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"Cazzo, sono pieno"
Dico lanciando le chiavi di casa sul tavolo.

"Fanculo, il mio stomaco vuole il letto."
Ribatte il biondo tenendosi la pancia.

"Non è lo stomaco che vuole il letto, è il tuo culo."
Lo guardo ridacchiando.

"Fai poco lo spiritoso, io vado a dormire."
Lamentandosi del dolore inizia a salire le scale.

Io guardo la scena ridendo. Quel ragazzo è davvero impossibile, ha mangiato due pizze!
Scuoto la testa e mi tolgo la camicia lanciandola poi da qualche parte ignota del salotto, anche le scarpe e i calzini fanno la stessa fine e presto resto semplicemente in jeans.
Ho voglia di andare in spiaggia, almeno non sentirò il russare tremendo del mio coinquilino biondo tinto.

Apro la porta di casa e la richiudo dopo essere uscito. Corro verso il mare e mi butto a peso morto sulla sabbia della riva rotolandomici, decido di restare steso sulla sabbia per un po' di tempo.

Comprare una villa sul mare a Miami con Niall è stata la cosa migliore che abbia mai fatto in tutta la mia vita.

Guardo i gabbiani che volano indisturbati sul mare e sorrido pensando a quanto sia bella la natura in tutte le sue sfaccettature.

Sospiro ripensando a ciò che mi ha detto Niall, tralasciando Piripicchio, e credo che un po' abbia ragione, dovrei darmi una regolata.

Cambio posizione mettendomi a pancia sotto e prendendo un rametto vicino disegno figure senza senso giusto per perdere tempo, insomma mi rilasso a modo mio.

Sono circa sette anni che io e Niall conviviamo, siamo migliori amici da quando avevamo cinque anni e siamo tuttora inseparabili. Ci proteggiamo a vicenda e nonostante quelle piccole litigate alla fine risolviamo sempre tutto mangiando o abbracciandoci... spesso anche lanciandoci oggetti di qualsiasi tipo, forma o misura.

Ripenso a tutte le cretinate che abbiamo fatto insieme durante tutti i nostri anni di amicizia... ma quanto siamo stupidi?

Mi spunta un sorriso e come uno scemo inizio a ridere da solo.
Mi metto a sedere e guardo l'immensità del mare... è così bello, eppure così misterioso.
Insomma nessuno sa cosa ci sia negli abissi... e se ci fossero mostri marini? Scuoto la testa per questo stupido pensiero e i miei occhi fissano il bellissimo tramonto, tutti quei colori dal rosso all'arancione, dal rosa al giallo... il sole che nonostante tutto splende come se fosse l'unico protagonista di questo teatro, dramma, commedia, che è la vita umana.

Tomlinson da quando in qua fai questi pensieri filosofici?

Faccio per alzarmi e sorridente vado verso casa ma... aspetta, sento qualcosa o meglio... qualcuno.

Mi guardo intorno ma non c'è nessuno. Sento un canto, è un canto dolce, sono melodie che non ho mai sentito prima d'ora e sono davvero... ipnotizzanti.
Mi sento attratto da quella voce soave, continuo a girare a vuoto per la spiaggia ma non c'è assolutamente nessuno... mi avvicino all'acqua, è come se il suono provenisse dal mare...

Ascolto meglio, sento le onde che si infrangono sugli scogli e volgendo lo sguardo verso uno scoglio lontano vedo la schiena di un ragazzo.
Ma non è possibile! La spiaggia è privata. Adesso vado a dirgliene quattro.

Quanto mi fanno incazzare le persone che ignorano il cartello 'proprietà privata'.
Che problemi hanno? C'è scritto a caratteri cubitali che è una fottuta proprietà privata!

La melodia continua ma stavolta non è un canto, è come se quel ragazzo stesse suonando qualcosa, qualcosa che non ho mai sentito prima.

Decido di non fermarlo, di soppiatto mi avvicino allo scoglio e mi sporgo per vedere di più.

Oh mio Dio.

Quelle non sono gambe, nè jeans, quella... è una coda, è una coda di pesce! È una coda da sirena... no aspetta, le sirene sono femmine... quindi lui è un tritone?

"Ma che cosa..."
Dico tra me e me.

Le sirene e i tritoni sono un mito, non esistono, non può essere vero.

Cerco di avvicinarmi di più al ragazzo che smette di suonare per riprendere il suo canto composto da sussurri e parole sconnesse che creano questo suono così ipnotizzante.

Mi fermo dal salire sullo scoglio per ascoltare la sua voce. Chiudo gli occhi e mi godo questo canto. Improvvisamente un'onda si infrange sullo scoglio e io scivolo emettendo un grido di sorpresa.

Lui spaventato si volta per capire da dove o da chi provenisse il rumore e vedendomi, trattenendo un grido si tuffa velocemente in acqua.

"No! Fermo! Ti prego, non voglio farti del male!"
Provo a chiamarlo ma capisco che tutto è inutile, se n'è andato ormai.

"Torna qui..."
Sussurro più a me che a lui.

Quel viso... non me lo scorderò mai. Che tratti divini, che sguardo... che corpo statuario. La coda era spettacolare... è tutto così confuso...
Io sono così confuso...

Allora non è una leggenda l'esistenza delle sirene.
Esistono eccome!
E se sono tutte o tutti come lui... che creature meravigliose. Che bellezza divina, non ho mai visto niente di più bello.

Volto lo sguardo a dove prima era seduta quella creatura incantevole e vedo che giace lì una conchiglia enorme.

Mi arrampico sullo scoglio e delicatamente la prendo tra le mani, ha delle corna(?) sul guscio... non so davvero come si chiamino, ma su quelle specie di corna ci sono dei buchi.
Poso le labbra su uno di quei fori e soffiando sento che emette un suono acuto.

Sorpreso mi stacco e guardandola bene vedo l'entrata(?) della conchiglia... insomma non sono un esperto di conchiglie.
Provo a soffiare anche lì e sento che emette un altro suono, questa volta più sfumato.

Faccio la stessa cosa con gli altri fori, ognuno di loro emette un suono diverso.
Ecco con con cosa suonava quel tritone senza nome!

Sorrido come un ebete e la custodisco tra le mie braccia, è davvero enorme... e pesante.
Scendo dallo scoglio e decido di portarla in casa dove sarà al sicuro.

Non voglio raccontare niente a Niall, probabilmente si preoccuperebbe o si esalterebbe, forse entrambe le cose... in ogni caso meglio non dire niente a nessuno. Voglio fare chiarezza da solo di tutta questa faccenda.

Se questa conchiglia appartiene a quel tritone, dovrà pur venirla a riprendere e io sarò qui pronto a restituirgliela.

A.U.
Hey angels!
Questo è il secondo capitolo. Sono emozionatissima! Per la prima volta Louis incontra un tritone. Chi credete che sia? Vabbè che domanda idiota... anyway girls commentate e votate, mi raccomando fatemi sapere se vi piace! Sono ben accetti anche consigli. Spero che continuiate a leggere la mia storia.

Bye angels

Merman| L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora