Innamorata di mio cugino//Jariana

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#Justin

"JUSTINNN" sento urlare Kenneth come un pazzo dal piano di sotto, non ho voglia di alzarmi dal letto,sono troppo stanco....chiusi di nuovo gli occhi appoggiando la testa sul cuscino
"Justin" sento Madison bussare alla porta, sbuffo per poi alzarmi dal letto e prendere la canotta sulla poltrona vicino al letto
"Eccomi" dico aprendo la porta
"Buongiorno dormiglione, la colazione è pronta e dobbiamo andare a prendere Ariana" sorrido sentendo il suo nome, Ariana oggi tornerà finalmente a casa, sono felice di portarla rivedere però torneranno anche i nostri genitori quindi finirà tutto ?
"Mh andiamo" dico sorpassandola per poi scendere le scale con lei dietro
"Finalmente" sbuffo alle parole di Kenneth
"Che hai? Porno fino a tardi?" mi prende in giro Kenneth
"Senti, non rompere il cazzo, e non guardo porno. Io pratico baby, non ho bisogno di teoria come te~" dico modesto
"Si si meglio che ci vai piano con Ariana" dice divertito
"Ovviamente, è la mia piccola bimba" sorrido facendo ridere Kenneth
"Aww Justin innamorato" dice Madison con gli occhi a cuore
"Dai mangiamo, ho fame" si lamenta Kenneth
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Dopo aver fatto colazione torno in camera per prepararmi, pronto ad andare da Ariana per portarla a casa, non vedo l'ora di abbracciare il suo corpo esile e baciare tutto il viso dolce e carino.
Prendo i vestiti dall'armadio e mi preparo per bene finché non squilla il cellulare
"Mamma" dico leggendo il contatto che mi ha chiamato, trascino per rispondere

<<Pronto?>>
<<Justin, noi torniamo stasera, restiamo a cena con loro, quindi non è necessario che ci aspetti a casa. Domani pomeriggio ritorniamo a casa, ok?>> dice con tono tranquillo e dolce
<<Va bene mamma a domani, buon viaggio>> rispondo dolce anche io
<<Baci tesoro, salutami Ariana>>
<<Va bene ciao mamma>> rispondo staccando, no non devono sapere cos'è successo ad Ariana, anche se vorrei dire tutto ma devo rispettare la scelta di Ariana

Metto il cellulare in tasca, prendo la giacca e scendo giù, vedo Kenneth e Madison ad aspettarmi
"Justin veniamo con te, però prendo la mia macchina"  sbuffo seguendoli successivamente fuori la porta
"Mi sa che ci è rimasto male" dice Madison una volta entrati in macchina
"Eh mi dispiace caro ma Ariana è anche mia~" dice con tono irritante, ah che stronzo
"Sei una puttana Kenneth"
"Ehehe~~" lo guardo male
"Kenny smettila dai, andiamo da Ariana" si intromette Madison
"Va bene" sorride, ringrazio mentalmente Madison per essere intervenuta, quel discorso sarebbe potuto durare in eterno
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Finalmente arriviamo in ospedale, apro la porta appena parcheggia e corro subito da lei evitando le prese in giro di Kenneth
"Mi raccomando i preservativi"
" Non dirle che vedi porno, le sciocchi la vita"
"Justin innamorato~~"
Mi ha rotto le scatole, non lo sopporto, ogni scusa è buona per prendersi gioco di me.
Entrò in ospedale e vado subito dove si trova la sua stanza, ma prima di bussare sento delle voci
"Non posso amare Justin,è mio cugino, e poi io ti amo ancora Mirko" sento il cuore spezzarsi in tanti piccoli pezzi, le lacrime minacciano di uscire, non sarebbe successo lui non è così, non sarebbe crollato davanti a questo, no lui non sarebbe stato male.
Apro la porta, Ariana mi fissa, è seduta sul letto con accanto Mirko che le carezza un braccio, fa così male il petto, non mi aspettavo di arrivare a provare sentimenti così forti per lei
"Justin" dice lei con un filo di voce, spero solo che i miei occhi non siamo lucidi
"Allora in fretta, non posso di certo aspettare i due piccioncini, vestiti, ti riporto a casa" dico freddo, non devo restarci male, devo solo comportarmi in questo modo, credo
"Bieber" sorride
"Ci penso io a lei, è la mia ragazza, posso accompagnarla io con la moto" dice facendomi incazzare più di prima
"Ma davvero? C'è suo fratello fuori che aspetta di vederla, ma se vuoi accompagnarla fa pure, non mi tocca minimamente" dico freddo e strafottente, notando finalmente un segno da Ariana, allora hai capito quanto puoi avermi fatto male?
"Ah bene, dai Ariana vestiti, ti aspetto fuori. Tuo fratello sarà felice di poterti riabbracciare" fa dolce lui, lei annuisce mordersi il labbro, cazzo.
Esco, non posso più vederla a flirtare con quel figlio di puttana, sono arrabbiato ma qualcosa in me vuole che sia tutto uno scherzo, volevo solo abbracciarla,stringerla a me e farle tante coccole, vorrei solo distruggere qualcosa.
Inizio a darmi pugni contro il muro, uno dopo l'altro facendo uscire sangue, lacrime...lacrime scendono una dopo l'altra bagnandomi le guance, lancio un urlo così forte che probabilmente mi avrà sentito anche Kenneth che ora con Madison sta venendo verso di me.
No, non voglio essere visto così, io non sono debole cazzo.
(Forse sto cambiando un po' il carattere di Justin, ma boh ci vuole qualche cambiamento, se non vi va bene riscrivo questo capitolo)

