Amore e Odio.

Non ti lascio più.

La macchina rossa con due giovani ragazzi sfrecciò nell'enorme parcheggio del centro commerciale.
''Vai piano bifolco! ''
''Merlin sei una damina bellissima! ''
Merlin si zittì e scese dalla macchina. Gwaine cominciò a guardarsi attorno notando una ragazza con un telefono tra le mani, vestita molto elegantemente.
''Wow...''
''Dove stai andando? ''
Gwaine andò dritto dalla ragazza porgendole la sua mano...
''Ciao, piacere Gwaine''
Entrambi sorrisero...tutti sorrisero...
Merlin non sapeva benissimo chi fosse quella ragazza...era bellissima senza dubbio, un portamento elegantissimo...Gwaine ne era rimasto terribilmente affascinato.
''E tu devi essere Merlin...ora capisco tante cose, sei più bello dal vivo che in foto'' disse la mora sorridendo.
La ragazza successivamente lo abbracciò calorosamente, abbattendo quella facciata di eleganza e rigidità.
''Scusami...io credo di non conoscerti...io non vorrei essere scortese...ma non...''
''Oh giusto...Morgana...sorella di Arthur''
Se in quel momento le metamorfosi fossero esistite, senza dubbio Merlin si sarebbe trasformato in un sasso.
''Mah...io...oddio...''
''Andiamo a prenderci un caffè? Vi spiego tutto...cioè Merlin ti spiego tutto''
Come poteva rifiutare un invito del genere. Gli occhi supplichevoli di Gwaine inoltre facevano intendere che se avesse rifiutato lo avrebbe lasciato a piedi.
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La mora portò il cappuccino alle labbra con delicatezza, appoggiando i suoi gomiti sul tavolo.
''Allora...avrai mille domande...soprattutto come io e Gwaine ci conosciamo...o come ho fatto a sapere dove fossi...''
Merlin tossicchiò sulla sua cioccolata calda annuendo.
''Dunque, mi scuso intanto per il mio abbigliamento formale, ma sono letteralmente fuggita dall'ufficio. Posso dire di essere in missione! ''
''In missione? ''
''SI! Arthur sta male, ciò che lo fa stare male è il fatto che vive nell'orgoglio. Io non l'ho mai visto così innamorato, pensavo veramente che visto il suo stile di vita, assomigliasse molto a suo padre...uomo cinico e senza sentimenti visibili. Quando mi ha raccontato che era finita, io credevo che si gettasse come al suo solito in alcol, ragazze e nel branco dei suoi amici stupidi, invece per mia sorpresa ha solo pianto...ha deciso di tirarsi su e tornare al suo lavoro ma passa più tempo a pensarti che a firmare carte. Sono qui io, perché il tuo amico Gwaine, poche ore fa ha inviato un messaggio a mio fratello per cercare di farlo ragionare...lo ha colpito questo è sicuro e mentre non era tra i piedi ho preso il numero del mittente di quel messaggio... ed eccomi qua! Voglio aiutarvi, voglio vedere mio fratello felice e visto che con le mie prediche sono riuscita solo ad ottenere il fatto che ti sbloccasse prima o poi, magari se lavorassimo insieme potremo farlo ragionare''
''Io apprezzo tutto...anche se ora ucciderei Gwaine...lo apprezzo veramente ma non dobbiamo interagire con le scelte di Arthur...mi fanno male, ma anche se riusciste a farlo ragionare non avrà comunque imparato niente...e alla prossima saremo da punto e da capo...lui deve capire da solo ciò che vuole...''
''Sei un ragazzo fantastico, credimi...saggio, sapevo che potevo parlare meglio con te che con lui ma...qualcosa dobbiamo fare...''
''Morgana sei gentilissima...ma non posso obbligarlo! ''
''Merlin tu non stai obbligando nessuno! Non lo stuprerai mica! Solo che farò in modo che vi parliate! ''
''Merlin avanti, in amore in guerra tutto è concesso...non dico che bisogna fare un sabotaggio...ma una piccola spinta'' intervenne Gwaine.
''Cosa intendi con ''piccola spinta''? ''
''Beh ...lascio la parola a Morgana...non ho idee...'' e nascose la testa nel maglione.
''Speravo vivamente...che tu fossi carino Merlin come nella foto nell'ufficio di Arthur...sennò avrei dovuto cambiare il mio piano...so che è brutto da dirsi...''
''In che senso? ''
''Sei bellissimo, un bellissimo ragazzo...Arthur non ha mai avuto gusti orribili...''
''Grazie mille...io ti ringrazio...ma non capisco cosa intendi...? ''
''Tra tre giorni, io inaugurerò la mia linea di moda...è per ragazze ma ho deciso di far sfilare anche alcuni capi della linea di abbigliamento maschile''
''E ...?? ''
''Che ne dici di sfilare con un completo per la compagnia? Le modelle e i modelli sono stata sempre io a sceglierli... dopo ci sarà una festa...e ci sarà anche Arthur...''
