Lei è adorabile.
Ogni volta che apre bocca per me è la fine, osservo ogni suo movimento, gesto e amen
Ha qualcosa che..
Che..
Che non saprei, davvero..
Ha qualcosa punto e basta.
Sono colpito.
Mi dirigo alla macchina, entro e la metto in moto.
Sfreccio per la strada, e stranamente mi passa per la testa di accendere la radio, cosa che di solito non faccio
La radio di 105 avverte che sta per mandare in onda una canzone intitolata "Le luci della città" di un certo Coez. Inizio ad ascoltarla e mi accorgo che il ritmo non è male, mi hanno sempre detto che la musica è sintomo di distrazione, una cosa che dev'essere distrutta.
Non dando penso a questo pensiero, ritorno ad ascoltare la canzone e sento il cellulare vibrare, lo prendo e noto che a chiamarmi è Akil ma non faccio in tempo a rispondere, quindi non pensandoci una seconda volta lo poggio sul sedile a me vicino. Sono prudente alla guida e non mi piace distrarmi.
Ma all'improvviso lo risento vibrare , ma non tradendo i miei principi di guidatore prudente decido di non rispondere.
Arrivo alla mia immensa villa e con un telecomandino digito il codice per far si che il cancello si apri per poi parcheggiare la mia auto all'interno del garage.
Prima di scendere però, afferro il mio cellulare e noto che Akil mi ha fatto 42 chiamate e penso
Ma che cazzo avrà combinato?!
Penso di chiamarlo per farmi informare sulla situazione , ma mi salta in testa la brillante idea di scendere prima dalla macchina ed entrare in casa.
Siccome io dimentico sempre le chiavi di casa mia, ogni santa volta deve aprirmi Alba, per fortuna c'è lei, mi fido ciecamente di lei, anche perché lavora a casa mia da un sacco di anni.
Se vi state chiedendo che lavoro possa svolgere a casa mia, Alba, le pulizie, insomma si occupa della casa, rimedia a tutto quello che sfascio ogni volta che sono di cattivo umore.
Sono grato a lei, è una donna umile, sulla cinquantina d'anni, conduce una vita umile, ha 3 figli, uno più piccolo dell altro, ed io per far sii che lei li possa mantenere tutti in ottima salute le do uno stipendio appagante.
Se lo merita, anche perché per me i soldi non sono un peso.
Ne ho troppi per tenerli tutti per me.
Quindi rendere felice qualcuno, per la mia eterna solitudine non è male.
"Alba potresti prepararmi qualcosa da mangiare che mi sazi, ho parecchia fame oggi" le chiedo gentilmente
"Certo signor Dincer" dice lei ricambiando la gentilezza
Le ho detto un sacco di volte che non c'è bisogno di usare un atteggiamento, linguaggio informale, ma lei non ne vuole assolutamente sapere, si sente come dire.. in debito.
Le ripeto che non c'è motivo.. Ma..
Non smette più di vibrare questo cellulare! Di sfuggita mi ricordo delle 42 chiamate insistenti di Akil , e che palle dannazione!
Lo richiamo..
"Ma dove cazzo sei stato?! Ti sto chiamando da circa due ore! Sei occupato a far la bella vita tu eh! Mentre io mi libero del lavoro sporco testa di cazzo!" mi esclama, facendomi sanguinare quasi un orecchio, pesante mormoro a bassa voce per non farsi che lui senta .
Decido di rispondere a tono anche perché non ha tutti i torti, stavo facendo la bella vita..
"Cosa diavolo è successo Akil? Datti una bella calmata e spiegami tutto" gli dico in piena tranquillità
"Succede che le agenzie petrolifere non vogliono più fornirci soldi, e noi in seguito non possiamo far passare gli importi per acquistare le armi.. E come se non mancasse i nostri seguaci si sono ribellati e hanno appiccato un incendio affinché scoppiasse un'intera catena petrolifera. Per fortuna ho fatto sistemare le cose, ed ora stanno cercando di salvare tutti i feriti, e rimettere in piedi la catena per quel che è rimasto, ecco cosa succede!"
