Capitolo 5 - Un affetto da salvare

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Passò una settimana dallo scontro contro Murasaki. Sarya non si è ancora ripresa. Sto iniziando a preoccuparmi, è colpa mia se è stata colpita, dovevo essere più veloce....dannazione. <<Come sta?>> chiedo entrando nella sua stanza, il sensei la stava accudendo, conosceva qualche tecnica medica, ma il colpo di quel bastardo con gli occhi viola era avvelenato, e non era un semplice veleno <<Purtroppo non sta migliorando.....è in queste condizioni per avermi difeso.....come maestro mi vergogno profondamente.....ma al tempo stesso non posso starmene con le mani in mano, c'è un'unica cosa da fare>> ero sollevato, forse potevamo salvarla <<Quindi c'è un rimedio sensei??? Ditemelo perfavore!>> sospirò <<È complicato, bisogna scalare la montagna più alta di questa catena montuosa, la White Death, chiamata così per due motivi: è piena di neve ed è letale, oltre a mostri e bestie feroci c'è un freddo terribile e si respira a malapena, persino con la tua forma draconica potrebbe essere difficile>> rispose preoccupato, ma non mi importava dei rischi, dovevo salvare una persona a me molto cara, perciò o la va o la spacca <<Vado e torno. Non preoccupatevi sensei, solo....cosa dovrei fare una volta scalata la montagna?>> chiesi curioso <<Devi uccidere Saroy, è il mostro che regna lì, oltre ad essere orrendo come la maggior parte dei mostri è anche molto pericoloso, ti serve il suo cuore, può guarire tutte le ferite e le malattie, ovviamente anche gli avvelenamenti, ma la responsabilità di questo incidente è mia quindi tu resta qui e bada alla giovane Sarya>> rispose severo <<Mi perdoni maestro, ma ho intenzione di andare io, la colpa è mia, dovevo agire più in fretta per fermare Murasaki, perciò lasciatemi andare, e non preoccupatevi, mi porto il cellulare>> dissi determinato <<Ma giovane Denfuris, cosa ci potresti fare col cellulare? Non c'è neanche una torre radio quassù, non puoi chiamare nessuno>> mi chiese molto incuriosito il sensei, alché risposi <<Una botta di rap non ha mai ucciso nessuno, e mi darà la giusta carica>> mi guardò strano, beh che ne poteva sapere un anziano del rap? Lo salutai e partii, la grossa montagna era a nord a qualche chilometro di distanza <<Vediamo se posso usarla.....>> mi concentrai con tutte le mie forze pensando a ciò che dovevo salvare, la Dragon's Fury si attivò quasi completamente, stavolta anche l'addome e la schiena erano rivestite di squame, tutto il corpo tranne la testa, mi sentivo benissimo, spiccai il volo come un razzo, ma mi ero dimenticato un particolare......quando attivo la Dragon's Fury i miei vestiti si stracciano dato che i muscoli si rinforzano e mi crescono coda ed ali da drago, ciò oltre a farmi ritrovare praticamente nudo al termine della trasformazione mi faceva perdere anche molte magliette, pantaloni, scarpe, calzini, mutande e felpe, mi dimenticavo sempre di spogliarmi prima di trasformarmi, e in quel momento nei pantaloni avevo il cellulare collegato agli auricolari perché stavo ascoltando musica, ebbene me ne accorsi appena presi il volo <<PORCA TROIA, vabbè và, zitto e vola Den che è meglio>> mi dissi maledicendomi da solo, il cielo era davvero bello, almeno c'era una vista che mi distraeva, vidi persino un intero stormo di uccelli volare a V, erano straordinari, ma non potevo perdere tempo ad osservare l'ambiente, accelerai il volo <<Ma quanto è distante quella dannata montagna?!? Chissà poi cosa ci troverò....>> avevo un po' d'ansia, ma passò subito dopo che una lieve brezza fresca mi soffiò attorno, il cielo era davvero fantastico, certe cose ci accorgiamo che sono preziose solo quando le proviamo, quando le assaporiamo di persona, cose che prima ci parevano superficiali o strambe, dopo averle vissute ci fanno sentire davvero bene e ci fanno capire quanto sono essenziali. Accelerai ancora di più, volevo salvare Sarya a tutti i costi, se morisse non me lo perdonerei mai. <<Finalmente>> dissi atterrando sulla parte più alta, ero davvero andato in alto mentre volavo, non me n'ero accorto <<Quest'altezza.....saranno almeno 7000 metri....più del doppio del Monte Ryu, ora dove lo trovo questo Saroy?