Capitolo 3

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"Ragazze ma cosa combinate?!" grida quasi infuriato.

"Pensavamo di farti una sorpresa papà" dico

"Beh di certo ci siete riuscite, potevate avvisarmi, avete creato un caos qui in caserma" dice mio padre calmandosi e apprezzando il gesto

"Scusa papà" dico

Ha ragione avrei dovuto avvisarlo, senza creare tutto questo caos. La prossima volta lo farò, ma non sono sicura del fatto che ci sarà una prossima volta. Ok

Lui annuisce facendomi capire di aver accettato le mie scuse

"Ei pà abbiamo incontrato il tuo capo" mormora Alyssa

Io alzo gli occhi al cielo nella speranza che lui non dica niente invece.

"Cosa?!" borbotta lui

Ora chi lo sente ! Tutte a me. Certo che Alyssa comunque quello boccaccia ogni tanto potrebbe pure tenerla chiusa!

"Papà è stato un'incontro casuale eh" mormoro cercando di nascondere la mia espressione per non far capire che è stato tutto l'opposto.

"Ragazze è molto severo il Maresciallo Dincer, odia le visite dei familiari sul lavoro. Lui è un tipo solitario, per quel che so fa casa, lavoro, lavoro, casa. Se lo aveste infastidito avrebbe potuto sospendermi"

Ah dovete sapere che mio padre è una persona seria, concreta, ci tiene molto al suo lavoro.

"Ok pà, non è successo nulla per cui goditi la sorpresa di averci qui" dice Alyssa furbamente.

Mio padre la fulmina con lo sguardo per quello che le ha appena sentito dire. Ripeto è troppo serio non ama scherzare, ma per fortuna, subito dopo le sorride.

Si, ha sorriso.

"Ok ragazze io qui ho finito, che ne dite se torniamo a casa per pranzare?"

"Si sto morendo di fame, potrei mangiarmi un tuo orecchio"

Alyssa.

Mi vergogno ad essere sua sorella, è peggio di un ragazzo!

"Cavernicola!" esclamo quasi schifata

Ci dirigiamo alla macchina. Salite in macchina Aly collega il suo ipod allo stereo della macchina è seleziona una play liste.

Nico & Vinz - Am I Wrong

Adoro questa canzone tanto che io e Aly iniziamo a muoverci come per ballare , tutto questo in macchina.

La faccia di mio padre è impagabile, sembra tipo spaventato.

Noi donne è le nostre follie.

"Ragazze smettetela di muovervi cosi o rischieremo di fare un incidente, francamente non mi va" dice agitato mio padre

Noi comprendiamo il disagio quindi smettiamo di ballare, in macchina.

In sottofondo sento Alyssa dire "Che palle oh"

In questo caso non la sgrido, penso la stessa identica cosa. Buon sangue non mente eh. Faccio un sorrisetto per quello che ho appena pensato.

"Finalmente a casa!" esulta Aly

Inutile dire che proviamo la stessa cosa ora, è si sono affamata anche io.

"Ragazze vostra madre ha preparato il pranzo ma purtroppo è fuori per lavoro, quindi ci siamo solo noi tre, dato che Amelia si trova all'università" dice mio padre quasi dispiaciuto, fa sempre cosi quando manca mamma.

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