Stones e alzo leggermente,con la brezza serale estiva che mi accarezza il viso,sfreccio verso il molo con la mia Mustang.
Verso l'una di notte mi suona il telefono e sobbalzo dalla panchina del molo,risvegliandomi dai miei pensieri,è un messaggio di Emily.
"Dove sei finita piccioncina? Tira fuori la tua lingua da quel macho e vieni qui!! Ti aspetto al Rose tra mezz'ora. -Emily-".
Senza rispondere vado da lei.

Arrivo al Rose e la vedo lì fuori e le grido ridendo "hey tu! Metti le tue chiappe su quella Ford e andiamo a casa!" lei ride e squotendo la testa sale in macchina. Deduco che la sua serata sia stata perfetta mentre la mia,un totale disastro.

Arrivate a casa,mentre mi infilo il pigiama le racconto della mia serata e lei crede io abbia fatto bene a pensare a Christal e che ora mi merito solo del beato riposo.

Sono passate due ore ormai,Emily dorme come un ghiro ed io cambio continuamente posizione ma i miei occhi sono spalancati,c'è poco da fare.

Continua...