Capitolo 8.

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*driiin*

La sveglia suona puntuale come sempre. Mi levo le coperte e indosso le pantofole sento Lizz dalla cucina che parla. 'Sarà sveglia a momenti non preoccuparti..' 'Ok aspetterò...' Era la voce di Jason. 'Ora vado a controllare se sta ancora dormendo' 'ok Jason'. Sento i passi di Jasoncosì decido di rimettermi a letto e fingere di dormire. Ripongo accuratamente le coperte al loro posto e chiudo gli occhi.

'Tesoro..sveglia' mi dice Jason accarezzandomi delicatamente il viso.

'Jason...'Dico io fingendo di svegliarmi e stiracchiandomi.

'Dai vieni la colazione è pronta..'

'Si..mi vesto e arrivo..'

Indosso i soliti jeans una maglia della Hollister le solite vans e il cappello della NY. Poi mi dirigo in cucina.

'Giorno dormigliona' mi dice Lizz passandomi il caffè.

'Giorno..'

'Allora io vado ti aspetto a scuola ciao..' Dice Jason.

'Ciao.' Dico io.

Appena richiude la porta domando subito a Lizz di Mark.

'Ancora non è arrivato Mark?..'

'No stranamente..ancora deve arrivare..'

Avevo paura che non venisse...oggi era l'ultimo giorno di ripetizioni domani c'era il compito. Così gli invio un messaggio.

<dove sei finito? È tardi forza>

Nessuna risposta.

'Dai All andiamo noi vedrai che sarà sicuramente in classe...'

Così vado a scuola. Ma a passo veloce ...avevo paura che gli fosse accaduto qualcosa o forse non aveva voglia di parlarmi....

Vado in classe e mi siedo accanto a Bob e faccio sedere Jason accanto a Lizz. Ma di Mark nessuna traccia... 'Hei Bob sai che fine ha fatto Mark...?' 'Sinceramente non lo so..stamattina non era in casa ..ho provato a chiamarlo ma ha il telefono staccato'. Inizio a rabbrividire. Che fine aveva fatto..? Mi stava facendo preoccupare. 'Prof può venire un attimo riguarda Evans..' Sento una voce che chiama il prof. 'Arrivo subito ..'. Rimaniamo scoperti per due ore..era scomparso anche il prof adesso ...ma che stava succedendo oggi?. Termina la 'lezione' e corro in camera.

Sento il telefono squillare.

<pronto..?>

<tesoro...sono papà>

<papi....ma non ci siamo già sentiti ieri..?è successo qualcosa...?>

<sto per venire a scuola..>

<perché ..?>

<è successo un incidente ad un ragazzo della tua scuola..>

In quel momento rabbrividisco. E se quel ragazzo era Mark...? Non ..non avevo parole..

< All ...ci sei? ...pronto ? Pronto?>

<s...i cc..ci sono...per caso ricordi il nome del ragazzo?>

<si tipo Brian e Mark..Merk o qualcosa del genere..>

<che che cosa gli ...è successo...?>

<incidente in auto ..uno è in coma l'altro è ferito gravemente.. Perché li conosci...?>

In quel momento una lacrima riga il mio viso pallido.

<si...si>

<ah mi dispiace..ci vediamo dopo ora devo staccare.>

Non avevo neanche la forza di piangere ....ma il cielo lo faceva per me..;pioveva a dirotto. Rimasi con l'espressione sconvolta per tutto il tempo. Finché non decisi di mettere fine a quella vita...vidi tutto sbiadito..tutto nero cupo. Tutto intorno a me non aveva vita. Poi sento a tratti la voce di Bob che grida il mio nome ..non capivo niente...

Mi sveglio e mi ritrovo tra le braccia di Bob seduta sul letto.

'Cosa é successo...?'

'Sei svenuta ..mi hai fatto prendere un bello spavento' dice accarezzando il mio viso pallido e senza espressione.

'Ora mi spieghi perché sei svenuta?'

'Si tratta di di di....'

'Di?..'

'Mark ha avuto un incidente con Brian ...'

'....'

'È colpa mia.... Tutta colpa mia..' Così le lacrime iniziano a rigare il mio viso una di queste sfiora le mie labbra secche.

'Ma che dici..?'

'Successe la stessa cosa con James ...il mio miglior amico la stessa identica cosa....quella notte pioveva ero stanca di lui avevo appena litigato poco dopo al Tg trasmette l'incidente ripreso dalle telecamere del negozio...lui lui era in quell'auto..senza vita. Avevo perso tutto..avevo perso me stessa...e e ora anche Mark ...la mia vita non ha senso....'

'Ci sono io con te adesso.'

Dice Bob consolandomi e abbracciandomi.

'Grazie..'

{...}

[la mattina dopo]

'Ally Ally sveglia ho notizie di mark..'

Era la voce di bob aveva un tono sereno e questo mi rassicurava..

'Sta bene..si è ripreso ..cammina con le stampelle ma sta bene...'

Scoppio a piangere dalla gioia e abbraccio Bob. Grazie al cielo mark stava bene.

'Quando ritornerà ?'

'Oggi stesso lo vedremo in classe..'

'Ora dov'é?'

'In ospedale'.

Non vedevo l'ora di riabbracciarlo. Suonó la campanella e subito io e Bob ci rechiamo in corridoio cercando di vedere Mark. Da lontano lo vedo con una gamba ingessata aveva due stampelle. Appena lo vedo corro da lui e lo abbraccio piangendo.

'Mi hai fatto prendere un colpo!' Dico io stringendolo più che potevo...ma qualcosa non andava..non mi sembrava di abbracciare Mark Evans..il ragazzo con gli occhioni da cerbiatto ..quello che fa divertire tutti....non era lui.

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