SAVE ME

3.3

Alle due del pomeriggio il parco continua ad essere deserto e i messaggi di Jessica si sono moltiplicati.
Zayn le sta raccontando di come sia nata la sua passione per la musica in un momento della sua vita in cui i problemi lo tenevano sveglio la notte "Cazzo, io non avevo niente se non una famiglia che mi amava e neanche quella riuscivo a tenermi stretto. Ero uno stronzo, ma di quelli così stronzi da preferire una scopata piuttosto che portare la sorellina a prendere il gelato" spiega con occhi scuri Zayn.
A Emma, Zayn Malik piace parecchio.
Le piace come si muove, attento a non toccarla o non fare movimenti troppo bruschi perché Zayn lo ha capito che sotto c'è qualcosa.
Le piace il suo volto marcato e gli occhi scuri che diventano dorati se li guardi sotto il sole,che, anche se scarso, oggi è presente su Londra.
Le piace tanto come le sue grandi mani avvolgono le sigarette con forza ma anche con eleganza.
Le piace e forse Jessica aveva ragione.
Le piace perché è diverso anche se ha più tatuaggi di qualsiasi altra persona che abbia mai visto in vita sua.
Le piace, ma comunque è ancora troppo presto per aprirsi davvero.
Le piace anche il fatto che lui lo sappia e riempa il silenzio raccontandole la sua vita.
"Poi ho incontrato i ragazzi e mi hanno tirato fuori dalla mia vita di merda" conclude spiegando e lei annuisce, pensosa.
Zayn Malik è preso, forse fin troppo, dalla bionda pensierosa che è seduta accanto a lei.
Forse perché è bella ma naturale, non ricerca la bellezza e neanche prova a curarsi, è bella.
Forse perché è anche misteriosa, chiusa e Zayn vorrebbe che lei gli parlasse.
Zayn è sorpreso perché per una volta non ha pensato neanche lontanamente di volersela portare a letto, a Zayn, la bocca di Emma piace molto.
Gli piace come aspira dalla sigaretta come se fosse quel tiro a tenerla ancora attaccata alla realtà.
Gli piace il fatto che non lo conosca come il cantante, ma come un ragazzo di ventitré anni che ha bisogno di vivere.
Gli piace che sia ascoltato per quello che è, che possa raccontare la sua vita senza temere di parlare male perché poi ci sarà qualcuno che pubblicherà quello che lui ha detto.
Gli piace Emma, perché è vera nella sua freddezza e nella vita di Zayn di vero ci sono poche cose.
"Quindi, come mai tu e Jessica vivete insieme?" chiede Zayn perché comunque è curioso.
Emma decide di rispondere perché è invadente ma non in modo esagerato.
"Sono americana, avevo bisogno di una coinquilina e lei ha trovato l'annuncio ed è venuta. All'inizio, cazzo, non la sbattevo fuori di casa solo perché pagava l'affitto -ridacchiano entrambi- poi dopo un po' mi ha iniziato a...capire, no? E poi è diventata la mia migliore amica anche se a volte penso che non abbia ancora capito un cazzo di me" spiega e Zayn annuisce, colpito dal fatto che lei abbia risposto alla sua domanda.
Gli piace anche la sua voce, così come a lei piace quel tono roco che assume il moro quando parla.
"Sei americana?" lei annuisce "Chicago" "E come mai sei qua?" chiede il moro, lei si irrigidisce e lui lo capisce troppo tardi e quasi si dá dell'idiota per aver rovinato il momento.
Per fortuna o no, il cellulare di Zayn inizia a squillare violentemente.
"Si?" chiede il moro e a rispondere è Louis "Oh, dove cazzo sei?" chiede e il moro sospira "In un parco, tra poco siamo lì" "Si, muovetevi che i ragazzi vogliono andare a pranzo, chiedi a Emma se viene, mh?" "D'accordo, arriviamo".
"Hai fame?" chiede poi il moro riagganciando al suo amico.
"Un po', perché?" "Dai, andiamo, ti faccio conoscere le teste di cazzo che mi hanno salvato la vita" dice lui e Emma sorride, sincera.
Se sono amici di Zayn, può stare tranquilla.
Se è con lui, Emma lo ha già capito, può stare tranquilla.
La spesa, poi, se la sono inevitabilmente dimenticata.

Zayn e Emma arrivano sotto casa della ragazza e ad aspettarli ci sono almeno sei persone.
Emma è leggermente intimorita dagli sguardi curiosi e forse maliziosi che tutti stanno lanciando mentre si avvicinano, fianco a fianco.
"Tutto bene?" chiede il moro che forse ha capito che la bionda si sente leggermente a disagio.
"Tutto bene" conferma lei anche se, lei lo sa, non è vero.
Le persone non le piacciono, Zayn si, ma le persone la mettono a disagio.
Decide di soffermarsi sullo sguardo quasi fiero della sua migliore amica e sbuffare poi, quando lei da lontano le alza un pollice.
Emma non è una bambina, ma fa fatica a fidarsi.
"Finalmente" esclama un riccio guardando prima il moro e poi lei.
"Niall sta per avere un attacco di fame per cui muoviamoci, va" dice un ragazzo castano facendo ridere tutti quanti.
"Ehi!" ribatte l'amico biondo con le guance arrossate tirando un pugno a quello che ha appena parlato.
"Ragazzi, lei è Emma" presenta Zayn indicandola, la sottoscritta fa un cenno generale che sembra bastare a tutti quanti "Loro sono Harry - dice Zayn indicando il riccio che le sorride mostrando le fossette - Niall - che la saluta con la mano - Liam - che ricambia il cenno - e Louis, che già conosci" la ragazza sposta gli sguardi da uno a uno e pensa che è strano avere così tanti ragazzi famosi intorno.
Non perché le interessi, ma cosa centra lei con loro?
"Bene, dove andiamo?" chiede lei sorprendendo tutti.
Di nuovo, Emma ha solo bisogno di conferme e poi diventa anche simpatica, gelida, ma simpatica.
"Nandos?" chiede Niall e sembra rimanerci male quando tutti rispondono con un "no" secco.
La scena la fa quasi ridere, ma per coprire la risata decide di accendersi una sigaretta.
"Direi che se andiamo a casa e ordiniamo una pizza tutto è molto più facile, no?" si intromette Jessica. Lei e Louis non si sono ancora baciati.
Ma va bene così, si ripete.
Hanno riso, ballata e riso ancora, e non si sono ancora baciati.
Anche adesso, lui la tiene stretta a sè con una mano sul fianco che le piace molto.
E non si sono ancora baciati.
"Io ci sto" annuisce Niall seguito da tutti gli altri, anche ad Emma sembra andare bene.
Lei, comunque, è rimasta accanto a Zayn, che ha capito e non si è mosso di un centimetro, anzi, si è avvicinato e ora le loro mani quasi si sfiorano.
"Beh, andiamo o rimiamo qua a grattarci le palle?" domanda sarcastica Emma senza comunque spostarsi da Zayn, facendo ridere fragorosamente Harry e Liam.
"Andiamo, donna delle caverne" borbotta Jessica facendo ridacchiare un po' tutti.
E chi l'avrebbe mai detto, che si sarebbero trovate i One Direction al completo in casa loro?