Prologo || Alba

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1.00 [Alba]

Padroni di una stanza ormai calda, disordinata e priva di qualunque tipo d'emozione, erano i continui gemiti e sospiri disperati di due voci chiaramente maschili, che si erano finalmente abbandonate al piacere che tanto bramavano e, che quella calda notte, venivano custodite in quelle strette e quasi soffocanti mura. La puzza di sudore; i vestiti stropicciati sparsi sul pavimento, sul letto e su una sedia riposta all'angolo della stanza; una bottiglietta d'acqua frizzante sul comodino; un lieve filtro di luce, che indicava l'alba. L'alba di un nuovo giorno; L'alba di un nuovo inizio; L'alba di una nuova storia; L'Alba di un nuovo capitolo. Fra tutti quegli inizi, che ogni giorno ne sorgevano di nuovi, dando inizio ad una nuova storia, una fiammella era appena nata. Era debole, flebile ed affievolita, quasi trasparente, se paragonata alle più voluminose. Quella piccola e timida fiammella che, lentamente, veniva alimentata da qualcosa di molto più forte. Qualcosa d'intoccabile; Qualcosa di duro come la roccia; Qualcosa d'esplosivo come la polvere da sparo; Qualcosa di così tanto forte che, se necessario, sarebbe persino riuscito a distruggere un'intera città. Ed è proprio quel qualcosa ad alimentare giorno dopo giorno quella fiammella che, lentamente, arde sempre di più. E arriverà. Arriverà quel giorno dove, finalmente, la fiamma diventerà un fuoco. E arriverà. Arriverà anche il giorno dove, quel fuoco, si trasformerà in incendio. Un incendio che, alla luce dell'alba, sarà alimentato da una forte e soffocante passione.

Alba || KiribakuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora