Alex
Time skip (fine della giornata scolastica)
Era arrivata l'ora di farmi il piercing. Avevo deciso di farmelo sul labbro inferiore ed ero estremamente determinata.
Uscii da scuola e mi sedetti su una panchina aspettando l'uscita di Noah.
Finalmente lo vidi arrivare
"NOAH REYES,DA QUESTA PARTE!!!" urlai agitando le braccia. Noah rise e mi raggiunse.
"Hey giraffa!" disse ridendo
"Non farmi dire cose inadatte,folletto." risposi in tono di sfida. Dopo quella piccola "discussione" se così si può chiamare,scoppiando a ridere come due drogati."Dai andiamo,che tra poco chiudono dal tatuatore." dissi
Noah mi guardò confuso
"Adesso ti devi fare anche un tatuaggio??" chiese incredulo
"Ma sei una testa di cocco! Il tatuatore fa anche i piercing." spiegai ridendo "Ehi,non prenderti gioco della mia innocenza."
"Ma non mi sto prendendo gioco della tua innocenza nanetto." esclamai stritolando la sua guancia destra.
Lui mi guardò come per dire "Mollami o ti strozzo." e io cercai di smettere di ridere con scarsi risultati. "Ti devi fare sto piercing o no?" mi domandò
"Si si andiamo."- - - - -
Noah
Entrammo nel negozio di tatuaggi.
Le pareti erano piene di poster di band rock e heavy metal.
Dietro una sorta di scrivania era seduta una ragazza sulla ventina con le braccia completamente tatuate e molti piercing sul viso. Sinceramente mi spaventava il fatto che Alex volesse farsi un piercing. Ero cento per cento sicuro che papà e mamma non l'avrebbero approvato ma a lei non importava.
La ragazza si alzò dalla sedia e venne verso di noi.
"Ciao! Tu devi essere Alex vero?"aspetta...mi sono perso qualcosa?
Come fa questa ragazza a sapere il nome di mia sorella?"Io sono Grace. Piacere."
Alex le strinse la mano e sorrise.
"E tu sei..."
"Oh,Noah." risposi accennando un lieve sorriso."Quindi...sei venuta qui per un piercing?"
"Esatto" rispose Alex determinata
"Bene. Siediti qui e rilassati,non fa poi così male." disse Grace segnalando una poltrona di pelle rossa.
Alex si sedette.
"Per telefono mi hai detto di volertelo fare sul labbro...sei sicura della tua scelta?" chiese Grace "Sicurissima." rispose mia sorella sorridente."Come ultima cosa ti chiedo di scegliere un piercing."
Grace tirò fuori una scatola con vari piercing di tantissime forme e colori.
Alex ne scelse uno classico.
(raga sta parte sarà trashissima perché non ho la minima idea di come si faccia un piercing...perdonatemi :c )
Grace inserì un ago sottile e appuntito appena sotto il labbro inferiore di Alex e poi lo tirò fuori velocemente.
Grace tolse una delle due palline al piercing e poi lo mise ad Alex.
Subito dopo riavvitò la pallina del piercing."E...fatto." disse Grace sorridendo.
Alex aprì gli occhi visto che li aveva tenuti chiusi per tutto il tempo."Fa male?" chiesi
"Solo un po." disse Alex stropicciando il naso e sorridendo."Ci sono probabilità che si gonfi un pochino ma sta tranquilla."
disse Grace.
"Quanto?" chiese Alex
"venti."
Alex le diede una banconota.
"Grazie."
"Grazie a te."
"Ciao Grace." salutammo la ragazza e uscimmo del negozio per poi andare al centro commerciale a fare un giro.Girammo per vari negozi e ci fermammo in uno dove vendevano piercing perché Alex aveva detto di voler "Cambiare stile ogni giorno." e quindi mi aveva trascinato in quel negozio.
Alex
Stavo letteralmente morendo.
Quel negozio era fantastico. C'erano milioni di piercing,forse di più.
Iniziai a prenderne un sacco di vari colori.
In conclusione ne comprai cinque tutti classici. Uno nero,uno blu,uno viola,uno rosso e uno bianco.
Ero stra felice.
Dopo aver fatto acquisti in quel negozio,uscimmo e ci sedemmo su delle panchine difronte a negozi come Pull&Bear e Hollister.
"Aleeeex. Ho fame." si lamentò Noah. "E cosa vorresti mangiare,nano?" chiesi sorridendo "Andiamo da McDonald's!!!!" esclamò lui "Ok. Andiamo."
Ci dirigemmo verso McDonalds e ordinammo. Dopo aver preso il nostro ordine,salimmo al piano di sopra a cercare un tavolo dove sederci. Ne trovai uno libero e feci cenno a Noah di venire a sedersi con me. Appoggiammo i vassoi sul tavolo e iniziammo a parlare.
Fummo interrotti da una voce familiare.
"Questo tavolo é occupato." disse una ragazza in tono presuntuoso
Mi alzai "Ah bene. E...posso sapere da chi?" chiesi acida "Da Sheila Reyes." sbiancai e alzai lo sguardo vedendo l' espressione stupita di Sheila e che bella sorpresa (da notare il sarcasmo),con lei c'era anche il suo fidanzatino dai bei capelli.
"Alex?? ma che cos'hai sotto il labbro??" chiese Sheila
"Cosa cazzo te ne frega?" risposi molto più acida di prima.
Sheila toccò lievemente il mio piercing.
"Alexandra non dirmi che quello è un piercing."
"Uno: non chiamarmi Alexandra o ti strozzo e due: anche se lo fosse,cosa mi faresti? Diresti al tuo dolce fidanzatino testa di noodles di picchiarmi? Sai Shey,ho una fifa blu."
"Lo dirò a mamma e papà."
"Ma andare a fanculo tu,loro e il tuo ragazzo del cazzo!" dopo aver urlato ciò,presi il mio vassoio e andai a cercare un altro posto,seguita da Noah.Questo capitolo è stato più lungo di 200 parole credo.
Amatemi e basta.
Questa storia mi ispira tanto e quindi sto aggiornando con frequenza.
Votate e commentate (se volete. una piccola stellina sarebbe gradita.)
Nel prossimo capitolo tanto family drama U.U
Bye(rs)
Isa❤❤
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Age is just a number•Wyatt Oleff•
Fanfiction"Io amo te e tu ami me. Perché non possiamo stare insieme?" "L'età Wyatt. La fottuta età. Tu sei maggiorenne e io no. Sul serio,ti amo,ma questa relazione è illegale." "Alex,l'età è solo un numero." WARNING! SE NON TOLLERI LE RELAZIONI TRA PERSONE...