Devil Girl

Cap 11

Daiki mi invita a casa sua
Camminiamo per strada in silenzio
Lui mi prende la mano e me la stringe forte
"Jennie"
Lo guardo
"Ti prego sorridi"
Scuoto la testa e torno a guardare per terra

Arriviamo a casa sua
Mi fa levare le scarpe e mi porge un paio di ciabatte
"Scusami ma è la procedura" sorride
Mi scorta in camera sua e va a prendere qualcosa da mangiare
Mi guardo intorno
Scrivania e libreria sulla destra
Due poltroncine in un angolo sotto la finestra, armadio sulla sinistra
Come pensavo usa il futon per dormire
Mi siedo su una delle poltroncine e guardo fuori dalla finestra
"Ti piace la mia stanza?" Daiki si siede di fronte a me e mi porge un dolcetto "Ho cercato di ricreare l'atmosfera della mia vecchia casa a Osaka"
Sorride
"S-senti..." dico dopo aver dato un morso al dolce "Q-quello che è successo oggi... Forse non dovrei... Non dovrei mettere più questi vestiti" tirò leggermente la gonna verso il basso
Lui mi guarda sorridendo "Non c'è bisogno, ora sarò sempre con te" mi prende la mano "Non permetterò a nessuno di farti ancora del male" mi guarda negli occhi
Sorrido
Davvero
Sorrido per la prima volta
Un sorriso sincero, pieno di riconoscenza
"Grazie"

Alle sei decido di andarmene
"Ci vediamo domani... A scuola"
"Okay, vengo a prenderti io" Daiki mi sposta una ciocca di capelli dietro l'orecchio "Voglio vederti con un bel sorriso domani okay?"
"Ora non esageriamo okay?"
Mi bacia sulla fronte
"Ciao" lascio la sua mano e me ne vado

Il giorno dopo mi rivesto allo stesso modo
La giornata passa monotona
Daiki viene con me dappertutto
È un po come il mio angelo custode

"Che ne dici di andare a prendere un gelato?" dice all'uscita della scuola
"A breve sarà Halloween" dice mentre camminiamo
"Wow... Una festa abbastanza inutile" commento
"Io non l'ho mai festeggiato" dice
Lo guardo stupita
"Davvero?"
"Già" mi guarda "A scuola faranno la festa in costume"
"Mi stai chiedendo di venire con te?"
"Si" fece un largo sorriso
Sospiro "No"
"Daii"
"È fuori discussione Daiki"
Fa una faccia triste e rimane in silenzio
Lo guardo
Cammina con lo sguardo basso
"E va bene"
Gli si illuminano gli occhi "Davvero?"
"Cavolo a volte sembri un bambino, contieniti"
"Evviva"

Prendiamo il gelato e camminiamo verso casa mangiandolo
Lui ha preso menta e cioccolato mentre io ho nocciola e yogurt
"Allora ci vediamo in maneggio domani?" dice prima di lasciarmi a casa
"Casetta nel bosco?" rispondo io "Porto i biscotti alla cannella"
"Okay"
Faccio per andarmene
"Ah Jennifer"
"Mh?"
"Sei un poco sporca di gelato" dice avvicinandosi
"Dove?"
Si abbassa e mi bacia "Qui"
Arrossisco "Dai vattene scemo"
Sorride e se ne va
Rientro in casa con il suo calore ancora sulle mie labbra

Sono da mezz'ora nella casetta nel bosco
Ci sono andata a piedi, non ho più una cavalcatura
Ho pianto venendo qui
Mi manca Texas
Appena arrivo mi asciugo le lacrime e tiro fuori i biscotti
Daiki non si vede
Mi sdraio sul divanetto e mi addormento
Mi sveglio con una strana sensazione di calore che dal collo sale verso le mie labbra
Apro gli occhi e Daiki si stacca dal bacio
"Buongiorno"
"Devi smetterla di fare così" gli tiro un cuscino in faccia
Mi fa solo del male
Prendo un biscotto e stacco un morso
Daiki fa lo stesso
Parliamo per almeno un ora
Bap mangia tranquillo l'avena che ho preparato
Poi rimaniamo in silenzio per un po con il solo rumore del cavallo che mangia
Mi muovo, faccio una cosa che pensandoci bene non avrei mai fatto: mi siedo sulle sue gambe e appoggio la testa sul suo petto
Mi guarda indeciso su che fare
Mi prende per mano e mi cinge la vita con il braccio

In quel momento decido che lo voglio mio
Voglio che lui sia di mia proprietà
La mano che sta tenendo, la faccio salire e la fermo sull'interno coscia
Mi guarda allarmato
Mi inumidisco le labbra
"J-jennie? Che succ-"
Non lo lascio finire
Lo bacio
Lui ricambia
"Jennie sii mia"
Mi ha rubato le parole di bocca
"D-daiki... Era quello che stavo per... Per chiederti io"
Mi bacia di nuovo "Chiedimelo"
"Daiki" lo guardo negli occhi "Diventa mio. Per favore"
"Sarò il tuo ragazzo. Sarai la mia ragazza?"
"Sarò la tua ragazza"
Appoggia la fronte contro la mia e sorride
Ricambio il sorriso

Torniamo indietro al maneggio
Mi ha fatto salire dietro di lui su Bap
Mi tengo forte a lui
Finalmente non sono sola
Ho fatto quasi una vita da sola con Texas
E ora ecco qui
Ho un ragazzo
"Voglio un cavallo" sussurro
"Tranquilla, sono sicura che troverai uno come Texas Jennie"
"Posso chiamarti Senpai?"
Lui ride "Okay. Se questo ti farà felice va bene"

Mentre mette Bap nel box mi guarda "Lo stai facendo ancora"
Piego leggermente la testa di lato
"Cosa?"
"Non stai sorridendo"
Sbuffo "Per favore, non mi piace sorridere in pubblico"
"Da ora sei obbligata" mi solleva il mento con due dita "Quando ci sono io sorriderai sempre okay?"
"Da ora?"
"Da ora"
Sbuffo "Va bene" inizio a sorridere
"E ora cambieremo qualcosa nella tua figura" mi sposta i capelli dalla faccia "Chiederò a mia sorella di darti una mano con armadio, capelli e abitudini alimentari okay?"
"Va bene che voglio cambiare" gli pesto la mano che era ferma sulla mia guancia "Ma non starai esagerando?"
"No" sorride e mi bacia "Voglio una ragazza bella, solare e splendente okay?"
"Mmmnh va bene"