Libertà

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« Ti amo, Akane

Il ragazzo si trovava in un enorme momento d'imbarazzo, mentre le sopracciglia della ragazza pian piano si allargarono, puntando verso l'alto.
Era stupida dalle parole del coetaneo.
Tutto ciò che fece era sorridere, e anche in quel momento sorrise.

«Anch'io, idiota

E i due si baciarono, inizialmente in modo dolce e delicato.
Pian piano, le loro lingue si intrecciarono, e i loro battiti emettevano la propria melodia all'unisono.
Ma dopotutto, entrambi tremavano imbarazzati.
Poco dopo si staccarono.

«Akane... È ora di partire, ricordi?»
Esatto. Oggi sarebbero dovuti partire per la loro abitazione, il luogo a cui tenevano di più: Nerima.
«Mh, lo so, lo so!»

I due sorrisero.
Ella si alzò dal letto, ancora tremolante per via dell'azione che aveva svolto, ma anche per ciò che aveva vissuto in quei lunghi giorni d'inferno.
«Ehm, Ranma... Potresti uscire un attimo, per favore...?»
«Mh? Come mai?»
«Mi... mi dovrei cambiare.»
«oK AKANE SCUSAMI, ESCO SUB-»
Le scappò una risata.
«Non c'è bisogno di esagerare così, adesso hai capito. Ora, per favore...»
Il ragazzo uscì subito dalla stanza, imbarazzato, e sbatté la porta alle sue spalle.
«... Grazie», disse ridacchiando.

[ Poco dopo... ]

Uscì dalla stanza, dove ritrovò il ragazzo seduto nella sala d'attesa.
«Vedo che mi hai aspettata, ti ringrazio»
«E perché non avrei dovuto...? Su, Akane, andiamo.»

I due corsero verso l'uscita, finalmente l'inferno che aveva passato era finito, tutto grazie al moro ragazzo col codino, Ranma.
Arrivati all'uscita, ella poté respirare la 'libertà', come se fosse appena uscita di prigione. Sembrava esagerata, ma davvero ciò che aveva provato la fece stare malissimo, quasi sul punto di suicidarsi.
«Aaah, finalmente un po' di aria fresca!»
«Akane, ci sono 32 gradi, lo sai vero...?»
«Sempre meglio di stare lì dentro, sono stata malissimo.»
Sospirò, per poi sorridere.
«Allora, cosa stiamo aspettando? Andiamo!»
Da lontano si poteva notare il resto della famiglia: Kasumi aveva varie buste e il resto delle valigie, Nabiki lo stesso, mentre Soun e Genma litigavano tra loro.
L'uomo dai lunghi capelli si voltò verso i due ragazzini, ai quali corse incontro.
«AKANEEE, SEI STATA MALE, VERO?! MI SONO PREOCCUPATO TANTISSIMO!»
«P-Papà, stai calmo... Adesso sto bene»
Sorrise, guardando a sua volta Ranma, che arrossì violentemente, guardando altrove.
«Possiamo anche andare, papà.»

I tre raggiunsero il resto dei 'familiari', e si incamminarono verso l'aeroporto.
Tutte le valigie vennero portare sull'aereo, e poco alla volta i passeggeri si sedevano: Soun e Genma erano seduti vicini, stessa cosa per Nabiki e Kasumi.
Per far sedere vicini Ranma ed Akane ci volle il finimondo:
«A-A-Akane, io mi siedo l-»
«Ranma, vedi che lì c'è già un'altra signora, poi non c'è posto. Inoltre, potresti disturbarla...»
Il ragazzo cercava di inventarsi qualsiasi scusa possibile al mondo, per non sedersi affianco alla sua coetanea: si sarebbe imbarazzato moltissimo, e poi avrebbe ripensato al bacio che prima si erano dati e... alla sua dichiarazione.

«Oh vedi, Ranma, quel posto è libero!»
Non ebbe nemmeno il tempo di parlare, che prese il ragazzo per mano e si sedettero in fondo all'immensa fila.
«Mi hai preso alla sprovvista, diamine!»
Ella rise.
«Sei stato troppo lento, mi dispiace~»

L'aereo stava per partire.
Sarebbe partito tra meno di un minuto.
«La mia giornata preferita in assoluto, finalmente posso assaporare la libertà e ritornarmene a casa!! Chissà, magari manca qualcosa...»
«A-Akane...»
Il volto del ragazzo si fece rosso, si trovava vicinissimo alla sua futura sposa e i loro volti erano vicinissimi.
«Io...»
Il suo volto si avvicinò ancora di più, finché...
«Ho capito, Ranma»

Anch'ella si avvicinò, la loro distanza si fece molto più piccola, e le loro labbra si erano quasi toccate.
Ed entrambi, prima di svolgere il loro compito, emisero due parole dalle loro sottili e tremolanti labbra, nello stesso identico momento:

«Ti amo

E così... si baciarono di nuovo.

Amanti sotto lo stesso tetto (ᴀᴋᴀɴᴇ x ʀᴀɴᴍᴀ) "Davvero provo qualcosa per lui?!"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora