Capitolo 21

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"Esigo una spiegazione!"

Poseidone entrò infuriato nel Tempio Celeste: aveva saputo della faccenda e non sopportava che nessuno avesse richiesto un'approvazione. Coloro che avevano partecipato alla spedizione erano stati riuniti in quella grande sala, compresa Lauren che fu presentata come semidio essendo figlia di Mike.

Camila era riuscita a seguire tutti nonostante le fosse ancora difficile fare degli sforzi, non poteva di certo abbandonare la sua donna!

Flashback

"Non fa niente, davvero... È più importante che ti ripo-"

"Scherzi?! Lauren io vengo con te e basta. Non essere testarda!"

"Come se non ti piacesse..." La corvina e la dea dell'amore erano in una delle residenze dell'Olimpo, in realtà erano nei dormitori dell'Accademia Olimpica.

"Lauren... fidati di me okay?" Camila si avvicinò lentamente a lei e accarezzò il viso, poi si guardarono negli occhi: la corvina voleva nascondere i suoi timori ma la dea sapeva quello che provava.

Si avvicinarono ancora di più, le loro labbra erano a pochi millimetri di distanza:

"È finita la settimana giusto?"

"Da molto tempo." Lauren rispose ridendo.

"Non hai superato la prova, che possiamo fare ora?"

"A quanto pare non ti posso avere per una sola notte..." La corvina accarezzò le labbra della dea con le sue e portò le sue mani tra i capelli della bruna.

"Esatto, non mi puoi avere per una notte, ma... sai qual è il premio di consolazione?"

"Quale?" Camila lasciò baci sensuali lungo la mandibola di Lauren prima di raggiungere il suo orecchio per sussurrare la risposta:

"Avermi ogni notte."

La corvina si ritrovò sdraiata sul letto e spalancò gli occhi per la sorpresa.

"Cosa?" Le sue guance diventarono rosse e immaginò quanto sarebbe stato bello un futuro del genere.

"Sì, ma... ora non possiamo Lau." Camila posò capo sul petto della ragazza e sorrise pigramente quando sentì il suo battito.

"Te l'ho mai detto quanto amo il tuo cuore?"

"No?" La corvina iniziò a ridere, poi accarezzò i capelli della bruna: era strano. Lauren pensò a poco tempo fa, a come prima non sopportava Camila o semplicemente al suo comportamento scorretto nei confronti delle ragazze con cui era stata.

"Io voglio solo te, lo sai?"

"Lo so e non permetterei comunque che tu andassi in giro con un'altra." Lasciò un morso sulla clavicola della donna sotto di sé, poi si alzò ridacchiando. La corvina domandò curiosa che cosa intendesse con quella frase e la dea non esitò a rispondere:

"Semplice, ti ucciderei." Sorrise dolcemente sotto lo sguardo atterrito della semidea.

"Allora, che aspetti? Dobbiamo andare al Tempio Celeste!"

Fine Flashback

Lauren aveva molto tempo per riflettere, dato che il dio del mare stava scatenando la sua rabbia e delusione sugli altri: non sapeva che aspettarsi, ma Camila aveva promesso che non avrebbe permesso a nessuno di toccarla.

"Signorina Lauren?" Una guardia si avvicinò alla donna senza farsi notare dai presenti all'interno della sala: tutti erano disposti in grande cerchio, in modo che potessero ascoltare e vedere attentamente quello che sarebbe successo.

La dea dell'amore mi perseguita!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora