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Il fatto che la sua richiesta fu bruscamente respinta da un qualsiasi funzionario del governo britannico, stava mandando il giovane Roy Farran fuori di testa.
Aveva fantasticato a lungo su come poteva essere l'Italia, ormai stanco di continue missioni dall'alto del cielo fresco. Ora era il momento di stare con i piedi per terra.I corridoi affollati del quartier generale brulicavano di centraliniste e responsabili con uno scopo ben preciso: arginare l'espansione nazista. Un gran numero di bombardamenti tedeschi si erano verificati negli ultimi mesi, e Londra era martoriata dagli scontri, benché mantenesse intatto il suo profilo e la solita impronta moderna che la contraddistingueva. Ma ora tutte le sue speranze erano state vane: stava per annunciare ai suoi ragazzi che la missione sarebbe stata annullata.
Uscì dalla sede con una faccia da funerale, imboccando un vicolo umido, trovando all'angolo il solito café dove aveva affittato una stanza per quattro sterline. Lì ci organizzava tutte le sue fantasticherie. Conservava un animo sognante, tipicamente giovanile com'era, come se da solo potesse vincere l'intera guerra.
Le cartine che usava in volo erano state appese alle pareti tutt'intorno, e un filo rosso congiungeva una pista poco fuori Londra con la meta: l'appennino reggiano. Ma quando entrò e vide due dei suoi compagni intenti a studiare e perfezionare il piano, e ricordandosi delle precedenti notti in bianco a fare calcoli e progetti, non ebbe cuore di buttare all'aria tutti i loro sforzi, poiché era stato lui stesso ad organizzare il tutto.Si sarebbe preso tempo - si disse - e avrebbe presto trovato una soluzione. Chissà che dall'alto rivalutassero la sua richiesta, e avrebbe già avuto un piano.
Il fischio del bollitore sul fuoco da ormai cinque minuti lo riscosse dai pensieri. In cuor suo si era già deciso. Si sarebbero lanciati ugualmente, il più presto possibile e senza ripensarci due volte.
Scostando la tenda trovò un cielo sereno, piuttosto raro in quegli ultimi giorni. Si augurò che il tempo reggesse fino all'indomani.
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Molto Stanco
Historical Fiction"Erano in cento in quel gruppo armato cento bandiere, un Battaglione Alleato Erano figli della stessa rovina, insieme uniti per difendere la cima." Romanzo storico che ripercorre i passi di un'incredibile storia di guerra: la liberazione di Villa...