''No! NON SE NE PARLA! IO NON SONO IL TIPO! ''
''Merlin! Fidati di me! Tu sarai sfuggente...e lui vedi che cadrà ai tuoi piedi...inoltre mio padre non c'è quella sera quindi se cedesse in eventuali effusioni...'' ammiccò la mora.
''Senti sei gentilissima...ma non posso...deve essere una sua scelta...''
''Sarai pagato anche bene e concilierai una serata di lavoro con qualcosa di personale...''
''Merlin accetta! '' esortò il moro.
''Io mi vergogno...ragazzi...mi ci vedete a sfilare? ''
''SI! Effetto sorpresa e inoltre ho deciso che sfilerà anche il tuo amico...è molto...'' Morgana arrossì.
Gwaine ammiccò con un occhiolino impedendo a Morgana di proseguire, poi urlò un sì entusiasmante, che per poco il tavolo non capitolò a terra. Un' occasione per fare colpo su quella specie di dea scesa in terra.
Eccoli gli occhi dolci...Merlin non sapeva dire di no...
''Ti prego '' dissero in coro i due soldati.
''Ok...va bene...''
Morgana si alzò e diede un bacio sulla guancia a Merlin.
'' Cognatino...questo è il piano! ''
Merlin arrossì poi cambiò espressione non appena la mora tirò fuori un quaderno dalla sua borsa.
''Allora, il mio numero lo ha il tuo amico...non potete entrare con i modelli all'ingresso del camerino perché mio fratello in occasione di questi eventi gira troppo per il corridoio e si rovinerebbe l'effetto sorpresa! Tu e il tuo amico vi cambierete in un camerino che mio fratello crederà chiuso. ''
''Neanche in trincea'' rise Gwaine.
''E' una missione o sbaglio? ''
Entrambi risero.
''Dunque dicevamo...tu poi non appena sfilato e ci incontreremo anche domani per farvi vedere come si fa...fai finta di nulla. ''
''Non dovevamo trovare un incontro? '' chiese confuso Merlin.
''Sarai così figo che mio fratello lo creerà da solo l'incontro, non c'è bisogno che lo programmi''
Merlin arrossì di botto.
''Morgana...ci sto ripensando''
''Smettila damina! '' gridò Gwaine
''E dopo se il tuo amico mi farà l'onore di accompagnarmi nella nostra villa come accompagnatore ufficiale, la festa continuerà e sarà un po' scatenata e là avrete occasione di parlare e visto la presenza di camere...''
Merlin annuì soffocando.
''SI COMBATTE RAGAZZI! '' disse Morgana.
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''Arthur hai trovata un'accompagnatrice per la sfilata? '' chiese interessata la segretaria.
Arthur neanche la stava ascoltando e rigirava con movimenti continui il suo iphone tra le dita.
''ARTHUR!!! ''
Arthur scosse la testa: ''Si? ''
''Mi stai ascoltando? Chiedevo se per caso avessi trovato un'accompagnatrice per la festa...''
''No andrò da solo...scusami Vivian, ma preferisco così''
''Guarda che io ci vado con Valiant...era una domanda...''
''Credo andrò con mia sorella comunque''
La bionda uscì dall'ufficio contraddetta, poi Arthur prese il suo telefono e dopo aver letto per l'ennesima volta il messaggio, digitò il numero di Morgana.
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Il telefono della mora iniziò a vibrare sul tavolo del bar.
''Mio Dio è lui...''
''Rispondi'' la incitò Merlin.
''Pronto? ''
''Si può sapere dove ti sei cacciata? Vivian stava per adescarmi per la sfilata...ci andremo insieme vero? ''
''Si saremo accanto''
''Dove sei? Sento una confusione tremenda...''
''Io...''
Merlin sgranò gli occhi esortandola a continuare.
''Sono al centro commerciale''
Arthur mancò un colpo al cuore...anche Merlin era al centro commerciale secondo il messaggio di Gwaine...
''A fare che? ''
''Shopping! Sai che sono una donna...mi serve un vestito per la sfilata! ''
''Si ma sei corsa via come se fosse una questione di vita e di morte, neanche mi hai salutato''
''Ovvio, ho solo tre giorni per trovare un abito! Poi tu non mi ascolti mai...ragiona su ciò che ti ho detto poi potremo parlare! ''
''Morgana! Ci sto pensando ok? Riguardo all'abito, credo che metterò il solito delle sfilate''
''Buono, io adesso chiudo...''
Gwaine burlone come al solito discuteva con Merlin se facesse bene o meno ad accettare...
''E ACCETTA!! '' gridò.
Morgana lo fulminò con gli occhi.
''Chi è? ''
''Un venditore di frullatori all'asta''
''Ah...sei all'Avalon? Ti raggiungo, mi sento solo qua...''
''Ehm...si...ma stavo proprio per andarmene...io torno in ufficio...''
''Ascolta compro anche io qualcosa di nuovo, aspettami... 10 minuti e sono la! ''
Arthur chiuse la chiamata senza dare tempo alla sorella di replicare...
''C'è un problema...''
''Che genere? ''
''Arthur sta venendo qua...''