Capitolo 6

1.6K 105 15
                                    

Narratore pov.

Il tempo si è come fermato e nel salone, non si sente nessun rumore se non il respiro dei presenti, che hanno gli occhi fissi sulla figura demoniaca della ragazza, ferma al centro della stanza, che osserva con i suoi occhi rossi i due shinigami i quali, sono in posizione d'attacco.

Nel frattempo, Ciel è rimasto paralizzato dalla sua trasformazione: pensava che la vera forma dei demoni fosse terrificante ma ora si deve ricredere.

Che dire invece di Sebastian? Beh lui è imbambolato, fermo a guardare con occhi da pesce lesso e con le guance leggermente arrossate, la figura snella di (t/n), con le sue orecchie da felino che la rendono, a parer di Sebastian, una bellissima creatura.

pur sempre un gatto" si ripete mentalmente il corvino, cercando di mantenere il suo atteggiamento distaccato ma gli riesce comunque difficile.

Dopo qualche minuto di interminabile silenzio, è la ragazza a prendere parola.

-Allora...restiamo qui a guardarci, o combattiamo?- chiede con un ghigno sul viso, che non promette nulla di buono.

Il rosso mette in moto la sua arma e si fionda su (t/n) che non sembra volersi muovere dal suo posto e non appena Grell alza la sua arma sulla corvina, lei fa un salto sul posto, atterrando proprio sulla parte liscia della lama della falce con un solo piede, lasciando di stucco lo shinigami.

Dal canto suo, la ragazza, lo guarda con un sorriso beffardo e con un movimento fluido della gamba, tira un calcio sul viso del ragazzo lanciandolo verso il palco, distruggendone una parte e alzando un polverone molto fitto.

Allo stesso tempo, William, il secondo shinigami, appare alle spalle della ragazza, ma lei in attimo torna a terra e fa un salto all'indietro, sopra alla testa del moro, atterrando dietro di lui e facendogli lo sgambetto, ma inutilmente perché lo schiva e con il suo bastone cerca di attaccarla ma (t/n) lo schiva per un pelo.

Si tira indietro abbastanza da riprendere un pò di fiato: visto che è da molto tempo che è abituata a vivere come un umana, la sua parte demoniaca si è assopita e usarla nuovamente, contro due shinigami per di più, è abbastanza stancante per lei.

Solo dopo qualche istante nota un piccolo taglio sulla guancia destra da cui fuoriesce qualche goccia di sangue ma niente di che, probabilmente William è riuscita a sfiorarla.

(T/n) pov.

-A quanto pare non sei così forte come pensavamo- dice Grell, ripresosi dalla batosta di poco fa ed io ridacchio in risposta, passando il pollice sopra alla ferita e facendolo scivolare sulla pelle pallida, per poi far sparire del tutto il taglio, come se non fosse mai successo.

-Ne sei davvero sicuro? Il calcio di poco fa ti ha rimbambito del tutto?- chiedo retorica, mettendo le mani sui fianchi.

-Scherzi?! Quel calcio non può niente contro una stella come me!- dice con il suo solito tono altezzoso.

-Smettila di perdere tempo Grell e vediamo di finirla in fretta- dice freddo William mettendosi a posto i suoi occhiali.

-Oh quanto mi piace quando fai il duro William!- urla il rosso con le guance rosse.

"Questo qui è tutto matto" penso sospirando.

-Stento a credere che quello sia un maschio- dico tra me e me.

-Fidati, lo è- dice Sebastian dal piano superiore ed io mi giro verso di lui per vederlo meglio.

-E tu come fai a saperlo per certo, mh?- chiedo stuzzicandolo.

Pensando che mi fossi distratta il moro allunga il suo bastone contro di me ma io lo afferro con la mano sinistra senza smettere di guardare Sebastian.

-Ti prego, non chiedermelo- dice il corvino alzando gli occhi al cielo, mentre Ciel ci guarda alienato.

-Ma insomma! Vi sembra questo il momento di parlare di certe cose!?- sbotta innervosito il piccoletto.

-Uff, come sei noioso, e va bene...- dico lasciando la presa girandomi verso i due ragazzi ora uno a fianco all'altro.

-Ora basta giocare- dico in tono talmente freddo da mettere in agguato gli shinigami.

Alzo la mano in aria e dal palmo incomincia ad uscire una nube nera che si espande orizzontalmente, creando un lungo manico di metallo nero e da entrambi i lati fuoriescono delle lunghe lame nere e arcuate che emettono luce propria.

Alzo la mano in aria e dal palmo incomincia ad uscire una nube nera che si espande orizzontalmente, creando un lungo manico di metallo nero e da entrambi i lati fuoriescono delle lunghe lame nere e arcuate che emettono luce propria

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

(Arma in questione. Se guardate bene il vestito della ragazza assomiglia a quello dello scorso capitolo)

Tutti quanti rimangono ammutoliti, soprattutto quelle due seccature di shinigami.

-Non...non è possibile...- dice Grell tremante.

-Quella è una falce della morte!- continua poi indicandomi.

-Come può un demone maneggiare una falce della morte? E poi come fai ad averla?-  mi chiede il moro, leggermente sorpreso.

-Quando io e lo shinigami leggendario abbiamo combattuto, sono rimasta abbastanza sorpresa dalla sua falce così quando l'ho ucciso ho deciso di tenermela e mi ci sono...affezionata, per così dire. All'inizio non è stato facile maneggiarla ma ora, è cose se fosse il prolungamento dei miei arti- dico facendolo ruotare e passandolo da un braccio all'altro con maestria per poi poggiarla a terra, creando una piccola onda d'urto, abbastanza forte da creare un pò di polvere attorno all'arma.

-Allora, continuiamo?- chiedo annoiata.

Alle mie parole entrambi i ragazzi si scagliano su di me con le loro falci ma io li fermo, attutendo i loro colpi con il manico della mia arma, e con un pò di pressione, glieli rispedisco indietro con gli interessi, facendoli cadere al suolo qualche metro più indietro.

[Skip time]

Non so quanto tempo sia passato da quando stiamo combattendo, l'unica cosa che so è che tenere questo ritmo mi sta sfiancando.

-Ragazzi, volete continuare questa scenetta teatrale ancora per molto? Perché sono stanca e vorrei andare a dormire- dico sbadigliando con una mano davanti alla bocca.

-Ma fammi il piacere, i demoni non hanno bisogno di dormire!- dice William rialzandosi.

-Lo so, ma a me piace dormire- dico sorridendo, come se fosse la cosa più normale del mondo.

Ad un tratto sento una fitta al cuore, che mi fa piegare in due per il dolore.

"Ci sono andata troppo pesante...questa non ci voleva"

Senza accorgermene sento trafiggermi lo stomaco e le figure dei due shinigami sovrastarmi a causa del mio malore.

Incomincio a sputare sangue e mi tengo la pancia, dove ora si è formato un buco da cui sgorgano ininterrottamente fiotti di sangue.

Cado a terra sfinita mentre la mia vista si fa appannata e sia William che Grell stanno per attaccarmi di nuovo, ma qualcosa para i colpi, mettendosi davanti a me o meglio...

Qualcuno

~~~~~

OK signori stiamo per arrivare alla fine di questa storia.

Aiuto ಥ⌣ಥ

Lasciate una stellina o un commento se vi è piaciuta questa parte, mi scuso per eventuali errori e noi ci vediamo nel prossimo capitolo.

Ciao pandacorni (。・ω・。)

Cat demon ||Sebastian x reader||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora