SAVE ME

12.12

Sono le sette di sera e si trovano tutti a casa di Emma e Jessica perché è venerdì,ed ormai il venerdì è diventato il giorno in cui si trovano a casa delle ragazze per stare insieme e parlare.
Liam sta raccontando qualcosa ma Emma non presta molta attenzione dal momento che il moro ha un braccio attorno alle sue spalle e la sta tenendo stretta a sè. Da quando si sono baciati la prima volta, poi non c'è più stato modo di dividerli, quei due.
Certo, non lo fanno in pubblico e in strada non si tengono per mano, però è cambiato qualcosa e l'importante è che loro lo sanno e va bene così.
Jessica e Louis invece sono una coppia a tutti gli effetti, e i fan sembrano innamorati della ragazza, cosa che invece non si può dire di Emma, che non appena incontra qualcuno per strada che le parla cambia marciapiede e si irrigidisce.
"Usciamo?" sussurra Zayn all'orecchio per non farsi sentire, lei ridacchia per nascondere il brivido che le è partito su tutto il corpo.
Si volta leggermente "Ti seguo" dice semplicemente prima di alzarsi e raccogliere il pacchetto di sigarette e l'accendino.
"Dove andate?" chiede Harry malizioso e "I cazzi tuoi?" chiede Zayn alzandosi e seguendo Emma "Ragazzi,state per rompere una tradizione che va avanti da settembre" annuncia Jessica guardandoli male, Emma ride e le manda un bacio volante "Le tradizioni sono fatte per essere infrante" dice solennemente Liam e tutti ridono "Sono le regole, idiota" gli da uno scappellotto Harry facendo si che i due inizino a picchiarsi
"Fate i bravi" dice Niall ignorando i due lottatori, Louis urla "Per primo un maschio", dopo di che la porta sbatte e tutte e due ridono per quanto sono stupidi i loro amici.
"Quindi, cosa facciamo?" chiede lei stringendosi nella felpa nera troppo larga uno volta fuori dall'edificio ,Zayn fa spallucce "Al parco" dice accendendosi una sigaretta per poi fare lo stesso con Emma, che lo ringrazia aspirando.
Iniziano a camminare e "Ti ricordi la prima volta che abbiamo fatto questa strada insieme?" chiede e lui annuisce "Tu non mi volevi assolutamente intorno" dice ridacchiando il moro "E tu non mi volevi lasciare in pace" ricorda lei e sembra assurdo che sono già passati tre mesi e, a Dicembre, sembra andare tutto bene.
"Sai cosa mi ha terrorizzata quando ti ho visto alla festa? I tuoi occhi, mi ricordavano... come mi guardava lui" dice e Zayn sembra indurire la mascella e aspirare più avidamente dalla sigaretta "Non sto dicendo quello che pensi" dice lei e Zayn svolta a destra per entrare nel parco e sedersi esattamente nello stesso posto.
"Mi hai guardato e mi sono sentita...nuda,sotto i tuoi occhi. E proprio come Mike mi guardava prima, prima che mi mettesse le mani addosso, intendo" Zayn la guarda e tutta l'irritazione scompare, ora c'è solo curiosità e anche leggera preoccupazione ,e "Come fai a dirlo come se..." alza le mani come a far capire quello che vuole intendere "Una volta piangevo, sai? Poi...voglio dire, è successo, non lo rivedrò mai più e ora sto bene" dice e lui sospira avvicinandosi a lei e stringendole una gamba "Io quando ti ho visto la prima volta ho subito capito che eri triste, ma eri talmente bella e triste che volevo parlarti, e volevo fare il solito stronzo che sembra piacere tanto alle ragazze, ma a quanto pare non ha funzionato" dice ridacchiando e Emma sorride "Comunque ora siamo qua" dice lei poggiandogli la testa sul petto. A Londra la luna splende e non ci sono,stranamente,nuvole, sono le otto e mezza di sera e il silenzio tra i due non è imbarazzante.
"Ho parlato di te a mia mamma" dice ad un certo punto Zayn, e Emma non si sposta, così Zayn va avanti "Ci ha invitati a cena a casa, non so esattamente chi ci sarà, ma mia mamma non vede l'ora di conoscerti, solo se vuoi, ovviamente" "Sa che non sono la tipica ragazza dolce che fa innamorare lo stronzo e tutto il resto,vero?" chiede lei e non lo dà a vedere il nervosismo in questo momento "Lo sa, ma sa anche che sono felice" dice lui e ora la sta guardando negli occhi.
Alza lo sguardo verso di lui, e si avvicina.
Si baciano, e come la prima volta, una scarica elettrica parte ad entrambi e questo li costringe ad avvicinarsi ancora di più.
"Quando sarebbe questa cena?" chiede e sembra essere le dieci di sera, e le labbra troppo gonfie, Zayn sorride "Domani" dice semplicemente facendo spalancare gli occhi alla ragazza.
"Vaffanculo" gli dice facendolo scoppiare a ridere.
Non è cambiato niente.