"La Llorona"

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"Che grandissima stronzata

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"Che grandissima stronzata. Il vecchio doveva aver bevuto qualcosa di troppo per dare la colpa a un fantasma. Ovviamente penso fosse uscito di testa ma...nessuno lo aveva contraddetto. Nessuno aveva riso a squarciagola come me, e nessuno aveva fiatato. Erano tutti rimasti come statue, lì a fare finta di niente. Possibile che qui credono davvero ai fantasmi?

-pausa, e quasi bisbigliando- Devo andarmene di qui il prima possibile. I loro occhi non mi piacciono per niente. Mi guardano in modo strano. Pure Almiero ultimamente mi fissa come se stessi sbagliando qualcosa. Ha cominciato a farmi domande strane, come <hai amici in città?> o <dormi bene la notte?>. Sono richieste completamente normali, ma il tono con cui me le chiede è...non so. Sembra teso come una corda di violino, ma cerca di nasconderlo. Non so più niente ormai.

Sono qui, al caldo, a questo schifo di Guena, circondato da gente superstiziosa che forse crede davvero alla Llorona, o perché no, anche all'uomo nero, gia che ci siamo.

Mi sembra quasi di vivere in un epoca oscura.."

La Llorona a cui accenna Morales è un fantasma del folclore Messicano. Viene ritratta come una donna che, tradita dal marito, per vendetta annega i suoi stessi figli, suicidandosi subito dopo. Alcune versioni della storia dicono che il suo fantasma, diventato di puro rancore, cerca i bambini degli altri per annegarli e portarseli all'inferno. E' un fantasma molto popolare in Messico, su cui sono stati creati film e racconti, ma ha radici molto più antiche.

Conosciuto anche come Maxulaw dagli indigeni americani, come Dama Bianca dalle repubbliche baltiche e persino dall'altica grecia come una sorta di Lamia, questo fantasma, o demone che sia, ha una sola cosa comune in tutte le versioni

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Conosciuto anche come Maxulaw dagli indigeni americani, come Dama Bianca dalle repubbliche baltiche e persino dall'altica grecia come una sorta di Lamia, questo fantasma, o demone che sia, ha una sola cosa comune in tutte le versioni. Rapisce e uccide bambini. Alcuni quando sono vicino ai fiumi, altri quando sono al sicuro nei nei loro letti. In alcune versioni il demone non si limita a ucciderli, ma esce da sotto i loro letti sbranandoli vivi. E chi sente l'urlo straziante della Llorona nella notte, è marchiato e destinato a morire.

Il nastro continua due giorni dopo:

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