Capitolo 11

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Punto di vista di Elena.

 

            Il tour stava andando molto bene. Ci trovavamo a Birmingham, e quindi Eleanor e Danielle non erano più con noi. Al momento i ragazzi avevano appena terminato il concerto e si trovavano nella loro stanza d’hotel. Normalmente il fotografo non condivide la stanza con l’artista, ma dato che ero la ragazza di Harry ci avevano permesso di alloggiare nella stessa stanza.

            Sedevo sul letto della stanza mia e di Harry a gambe incrociate e fissavo lo schermo del mio Mac. Avevo caricato le foto che avevo scattato fino ad ora e devo ammettere che erano venute proprio bene.

            Mentre facevo scorrere le diverse immagini Harry entrò in stanza chiudendo la porta dietro di sé. Alzai lo sguardo dal computer e gli rivolsi un sorriso che lui ricambiò, prima di riportare l’attenzione sullo computer.

            “Cosa stai guardando?” domanda Harry avvicinandosi a me.

            “Le foto” rispondo.

            “Oh, voglio vedere!” esclama lanciandosi sul letto accanto a me.

            Rido mentre insieme guardiamo le loro foto, Harry le commenta tutte facendomi i complimenti per come sono riuscite, facendomi arrossire. Una volta finite le foto Harry si corica sul letto e si volta verso di me guardandomi con i suoi meravigliosi occhi verdi.

            “Ho sempre saputo che eri portata per la fotografia” commenta.

            “Oh, davvero?” domando con un sorriso riponendo il computer e coricandomi di pancia issandomi sui gomiti. Il mio viso è vicino a quello di Harry.

            “Davvero” risponde Harry con un sorriso completo di fossette. “Sei la fotografa con più talento che conosco, punto” dice.

            Arrossisco. “E tu sei il più dolce e talentuoso cantante che conosco, punto”

            Harry ridacchia prima di posare le labbra sulle mie. Quando sciogliamo il bacio gli occhi verdi di Harry sono nei miei. “Ti sei resa conto che ci facciamo troppi complimenti?”

            Porto indietro la testa quando scoppio a ridere ma annuisco. “In realtà si” dico. “Ma hey, cos’altro possiamo fare?”

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            “Avete ordinato la cena senza di noi?!” esclamo guardando i ragazzi.

            “Beh, nessuno voleva venire nella vostra stanza per trovarvi a concepire dei bambini!” esclama Louis in propria difesa. Arrossisco e sgrano gli occhi al suo commento.

            “Lou!” esclama Harry scuotendo il capo. Sbuffo ed Harry mi guarda. “Vieni, andiamo a prenderci qualcosa da mangiare”

            Io ed Harry usciamo dalla stanza di Louis e Zayn e prima di uscire dall’hotel torniamo in camera a prendere i cappotti. Mentre camminiamo per le strade di Birmingham sento la mano sinistra di Harry prendere la mia, il che mi fa sorridere.

            È intimidatorio quanto il suo tocco mi faccia sorridere.

            “Dove stiamo andando?” domando. Non sono mai stata a Birmingham.

            Harry ci riflette per un momento. “Conosco un ottimo locale dietro l’angolo. Vieni”

            Una volta giunti al locale entriamo ed io domando ad Harry, “mangiamo qui o torniamo in hotel?”

            “Torniamo all’hotel” risponde Harry a voce bassa.

            Annuisco ed ordiniamo la nostra cena. Harry paga ed una volta fuori dal locale veniamo aggrediti da una dozzina di flash di fotocamere.

           

            “Cazzo” impreca Harry. “Tieni lo sguardo in basso” mi dice all’orecchio. Annuisco in silenzio mentre Harry mi fa strada tra la folla.

            “Harry, è la tua ragazza?!”

            “Come si chiama?!”

            “Non è la fotografa?!”

            “State insieme?!”

            Credo che il management non ne sarà entusiasta.

           

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