Metamorfusmaga

2.9K 142 20
                                    

Le vacanze estive erano incominciate da poche settimane e Ivy era a casa sua con i suoi genitori: erano impegnati a ritinteggiare la casa.

Pitturare le pareti era un po come dare una festa: lei, suo padre e sua madre si schizzavano di tutti i colori e alla fine si ritrovavano color arcobaleno.
Ivy indossava una salopette di jeans corta con una maglietta bianca sotto, in modo che se si fosse macchiata (cosa ovvia) non sarebbe stato un gran danno.

Era stata occupata per più di due settimane e non aveva neanche avuto il tempo di aprire la posta che le arrivava via gufo: ogni volta si ripeteva che l'avrebbe aperta la sera ma si addormentava così presto da dimenticarselo.

La casa era ormai finita, mancavano degli ultimi ritocchi in cucina e Ivy si rese conto che i suoi vestiti (indossava gli stessi ogni giorno per non sporcare troppe cose) avevano preso le sembianze di un quadro d'arte moderna tanto era schizzato colori.
All'improvviso, verso le sei di pomeriggio, sentirono bussare.
<Vado io!> annunciò ai genitori
Ma chi potrebbe essere? Non ho sentito nessuno ultimamente e i miei non mi hanno detto di aspettare qualcuno... Oh no! Le lettere! Mi sono dimenticata di leggerle...
<Sorpresa!> canticchiò qualcuno non appena lei aprì la porta.
Una donnetta bassa e robusta dai vivaci capelli rossi l'abbracciò con così tanto entusiasmo che quasi la fece cadere lì davanti la porta.
<Signora Weasley! Cosa... che ci fa qui?> era molto sorpresa.
<Beh, Ginny mi ha detto di averti scritto delle lettere ma tu non hai risposto, così abbiamo pensato di fare un salto a salutarti... spero di non aver interrotto niente... >
Ivy guardò alle spalle di Molly.
Vedeva Ginny e i due fratelli gemelli Fred e George.
<Come mai qui c'è solo mezza famiglia?>
<Oh, Arthur ha dei turni straordinari al Ministero e Ron sta con Harry e Hermione...
Loro invece sono voluti venire ad ogni costo>
disse lei indicando i gemelli, che risero e le fecero l'occhiolino.
Solo in quel momento si rese conto di quanto le fossero mancati i gemelli, in particolare Fred e il modo in cui la guardava...
<Chi è tesoro? Oh, Molly! Che piacere vederti cara! Vieni, prego entra... scusate... è un po in disordine... stiamo pittando le pareti e... >
la madre di Ivy, Alicia, aveva fatto entrare in salotto gli ospiti
<Pittando le pareti?> chiese curiosa Ginny
<Beh, si... > disse la madre, quando anche Frank, suo padre, entrò e salutò la famiglia Weasley.
Iniziarono a parlare, chiacchierando del più e del meno (i suoi genitori erano estremamente socievoli, e sapevano parlare per ore e ore con chiunque) e Ivy ne approfittò per salire di sopra per lavarsi mani e viso e cambiarsi i vestiti.

Era appena uscita dalla sua stanza dirigendosi verso il bagno quando qualcuno le comparve davanti.
<Bu>
Lei non aveva visto il ragazzo e si spaventò
<Fred! Non ti avevo visto! Mi hai fatto prendere un colpo!!>
Subito però l'espressione del ragazzo da divertita diventò stupita. La guardava con gli occhi spalancati e con un'espressione di puro stupore sulle labbra rosee.
Lentamente, alzò un dito e lo puntò contro la sua testa, sussurrando <I... i tuoi... i tuoi... >
Ivy non capiva cosa stesse provando a dire.
I suoi cosa? Si portò una mano ai capelli (lo faceva sempre quando era nervosa o non sapeva cosa fare) e si rese conto che lo schignon si era disfatto. Dei ciuffi ricci le ricadevano accanto al viso formando dei boccoli. Ma c'era qualcosa di strano nei ciuffi che riusciva a vedere.
Il colore. Non erano color nocciola. Sembravano...
<Blu!> esclamò infine il ragazzo.
Lei corse davanti lo specchio che aveva nel corridoio, e appena si trovò davanti il suo riflesso non poté fare a meno di lanciare un grido, corto e acuto: blu. I suoi boccoli avevano perso la loro colorazione castana e erano color cielo. Avevano però un qualcosa di affascinante, poiché il colore era più scuro alle radici e si trasformava in un azzurro leggero verso le punte lunghe fino alle scapole.

<Cosa è successo??> Alicia corse su per le scale, aveva sentito il grido della figlia.
<Mamma... i miei... i miei... capelli... sono... > non riusciva nemmeno a parlare. Intanto erano arrivati anche Frank, Ginny, George e la signor Wealsey.
<Oh, che carina!> cinguettò l'amica.
<Che dici! Io... non voglio i capelli blu! Non li voglio! Che diamine è successo???> stava per scoppiare in lacrime.
Notò che la colorazione di blu stava lentamente passando ad un violetto chiaro.
Ancora?? Oh, no!
<Oh, tesoro... non ti preoccupare! Non è nulla di grave> Molly l'aveva abbracciata e, assieme ai suoi genitori, condotta di sotto e fatta sedere sul divano.
Ivy si nascose il viso fra le mani.
<Ehi, sta tranquilla! Ho un'idea: posso chiamare Tonks >
Tonks? Cosa c'entrava lei?

Totally in love with you ❤ Fred Weasley Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora