Mi Vecina - Christopher Velez

Capitolo 3

Continuo a pensare al disegno che ha fatto Ariana, sua madre ha chiamato un taxi per far sí che tornassimo all'appartamento, mi ha detto che conserverá lo strano disegno.

Arriviamo all'edificio ma non si é ancora svegliata, scelgo di non portarla in ospedale solo per un motivo: lei odia gli ospedali.

La prendo in braccio per portarla all'interno e ancora non cosciente la poso sul mio letto e la lascio riposare.
Ero un po' giú, mi preoccupa seriamente il fatto che non si sia ancora svegliata, quindi per alleviare lo stress, cucino qualcosa per entrambi dopo aver provato a svegliarla.

-Chris- grida Ari dalla stanza.

-Che succede? Stai bene?- Dico allarmato.

-Puoi portarmi un foglio e una matita?- Disse esausta quasi piangendo.

Le porto quello che mi ha chiesto e inizia a disegnare. Quando finisce me lo mostra: ha disegnato lei e me che... ci baciamo?

-Perchè hai disegnato questo?- Le chiedo

-Quello che sogno lo disegno, quello che disegni diventa realtà, i miei disegni ti mostrano ció che succederá.- disse abbassando lo sguardo.

-E questo?- Le faccio vedere il disegno che mi ha dato sua madre.

-Stessa cosa, guardati Chris, sei un ottimo cantante, un ragazzo meraviglioso, hai tutto per diventare un cantante di successo- Mi sorride.

-Che?- dico confuso.

-Il mio hobby é osservarti dalla mia abitazione- sorride accarezzandomi i capelli.

Senza pensarci ulteriormente la bacio, da tre mesi avevo la necessità di farlo e quando finalmente l'ho fatto temevo che mi rifiutasse, invece é accaduto il contrario.

-Ari, so tutto di te, le tue abitudini e le gesta di tutti i giorni, ti ho osservato dal mio appartamento durante gli ultimi mesi- la guardo e mi bacia di nuovo.

-Devi andare e devi iscriverti a quel concorso- Mi da un ultimo bacio e se ne va.

Mi lascia pensando a ció che mi ha detto, se in realtà nei suoi sogni vede il futuro o vuole solo che faccio l'audizione; penso che dovrei farlo.

-Sei ancora qui!- Dice entrando in casa.

-Faró l'audizione- Le sorrido e si avvicina per abbracciarmi.

-So che la farai meravigliosamente- Sussurra al mio orecchio.

Sorrido per le sue parole, lei sa giá cosa sarebbe successo, devo solo aspettare che tutto ció che deve accadere, accadrá.