#Ariana
Finalmente oggi ritorno a casa, non posso più sopportare di stare chiusa in questa stanza, è terribilmente noioso e poi mi manca Justin, non vedo l'ora di riabbracciarlo e dirgli tutto, restare cugini stretti perché una relazione è impossibile...sono sicura che capirà.
Sento qualcuno bussare alla porta, sarà l'infermiera, no impossibile è già passata a portarmi la colazione.
"Entra"
"Hey amore mio"
"M-Mirko?" Sorride per poi avvicinarsi a me e abbracciarmi nel modo più dolce che esista, mi sciolgo tra le sue braccia lasciandomi cullare dalle sue mani che mi accarezzano i capelli
"Mi sei mancata"
"Anche tu" mi sorride per poi lasciarmi un dolce bacio sulle labbra, si stacca da me per poi sedersi sul letto dove mi siedo anche io
"Ariana" dice serio
"Si?" Sorrido
"Cosa c'è tra te e Justin?" spalanco gli occhi, non mi aspettavo questa domanda
"N-niente" balbetto
"Sì certo, e io sono la fata turchina" alzo lo sguardo verso di lui, mi conosce da troppo ormai
"Ti conosco da una vita Ariana, dimmi la verità"
"Credo stia nascendo qualcosa, ma non voglio è mio cugino"
"Ti sei presa una cotta per tuo cugino?" alza un sopracciglio facendomi per poco ridacchiare alla vista
"Più o meno ma, non posso amare Justin, è mio cugino, e poi io ti amo ancora Mirko" dico facendolo sorrido, si avvicina lasciandomi un dolce bacio sulle labbra, si stacca per poi mantenere un contatto visivo finché la porta si spalanca mostrando la figura di Justin, con uno sguardo che dalla rabbia alla delusione, credo di averlo distrutto..sempre che non abbia sentito ciò che ho detto
"Justin" dico vedendo i suoi diventare lucidi, si delusione..le leggo benissimo nei suoi occhi
"Allora in fretta, non posso di certo aspettare i due piccioncini, vestiti, ti riporto a casa" dice freddamente, sento i brividi scendere lungo la schiena, ho ammirato la dolcezza e la rabbia di Justin ma ora mi sembra un misto tra strafottenza e delusione, una combinazione che a Justin si addice perfettamente rendendolo più attraente se non fosse per la tristezza che mi trasmette solo fissandomi
"Bieber" sorride Mirko, cosa vuole fare
"Ci penso io a lei, è la mia ragazza, posso accompagnarla io con la moto" dice guardandolo con superiorità
"Ma davvero? C'è suo fratello fuori che aspetta di vederla, ma se vuoi accompagnarla fa pure, non mi tocca minimamente" sento il cuore spezzarsi, questa volta mi sento davvero distrutta, ma dopotutto credo di meritarlo, non gli ho dato spiegazioni e ora lui chissà cosa pensa di me mentre io vorrei solo abbracciarlo forte
"Ah bene, dai Ariana vestiti, ti aspetto fuori. Tuo fratello sarà felice di poterti riabbracciare" mi dice in modo dolce, mi mordo il labbro sentendo lo sguardo di Justin su di me, avrei voluto abbracciare anche Justin, ma quest'ultimo sta uscendo dalla porta in questo momento. Ho sbagliato, ma lui ha frainteso
"Dovresti parlare con lui" dice d'un tratto Mirko
"Si, ha frainteso tutto, ma devo comunque dirgli che tra noi non può esserci niente" Mirko mi accarezza il braccio per poi avvicinarmi a lui
"Capirà" dice lasciandomi un bacio tra i capelli
"Eh si, ora esci devo vestirmi" dico spingendolo
" Hei perché ora sei imbarazzata, non lo sembravi per niente mentre facevi lo spogliarello prima di finire sotto le lenzuola~~" arrossì per poi spingerlo facendolo ridacchiare.
Ci fu un urlo molto forte e a minuti pensai fosse Justin, io e Mirko ci fissammo per poi uscire dalla porta e vedere Justin in ginocchia contro il muro con i pugni bagnati dal sangue e le lacrime rigargli sul volto mentre si mordeva il labbro, Kenneth e Madison stavano andando verso di lui così come le infermiere che subito portarono medicazioni e bende.
"Cazzo"
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Scusate il ritardo
Questa volta è un po' più lungo, ho cambiato un po' il carattere di Justin, sempre lui lo stronzo non mi piaceva..ora forse va un po' meglio, fatemi sapere che ne pensate di questo nuovo Justin.
A presto

Hilary