Mi metto una mano sulla faccia per non immaginare il caos successo e non andare su tutte le furie.
"Ok ottimo lavoro Akil, sai che solo di te mi fido. Noah dov'è?" gli chiedo per non farlo gasare per il "complimento"
Ma lui come sempre, fanatico com'è ribatte e dice "So di essere il migliore testa di cazzo..Noah sai com'è, starà sicuramente scopando con qualche tipa trovata all'interno di un bar da quattro soldi" lo sento far un sorrisetto
Solito Noah, inutile dire che noi non siamo meglio, ha imparato tutto da me e Akil, siamo i suoi fratelloni.
Noah è mio fratello più piccolo mentre Akil è un mio carissimo amico, lo considero come un fratello, si occupa di tutto quello a cui sono a comando ormai da un bel po' di anni.
Dovete sapere che la mia copertura da Maresciallo dei carabinieri è perfetta ,inutile dire che è un'organizzazione molto più grande di tutti noi. Ed io ne sono a capo.
"Ha imparato dai migliori fratello" dico sorridendo.
Saluto Akil e chiudo la chiamata.
Sono affamato e mi accorgo che Alba finalmente mi ha preparato il pranzo anche se sono le 16:00 del pomeriggio.
Entro nell'immensa cucina, che è caratterizzata principalmente dal color beige e panna, c'è una vetrata enorme che si affaccia sul giardino all'esterno, al c'entro si trova il tavolo con sopra il mio pranzo che non vedo l'ora di mangiare.
Premetto col dire che solitamente non sono un amante dei colori, per cui preferisco avere una casa che rispecchi al meglio il mio carattere.
Sospiro rilassato e mi accomodo per pranzare. Alba sta facendo le pulizie in sala. Mi ha preparato un piatto di gnocchi che a me piacciono molto, mi conosce alla perfezione.
Finito di pranzare decido di rilassarmi qualche decina di minuti e mi stendo sul divano in sala, anche questa stanza è caratterizzata dai colori che padroneggiano ovvero il beige e panna.
Cado in una sorta di sonno profondo che sembra essere la cosa più simile al coma..
Passano circa 3 ore quando vengo svegliato da un incubo , mi capita smesso di svegliarmi in questa maniera
"Cazzo..." dico sapendo di esser solo
Quanto cazzo ho dormito?
Mi tocco la testa e noto che i miei ricci sembrano più indomabili del solito, ho la gola secca, e non mi va proprio di alzarmi per prendere un po' d'acqua..
Che palle , sbuffo
Mi stiracchio ancora rilassato sul divano quando all'improvviso mi ricordo di essere in grave ritardo per la cena con Viviana..
Cazzo cazzo cazzo
Non doveva succedere, se non mi presento non avrò mai più una chance, non posso mancare!
Infatti determinato come sono, non mancherò!
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Angolo autrice!
Ciao dolcezze! Spero vi piaccia la mia storia , tenetevi forte! Perché siamo ancora all'inizio. Mi scuso se ancora non conoscete bene i volti di tutti i personaggi ma presto molte cose vi saranno ben chiare.
Ultima cosa, non meno importante, l'organizzazione di cui ancora non avete capito nulla, volevo dirvi che anche in questo caso in seguito capiremo tutto per bene. Già! Parlo in prima persona, perché io come voi sono una "Fan" di questa storia, scopriamo insieme come andrà a finire?
CURIOSE?!?!?
Un grandissimo bacio, Mapi! :*
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E SE TI AMO ?
RomanceViviana è una ragazza come tutte le altre, frequenta il liceo Classico di Roma. Ama la sua città è soprattutto la sua famiglia. I suoi genitori sono spesso fuori città per lavoro. Ma lei non rimane sola, sta con le sue sorelle Alyssa la più piccole...