Capitolo 4.

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'Vieni Mark ti presento una mia amica!' Disse Ashley invitandolo a venire con un cenno della mano. Lui annuì col capo e si avvicina col suo skate. In quel momento non sapevo se odiarlo o cosa. Mi risuonavano nella mente le parole che mi aveva detto sul tetto la notte prima 'hai me' certo..come faccio ora a fidarmi di lui?. 'Ally..lui è il mio ragazzo Mark' 'piacere Ally!' Dissi allungando la mano. 'Pi..acere M..ark' rispose lui e subito dopo abbassó il capo. 'Allora ragazzi..ma qualcosa non va?' Dice Ashley 'va tutto a meraviglia replico io. 'I..io...' Mark non riesce a finire la frase perché interrotto dalla campanella. 'I..io devo andare' detto questo mi incammino verso l'entrata della scuola. Apro l'armadietto e prendo il libro di arte. Appena richiudo sento il rumore dello skate che si avvicina a me quindi non mi volto. Poi mi sento tirare il polso. 'Se..nti mi dispiace, credimi non volevo ferirti ..tu.. Cioè io t...' 'SMITH ...EVANS IN CLASSE!' la voce del prof ci interrompe. 'Devo andare' rispondo io. Entro in classe e mi siedo vicino a Lizzie. ' Ally!' Esclama Lizz vedendomi. 'Heii' continuo io. 'Ma cosa facevi prima con Mark?' 'Niente stavamo parlando..' 'Dai ..dimmi che è successo' ' ok' . E così le spiegai tutto dall'incontro in palestra fino al richiamo del prof. 'Beh e ora hai intenzione di parlargli?' 'Non ho niente da dire..' 'E fai bene..ti ha fatta soffrire'. ' si ma io...' 'SIGNORINE! Mi dispiace interrompere la vostra conversazione ma io dovrei fare lezione!' Esclama il prof. 'Scusi' ripetiamo io e Lizz all'unisono. 'Allora ragazzi..passiamo alle cose interessanti..' Dice il prof. Si ..interessanti ..cosa ci può essere di interessante in un'ora di arte ? Bah.. ' domani faremo una gita! Andremo tutti al Pacific beach!' 'Siiiiiii' replicano tutti. Wow..una gita al mare..ero elettrizzata. 'Allora ragazzi il pullman parte domani alle otto mi raccomando i ritardatari restano in stanza...chiaro EVANS?' 'Si prof non si preoccupi' tutti ridono. Finita la lezione vado in cortile con Lizz per la ricreazione. Ad aspettarci c'è anche Bob e il suo amico Cory. 'Hei bellezze!!' Esclama Bob. 'Hei Bob' risponde Lizz. 'Allora domani finalmente potrò surfare dopo circa un anno ahhaha' 'tu sei un surfista?' Domando io ridendo. 'Certo tesoro..sono il miglior surfista di tutta la California' 'certo certo..' 'Domani si terrà una competizione sul surf e così ti mostrerò le mie doti' 'ahhaha ok' 'chi partecipa?' Domanda Lizz. 'I migliori surfisti della scuola: io, Mark, Cory ,Brian e Joe.. Voi farete il tifo per me vero?' 'Certo' esclamiamo io e Lizz all'unisono. Dopo vado in camera. Ero stanchissima ..infatti subito mi addormentai. La mattina dopo come al solito mi sveglia Lizz. 'Forza alzati..andiamo!' 'Okok arrivo'. Indosso il costume i pantaloncini una maglia e le infradito e vado in cortile con Lizz. 'Alloora..ragazzi possiamo andare?' Dice il prof. 'Forza salite nel pullman'. Entriamo tutti e il pullman parte. Avanti a me erano seduti Bob e Cory.. Dietro Mark e Ashley. Ormai non riuscivo neanche a guardarlo..mi aveva fatto soffrire...e io chiudo con quelli che mi fanno soffrire. Lui però continuava a fissarmi per tutto il tempo con quei suoi occhioni da cerbiatto . Arrivati tutti si preparano alla competizione compreso Mark. Cavolo, aveva un fisico mozzafiato.. Era davvero bellissimo. Le onde erano bellissime . Ad un tavolo a riva era seduta la giuria composta da tre persone che se ne intendevano di surf e poi più indietro c'era la troupe televisiva della scuola..doveva essere un evento davvero importante. Appena inizia la gara subito Bob e Mark tengono testa agli altri. Infatti dopo un po' quando i giudici iniziano a dare i voti loro due raggiungono i punteggi più alti ..ma è Mark a vincere la competizione. Poco dopo la premiazione inizia a piovere. Si rifugiano tutti sotto il tendone della premiazione ma dato che non c'era spazio mi rifugio in una casetta di legno . Chiudo subito la porta. Cavolo, ero inzuppata dalla testa ai piedi. Poco dopo sento riaprire la porta. 'Ally..' 'Ma..rk' ' come vedi abbiamo avuto la stessa idea' 'eh si..meglio che raggiungo gli altri...' 'Aspetta..' 'Devo andare..' Non faccio in tempo ad aprire la porta quando di scatto mi afferra e mi ritrovo a meno di un centimetro da lui. 'Aspetta..' Ripete. 'Devo parlarti...' Continua. 'Io..non ho niente da...' Non finisco in tempo la frase quando all'improvviso mi bacia. Avrei voluto che quel momento non finisse più. 'Ally? Ally?' Sentivo ripetere il mio nome dalla spiaggia. Così mi allontano da Mark e lo fisso negli occhi dicendo 'devo andare..' . 'Hei ...dove eri finita.. Mi hai fatto preoccupare..' Mi dice Lizz. 'SMITH stavamo aspettando solo lei si muova dobbiamo andare prima che ricominci il temporale. 'Eccomi'. Arrivata in camera subito mi gettai sul letto. Sentivo il rumore della pioggia che batteva sui vetri.. E in mente mi risuonavano le parole di Mark.

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