Forgive me Brother

3

Mi ritrovai solo in quella stanza troppo grande per me. Mi misi i miei soliti abiti. Ero immerso nei miei pensieri quando. "Salve." Senti una voce ma io ero solo. "Chi sei oscura creatura!" "Io sono Jarvis e non sono un oscura creatura. Il signor Stark mi ha detto di informarla che sono al piano inferiore." "Bhe non mi interessa casa parlante. Lasciami solo!" "Come desidera." Basta volevo tornare a... Dove, Asgard non esiste più. Me ne andai in terrazza a fissare il cielo cambiare colore per far spazio alle tenebre. "Odino sarai felice adesso nel vedermi relegato qui su questo pianeta insulso." "Hey tu sarai quello insulso." Mi voltai ed una ragazzina era sulla porta. "Ma non si bussa qui?" "Toc toc." Risi. "Senti scendi perché io le scale un'altra volta non me le faccio, chiaro?" "Va bene, ma chi sei?" "Mi chiamo Lory, sono la nipote di Pepper." "Di chi scusa?" "La bionda che sta con Stark, ho 18anni. Muoviti ragazzo verde." Lanciai un coltello nella sua direzione prendendo il legno solo per spaventarla. "Non darmi ordini Midgardiana e mi chiamo Loki figlio di Laufey." "Si va Bhe, scendi." Però era forte la ragazza. Scesi insieme a lei. Era la riunione degli eroi o cosa? "Ma dai." "Cosa?" Mi disse. "La riunione degli eroi, ma che c'entro io qua." "Senti c'è tuo fratello." "Non è mio fratello." Le dissi. "Strano ha piagnucolato fino ad ora dicendo che tu,  suo fratello lo ha trattato male." "Thor, vieni con me!" Lo trascinai in giardino. "Ma che ti prende? Smettila di fare il rammolliti!" "Rammollito! Io? Io sono Thor figlio di odino!" Si era ubriaco. "Dai andiamo adesso." "Loki ma sono solo le dieci di sera." "Si è tu sei ubriaco perso, andiamo." "No!" Mi scagliò una saetta contro. "Sai una cosa Thor, ammazzati di alcol!" "Tutti in piscinaaaa!" Urlo Stark da dentro. Quella Lory si era messa in costume e stava davvero bene. "Ciao." Le dissi mentre mi passava a canto. "Ciao, sono fidanzata sai, con lui!" Ed indico il capitano. "Loki! Vieni in acqua!" "No, dio ubriacone!" "Almeno mettiti in costume." Lo accontentai stava diventando una vulvetta lamentosa. Tutti mi stavano fissando. "Ora che c'è!" "Wow, non sei tanto muscoloso, ma Wow!" Bimbo ragno aveva smesso di darmi del lei finalmente. "Grazie bimbo ragno." "Non sono un bambino! Dai vieni in acqua." Mi prese per un polso e mi trascino in quella vasca. Si avvicinò di più a me. "Sei impegnato?" "No." Mi spinse verso il bordo, lo lascia fare. "Hey Thor guarda un po', bimbo ragno ci sa fare con tuo fratello!" Urlò  Stark. Thor prese Peter per una spalla allontanandolo in malo modo da me. "Staccati da lui ragno volante! Loki è solo mio!" Non si era reso conto di quanta forza avesse usato, tanto che Peter sbatte con la schiena sul bordo facendosi male. "Thor." Si voltò verso valchiria. "Che vuoi?" "Non puoi è contro natura." "Che ne sai di cosa sia contro natura o no. Lui non è mio fratello." Mi avvicinai a lui. "Ora basta fratello, andiamo è l'alcol a parlare non tu."  "Non sono ubriaco, sono sobrio." "Facciamo una prova. Quando avevo sei anni da dove sono caduto?" "Dal terrazzo della camera di Odino." Cavolo era sobrio. "Non renderti ridicolo più di quanto tu non lo sia." Uscì dall'acqua ed andai nella sua stanza. "Perché scappi?" "Io non scappo." "Loki, dimmi che mi ami." "Basta!" Urlai. "No! Dimmelo!" "Ti Amo!" "Oh ci voleva tanto!" "Ora che ci hai guadagnato?" "Te." Lo abbraccia. Strinsi quel corpo possente al mio fragile. "Sei stanco?" Mi chiese nell'abbraccio. "Un po, sdraiamoci." Ci mettemmo sul letto. "Sai Thor mi manca Asgard." "Anche a me. Avrei voluto regnare con te al mio fianco." "Thor sii il mio re." "Certo con immenso onore." Lo strinsi ancora. "Dormi, ci sono io a proteggerti." Chiusi gli occhi e mi addormentai cullato dai battiti del suo cuore,

Eccolo qua finalmente. Spero vi piaccia. Il sentimentalismo di Loki durerà? Chi lo sa. Un abbraccio.