Capitolo 9

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Ed eccoci qui di fronte al ponte che ci portava nel mondo di Mirabilandia,prendo per mano Natalie e Leo e li trascino ovunque,sorridendo e indicando col dito ogni oggetto o giostra che vedevo somigliavo a una bambina che non vede l'ora di salire sulla giostra,ci troviamo di fronte una montagna russa,l'Ispeed,55 metri d'altezza e una velocità che nessuno immagina,Leo vuole andarci,io ho una fottuta paura dell'altezza,ma vado con Leo,per non fare la poppante,Natalie invece rimane giú la stimo lei ha il coraggio di ammettere le sue paure,facciamo la fila di 1 ora e poi vi sediamo all'ultimo posto ci mettiamo vicini,ci allacciano le cinture,e inizia a partire,non ce la faccio,cerco la mano di Leo ma non la trovo,siamo quasi arrivati alla discesa e dico a Leo "Leo,ho paura" lui mi sorride e mi stringe la mano,ecco il vento mi viene in faccia,vorrei gridare ma vedo Leo che dice "COME LE COSE CHE NON MI ASPETTO" mi guarda,sta cantando,devo continuare,grido anche io "COME QUEL GRAZIE CHE ARRIVA DRITTO" Leo alza la mano,e con lui canto anche io e tutti gli altri sulla giostra alzando le mani "O QUELL ABBRACCIO CHE NON SMETTE MAIII,DI DARE AFFETTO...COME IL PROFUMO DI UN SORPRESA,O UNA SPERANZA CHE SI È ACCESSA"

SI cambia canzone

"E CI VEDRAI IMPARARE A RESTARE IN PIEDI E POI CAMMINARE SENZA PIÙ CADERE,NATI IERI SIAMO NOI,SIAMO IL FUTURO SIAMO PREPARATI PER UN MONDO DURO,FIGLI DI QUESTA REALTÀ NOI CREDIAMO FINO IN FONDO CHE DOMANI SIA MIGLIORE NONOSTANTE TUTTOOO"

La giostra era quasi finita e stavo benissimo,Leo mi guarda e canta

"TU SARAI LA FORZA MIA,IL MIO GANCIO IN MEZZO AL CIELO..."

La giostra era finita,quando scendono tutti ci sorridono e qualcuno ci ringrazia anche,anch'io ringrazio Leo,scesi Natalie ci viene incontro e dice "Ragazzi siete mitici,anche noi da giu cantavamo avete messo allegria a tutti,siete grandi" Leo sorride e ci abbraccia poi andiamo sul Katun ci sediamo tutti e tre vicini ci teniamo la mano e le alziamo srnza cantare questa volta.Sono le 17 andiamo all'hotel e ci addormentiamo domani chi sa cosa faremo...

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