>> eh sì parlavo da solo, vecchie abitudini, mi guardai intorno, ero atterrato in una distesa di neve ovale incredibilmente larga con una fitta foresta di alberi bianchi intorno, sopra di me c'era la punta della montagna e una specie di caverna <<Bingo>> doveva per forza essere la tana di quel mostro, era enorme e anche molto profonda, sbirciai all'interno, nessun suono nè odore <<Forse è a caccia....>> mi guardai ancora intorno, niente di niente, stavo iniziando a perdere la pazienza <<Chissà poi che mostro è questo Saroy, con tutta probabilità è bianco, sono su una distesa innevata mi sembra normale che sia bianco.....poi dovrebbe essere tipo alto e grosso come un palazzo forse anche di più.....solito cliché dei boss nei videogiochi.....e poi mmmmh, pieno di spine o corazze?>> mentre mi interrogavo su questo ed altre cose qualcosa si mosse tra gli alberi, era il mostro? O magari una semplice bestia feroce? Aspettai. Era......King Ciong??? O come si chiama.....quel gorillone che si arrampica sui palazzi, osservai meglio per scoprire se era l'originale, beh più o meno.....aveva dei denti a sciabola spaventosi, sembrava un gorilla gigante ma era completamente nero con occhi gialli brillanti, e.....sembra impossibile da credere.....aveva una coda lunga almeno 20 metri piena di spine, le zampe erano quelle di un gorilla ed anche la testa e l'addome, dalla schiena alla coda invece era ricoperto di spine, sembrava uscito davvero da un videogioco, poco dopo capii anche il senso del suo nome, sapeva parlare, non molto bene ma qualche lettera la azzeccava e diceva spesso "a....ooo...iiii" a me sembrava volesse dei manga indecenti, non so come gli abbiano dato il nome Saroy a caso, comunque.....gli andai incontro <<Senti gorillone strambo non per cattiveria, ma mi serve che muori per salvare una persona che mi sta molto a cuore, so che probabilmente sembro stupido a parlare così e non so neanche se mi capisci, comunque dicev....>> uno schiaffo. Mi diede uno schiaffo. Mi sbalzò in aria, per fortuna ero in forma draconica quindi presi il volo, ero furioso. <<Hai fatto il tuo ultimo errore scimmione cresciuto storto.>> mi gettai in picchiata mirando alla sua faccia, si preparò mettendosi una mano davanti quel muso orribile che aveva, ero già preparato a questo, quindi svoltai velocemente a sinistra e mirai dove era scoperto <<Dragon Fist!!!!>> lo presi in pieno viso, forse gli avevo spaccato la mascella, ululò di dolore e sputò molto sangue, ma la cosa che più mi preoccupava era che il fatto che si fosse arrabbiato ancora di più, inziò a sbattere i pugni per terra facendo tremare tutto, dopodiché cominciò a sferrarli a raffica contro di me, era grosso ma anche veloce, fortunatamente schivai tutti i pugni, ma non mi accorsi della coda. Mi prese in pieno, sebbene ferito mi rialzai, ora ero davvero stracolmo d'ira <<E va bene coso uscito male da non so dove, vuoi vedere una magia? Ti accontento subito.>> alzai le mani al cielo per raccogliere energia, la mia energia ovviamente, la tecnica che avevo sviluppato durante quella settimana aveva dato i propri frutti, avevo creato una sfera di fuoco cremisi e bianco davvero gigantesca <<World on Fire!!!>> l'enorme palla infuocata andò dritta contro il mostro che tentò di spedirla indietro con le mani, che stupido, se le bruciò totalmente, urlò in modo straziante, ed esplose, sì esplose, faceva schifo ma era anche fantastico, mi sentivo potente, presi il cuore dai resti in terra e corsi (o meglio volai) subito al dojo, ma....

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