ℜ𝔢𝔡 ℜ𝔬𝔰𝔢 ||𝔐𝔦𝔫 𝔜𝔬𝔬𝔫𝔤𝔦||

Chapter 19

                             

𝔐𝔶𝔰𝔱𝔢𝔯𝔦𝔢𝔰 𝔲𝔫𝔣𝔬𝔩𝔡
𝔄𝔩𝔩 𝔱𝔥𝔢 𝔰𝔱𝔬𝔯𝔦𝔢𝔰
𝔏𝔢𝔤𝔢𝔫𝔡𝔰 𝔱𝔥𝔞𝔱 𝔴𝔢'𝔯𝔢 𝔱𝔬𝔩𝔡
𝔚𝔢 𝔴𝔞𝔱𝔠𝔥 𝔱𝔥𝔢𝔪 𝔠𝔬𝔪𝔢 𝔱𝔬 𝔩𝔦𝔣𝔢
𝔚𝔢 𝔠𝔬𝔪𝔢 𝔱𝔬 𝔩𝔦𝔣𝔢
(ℜ𝔲𝔢𝔩𝔩𝔢~𝔗𝔥𝔦𝔰 𝔦𝔰 𝔱𝔥𝔢 𝔥𝔲𝔫𝔱)

🥀

Lasciai il grande salone salendo le scale in marmo, cercando di non inciampare mentre guardavo il soffitto decorato con lucciole dorate.

Era tutto bellissimo.

Chiamai Yoongi sperando che mi sentisse, ma evidentemente non c'era in quella parte della casa.

Ripensandoci forse mi sarei dovuta arrendere e tornare giù dagli altri, a continuare a bere fino a spappolarmi il fegato sotto lo sguardo di rimprovero di Seokjin, battibeccare con Jungkook, oppure a guardare Taehyung e Jimin litigare o chissà, a raggiungere Hoseok in pista rischiando la vita.

Ma ovviamente ero troppo curiosa e ficcanaso per fare la brava.

Mi trovai davanti ad un corridoio con tanti quadri che stonavano con l'arredamento moderno della tenuta.

Cinque quadri dalla cornice dorata immortalavano ritratti d'epoca di uomini giovani dai lineamenti orientali.

Indossavano però vestiti occidentali risalenti al 1700, periodo in cui collocherei la creazione di quelle opere d'arte.

Solo l'ultimo però catturò la mia attenzione.

L'uomo aveva chiari tratti occidentali rispetto ai giovani nei quadri precedenti e le espressioni del suo viso trasmettevano un chiaro senso di solitudine e malinconia.

I capelli di un castano scurissimo, che avrei scambiato anche per nero, incorniciavano un viso dai lineamenti armoniosi per ricadere sul retro del collo raccolti da un codino.

Le labbra carnose a forma di cuore erano leggermente dischiuse e gli occhi, il dettaglio a dir poco più inquietante, erano grandissimi e profondi come due buchi neri che sembravano aspirare qualsiasi cosa.

Un senso di malinconia mi avvolse guardando quel quadro.

<<Come mai qui tutta sola?>> sussultai e mi voltai trovando Namjoon a pochi passi da me intento a osservare quei quadri non degnandomi di uno sguardo .

<<Potrei farti la stessa domanda>> fece un sorrisetto.

Non avevo mai parlato con lui, nonostante il suo aspetto fosse più rassicurante rispetto agli altri sei.

<<Cercavo una persona, in realtà>> confessai.

<<Penso di capire di chi si tratti>> inarcò un sopracciglio furbo.

<<Kim Silena>> mi inchinai lievemente, leggermente intimorita.

<<So già chi sei. Come penso che tu sappia già chi sono io, Silena-Noona>> colpita e affondata.

Tornai a guardare i quadri con aria assente, ignorando il vampiro dai capelli castano caldo.

Notai delle piccole incisioni sulle cornici di quei quadri.

<<Ti piacciono questi quadri?>>

<<Mi incuriosiscono. Chi sono?>> chiesi a Namjoon, il quale sospirò.