Capitolo 12

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Io: già... Va beh sono scappata e non ti dico altro..

Lui: ah! Va beh quando avrai voglia di parlare io ci sono!

Sorrisi

Sorrise anche lui

Poi entrò sua madre:

Lei: ciao ti ho preparato un po' di thè, quando ne avrai voglia è qui appoggiato sul tavolo

Io: la ringrazio signora, e stata molto gentile da parte vostra ospitarmi nonostante non mi conosceste..

Lei: ahah! Ma figurati! È il minimo! E poi mi sembri una ragazza brava e innocente!

A quelle parole ci rimasi secca, impallidii e mi ricordai la scena orribile di quando vidi morire la mamma e uccisi papà..

Per non farmi notare presi la tazza di thè e la brevetti lentamente.

Poi arrivò la domanda più brutta:

Ma dove sono i tuoi genitori?

Io impallidii ancora di più e iniziai a tremare

Lui: oddio Margaret ti senti bene?

Io lo guardai e mi scese una lacrima..

Lei: va tutto bene?

Io asciugandomi la lacrima e cercando di smettere di soffrire risposi:

Si..

Lei: quindi dove sono i tuoi?

Io: so-sono m-morti...

Lei: oddio mi dispiace moltissimo! Ma dove vivi adesso?

Io: da nessuna parte?

Lei: ma da quanto tempo sono morti?

Io: sono morti sta mattina verso le 11:50

Lei: se non hai un posto dove andare puoi rimanere qui con noi! Ti tiro fuori la brandina e dormirai nella stanza di Alex!

Sorrise

Sorrisi e la abbracciai...

Poco dopo mi sistemarono nella stanza e dormii un poco, ero distrutta..

Il mattino dopo mi alzai e mi misi a leggere sul balcone quando arrivo la madre di Alex:

Buongiorno Margaret! Vieni pure a fare colazione!

Io: buongiorno signora, 5 minuti che finisco di leggere il capitolo e arrivo

Lei: ok ma dammi del tu e chiamami Denise

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