Capitolo 8

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Erano le 2 e 30 ed ero innamorata persa di Leo nn riuscivo a dormire chiamo Natalie...

"Natalie?"

"Lia"

"Natalie sono innamorata persa di Leo"

"È incredibile"

"Cosa è incredibile Natalie? Che sono stracotta di lui e non ce la faccio più?"

"No,che Tom ha preso fonalmente Jerry"

"Cosa stai facendo?"

"Guardo Tom & Jerry"

"Natalie spegni,cosa devo fare?"

"Senti Lia,l'ho capito da sempre che eri cotta di lui,e non so cosa dirti"

"Natalie se mi abbandona?"

"Mai"

"Grazie,ci vediamo tra poco"

"Yess,ciaoo"

Stacco la chiamata e sto male,prendo la valigia e guardo l'orologio sono le 4 faccio colazione e vado alla fermata ci sono tutti.

Siamo nel pullman,Leo si siede vicino a me e mi chiede

"Heii,cosa vuoi fare da grande?"

"La pasticcera,tu?"

"E perché?"

"Pasticcera ti impara a sorridere,quando mangi i dolci  sorridi"

"Carabiniere"

"E perché?"

"Nei miei occhi non ce la pupilla ci sono delle fiamme"

Sorride e mi abbraccia,poi mi dice

"Lia...Miriam mi fa la corte"

"E tu?"

"Non ricambio"

"Diglielo"

Mi sorride e mi abbraccia,poi si avvicina piano piano e mi dice

"Lia io non ti lasceró mai,voglio vomerti bene per sempre,voglio starti accanto e superare con te ogni momento brutto o bello che sia"

Mi veniva da piangere e ci abbracciamo...

"Siamo arrivatiii?"Natalie spezza quel grandioso monento magico

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