Una ragazza apatica
Che estranea le emozioni
Una ragazza forte e menefreghista
Un giorno perde tutto
E la sua unica salvezza sarà la persona che conosce di meno
Entro in classe con dieci minuti di ritardo Daiki sta scarabocchiando distrattamente su un foglio con degli eleganti pennarelli colorati Quelli che costano un occhio della testa Guardo il disegno "Cavolo..."
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"È meraviglioso" balbetto Mi guarda Ricambio lo sguardo piantando i miei occhi nei suoi "Quello che è successo ieri..." inizia "Non deve saperlo nessuno altrimenti ti faccio saltare la testa, capito?" finisco per lui La voce della professoressa ci richiama Mi giro e seguo la lezione
All'intervallo Daiki si alza per primo e fa cadere tutti i fogli in una sua cartelletta Lo aiuto a raccoglierli e la mia attenzione viene attirata da un disegno
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È visibilmente fatto al computer... Ha qualcosa di familiare Arrossisco "Questa sono io?" dico girando il foglio Lui mi guarda "Si, scusa avrei dovuto chiederti il permesso" "Non fa nulla, davvero" dico io ancora rossa "Ma se mi permetti, questo lo porto via con me" Me ne vado riponendo il foglio in un quaderno
Torno a casa ed entro subito in camera mia Mi butto sul letto Dopo un Po mi rialzo, prendo il quaderno e tiro fuori il disegno Allora io sono così? Mi guardo allo specchio I capelli sono più scuri ma sono gli stessi E gli occhi... Me li ricordavo più chiari... Devo prendere un po'piu di sole...
Vado alle scuderie Sam sta sellando il suo purosangue Mi vede e mi viene incontro "Hei tu stracciona!" Alzo gli occhi al cielo "Il tuo cavallo ha morso il mio Steel, vedi di ripagarmi il danno!" "Texas avrà avuto le sue ragioni per mordere quel tuo cavallo viziato quanto te stupida cagna" Diventa paonazza e inizia a strepitare, le si scioglie la coda "COME HAI OSATO CHIAMARMI STUPIDA CAGNA MALEDETTA STRACCIONA" Non sono per niente spaventata "ORA LO DICO A PAPINO, VEDREMO CHI VINCERÀ. QUEL TUO STUPIDO RONZINO NON VALE NEMMENO UN QUARTO DEL MIO STEEL" urla mentre si avvicina al cavallo "Occhio al letame cagnetta" le indico dello sterco vicino a lei "NO CAZZO I MIEI STIVALETTI DI PURA PELLE" urla Sale a cavallo e mi urla dietro ancora qualche insulto prima di sparire Sospiro annoiata Quella deficente non sa proprio come comportarsi Un giorno si troverà il mio bastone nel naso
Vado da Texas "Hei bellissimo" dico mentre mi viene incontro Rimane immobile mentre lo coccolo "Te lo giuro, sei il cavallo più prezioso di questa scuderia e nessuno, ripeto, nessuno ti porterà via da me" Lui annuisce e sbuffa Sorrido "Siamo io e te contro il mondo intero, bello...'
Porto Texas nella scuderia Inizio a spazzolarlo mentre ascolto le mie canzoni preferite Canticchio a bassa voce Nessuno viene a disturbarmi per fortuna Almeno non fisicamente Quel tipo, quello dell'altro giorno è ancora seduto alla panchina del Club a guardarmi Anzi A guardare Texas