Capitolo 10.

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SALVEE! SCUSATE SE NON STO PUBBLICANDO PIÙ TUTTI I GIORNI MA HO DA FARE ...HO DECISO DI DEDICARE IL CAPITOLO PER SPIEGARE LA STORIA DAL PUNTO DI VISTA DI MARK PER CHIARIRE UN PO LE IDEE.

Sono Mark. Mark Evans. Mi sono trasferito qui da quando avevo 4 anni..dopo la morte di mio padre,da allora tutto è cambiato. Frequento il college di Stanford e qui ho conosciuto le persone che mi hanno salvato la vita: Bob,Lizzie,Josh e Cory. Grazie a loro mi sono ripreso dalla perdita di mio padre..in alcuni momenti ho tentato anche il suicidio proprio come mia madre..ma loro mi sono sempre stati accanto. Mi definiscono il ragazzo più bello della scuola. Il giorno più bello da quando sono qui è il momento in cui ho visto Ally. Una ragazza stupenda..una come poche..anzi se devo essere sincero non esistono ragazze come lei. Appena l'ho vista ho capito che era lei il mio tutto..era lei il mio ossigeno quello che poteva tenermi in vita. Da quando l'ho vista ho capito che non potevo fare a meno di lei. Ma in realtà ero fidanzato con Ashley. Iniziai a frequentare Ally e così decisi di dire la verità ad Ashley lasciandola. In realtà non ero mai stato innamorato di Ashley lei era una sorella per me..prima che si mettesse con me eravamo migliori amici...avevamo provato ad essere di più ma con scarsi risultati. Quando le dissi che non l'amavo un vuoto mi prese allo stomaco...sapevo che non saremmo più ritornati amici come prima. Ma non potevo farci niente non potevo vivere senza Ally.

{...}

'Buongiorno dormiglionee'

'Buongiorno Bob..' Dico io stiracchiandomi nelle coperte ancora calde.

'Allora pronto per partiree?' Mi dice lui battendomi il cinque.

'Prontissimo ma ora lasciami dormire..'

'Dai avanti alzati'

'Okay okay mi alzo..' Dico io infilando le pantofole.

'Ti aspetto in cortile per la colazione e poi andiamo sbrigati!'

'Okay a dopo' detto questo percorro il parquet per andare in bagno. Il pavimento scricchiola sotto la suola. Poi faccio peso sul lavandino e mi guardo allo specchio. Eccomi li. Mark Evans. Colui che fa solo soffrire gente e sa solo soffrire. Sciacquo per bene la faccia con l'acqua gelida per svegliarmi del tutto dal sonno e poi mi riguardo allo specchio. Una goccia dia acqua gelida riga il mio pallido viso. Poi sento squillare il telefono.

<pronto?>

<dove sei finito?>

<Bob scusa ora scendo..>

<muoviti grazie. C'è anche Ally>

<okay.>

Bob era l'unica persona a cui ho parlato di Ally. Del suo sorriso..i suoi occhi color nocciola..

Infilo velocemente le mie nuove vans e scendo. Mi dirigo in cortile e da lontano vedo Bob che mi chiama.

'Hei' dice passandomi un cornetto a cioccolato.

'Pronto per partire?' Faccio cenno di si con la testa mentre lecco le labbra per eliminare i residui di cioccolato. Entro un pullman e il viaggio trascorre molto velocemente. Per tutto il tempo guardavo Ally amavo ogni cosa di lei ma soprattutto il suo sorriso. É una sottospecie di droga per me più lo fa più mi sento bene. Arriviamo di sera lì e ci consegnano le chiavi della stanza. Ero in camera con Bob. La 567. Subito vado in stanza e mi metto sotto le coperte. Vedo Bob dormire ma stranamente non ci riesco. Osservavo le stelle dalla finestra e il mare. Così decido di andare in spiaggia e da lontano vedo Ally. Cavolo quanto è bella. Quanto vorrei baciarla ma mi limito a prenderla per i fianchi. 'Bello il cielo eh?' 'Bellissimo' dice lei guardando quella massa di stelle spettacolari. Una ad una riflettevano nell'acqua del mare. Ma non ero attratto tanto dal cielo ma da lei. Io l'amavo. Faccio per baciarla quando lei si allontana da me dicendomi addio. Non so cosa le sia preso. Non ne ho idea ma credo che dopo questa sua ultima frase il mio cuore é distrutto. Quella sera riesco solo a rientrare in camera. 'Ma ma dove eri?' Dice Bob ancora assonnato mentre si stiracchia.

'Da...da nessuna parte dormi che é tardi.'

'Okay...a domani'

'Notte.'

Mi infilo di nuovo sotto le coperte ma non riesco a prendere sonno riuscivo solo a pensare a lei. Ally.

YOOOOOLOOO! Salveeeee!! ALLORA VOLEVO SCUSARMI PER IL BRUTTO CAPITOLO PERCHÉ DICIAMO CHE MI SERVIVA COME UNA SORTA DI PASSAGGIO A QUELLO SUCCESSIVO. VI PROMETTO CHE IL PROSSIMO SARÀ PIENO ZEPPO DI SORPRESE VEDRETEE😏. CI RIVEDIAMO(?) ALLA PROSSIMAA.

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