Capitolo 11.

60 0 1
                                    

Corsi verso camera e trovai Lizz che dormiva così decisi di infilarmi sotto le coperte cercando di fare meno rumore possibile..ovviamente non ci riuscii e così Lizz si sveglió.

<cosa fai?> mi chiese lei sgranando gli occhi.

<niente..avevo sete e sono andata in cucina > mentii.

<ah okay.> dice Lizz rimettendosi a dormire.

Mi infilo sotto le coperte e appoggio la testa sul cuscino. Rifletto. Non riesco a far altro che riflettere. Perché l'ho fatto? Perché non l'ho baciato?

Era quello che volevo.

Non essere stupida non volevi.

Invece si.

Ero confusa. Troppo. Quel ragazzo mi faceva uno strano effetto. In realtà non capivo. Non capivo più nulla. Aveva degli sbalzi d'umore fortissimi..prima sembrava che era pazzo di me e poi...e poi sembrava che gli stavo sulle scatole. È bipolare o cosa? I troppi pensieri contribuirono al mio sonno.

[...]

A svegliarmi furono i raggi del sole che penetrando dalla finestra mi rigavano il volto e poi il delizioso suono delle onde che accarezzava i miei timpani. Adoravo il suono del mare.

<buongiorno> mi dice Lizz entrando in stanza . Portava un vassoio con cornetti succo di frutta cappuccino biscotti e altro.

<cosa è questo?> dissi io in tono ironico.

<è per te..!>

<per me..?..> domandai incuriosita.

Proprio nel momento in cui afferrai il vassoio notai il biglietto.

-'per Ally'-

Wow nessuno mi aveva mai offerto una colazione prima.

<chi lo manda?> era una domanda retorica. In realtà sapevo benissimo chi me lo aveva inviato.

<indovina un po' ..? Il signor Evans.>

Beh in quel momento non sapevo davvero che dire così optai per il silenzio.

<avanti unisciti a me>

<ahhahaha d'accordo> dice Lizz afferrando un cornetto pieno zeppo di nutella.

<allora oggi che si fa?>

<beh è tardi quindi penso che dobbiamo scendere.>

Detto questo corro a prepararmi. Ad aspettarci giù c'è tutta la scuola pronti per le news della giornata.

<buongiorno> esclama il prof.

<buongiorno>ripetono tutti all'unisono.

<buongiorno anche a lei Smith..>

<ehm..scusi buongiorno > detto questo scoppia una risata da parte di tutti.

<stasera ci sarà la festa in spiaggia che comincerà alle 21:00 e terminerà alle 2:00 massimo.>

Tutti iniziano ad esultare. Bene. Una festa. Non ho neanche il vestito. Mi toccherà fare shopping e l'idea non mi dispiace affatto. Corro in camera con Lizz erano le 17:00 mancavano meno di 4 ore alla festa e non avevo idea di cosa indossare. Mi siedo sul letto e rifletto. Poi vedo Lizz entrare.

<cosa fai ancora seduta li..?forza andiamo a fare shopping!> dice prendendomi per mano.

<okay> dico io ridendo e con un balzo scendo dal letto. Indosso velocemente i miei jeans la maglietta e le vans ed esco con Lizz.

ALL OF THE STARS.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora