Opportunism / Ginevra

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"Avremmo messo su un palazzo intero
e invece ci divide un muro."
Mi parli piano, Emma

Non era tanto la mancanza a farmi soffrire, quanto il rimorso di aver assunto dei comportamenti che avevano distrutto ogni orizzonte di rapporto con Mattia. Il rimorso non era il pentimento, perché io non mi sentivo in colpa per quello che gli avevo detto prima che tutta quella situazione si venisse a creare.
Mattia aveva detto che ero un'opportunista, in breve, ma io continuavo a non vedere malizia in quello che avevo fatto. Va bene, forse non ci eravamo lasciati proprio benissimo ma d'altronde non gli avevo neanche chiesto la Luna.
Lui aveva sofferto più di quanto avessi immaginato. In realtà, non lo avevo mai considerato capace di contenere dentro di sé tutta quella determinazione e sentimento di avversione verso di me, ero rimasta molto sorpresa. Per me era il gentile e semplicissimo Mattia che avrebbe fatto di tutto per me e i miei desideri.
Ma che ne sarebbe stato di me senza di lui? Ormai ero stata abituata a quella vita, una vita accanto al Mattia Caldara calciatore dell'Atalanta, lo stesso che non potevo ammettere lontano da me. Cambiava la città, ma non tutto quello che lo circondava, anzi era tutto più amplificato. Per quello insistevo, per quello non lo lasciavo andare.
In quel momento mi venne l'idea di fare in modo che lui sapesse tutto quello che non ero mai riuscita a spiegare dal mio punto di vista, per solo provare a fargli capire perché fosse giusto stare insieme per noi.

Spazio autrice
Aggiorno in un momento non facile per Mattia, spero solo che possa rimanere in bianconero.
Secondo voi quali saranno i prossimi sviluppi della questione tra Mattia e Ginevra?

Chi ama non dimentica - Mattia CaldaraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora