Immagina

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Sei una adolescente che si sta godendo la sua vacanza in buona tranquillità.
E tardi pomeriggio e decidi di andare a fare una passeggiata in riva al mare.


C/p: colore preferito
C/o: colore occhi

Quattro parole.
IO.AMO.IL.MARE.!!
Non c'è giorno o notte, che non pensi solo al mare, l'ho sempre amato fin da bambina.
Mi piace stare seduta in spiaggia ad ascoltare il rumore delle onde, il sentirlo sfiorarmi, sentirlo a contatto con la mia pelle, il suo profumo, perché l'acqua e il mare sono una cosa necessaria ho bisogno di Lei ogni giorno,senza contare che io spero sempre di aver la stessa fortuna della sineretta,trovare il mio vero amore in mare. Confesso che sin da piccola ho sempre sognato di tuffarmi in mare e trasformarmi in sirena,nuotare tra i pesci i coralli con la mia coda c/p e viveverci.
Sorrisi dolcemente an quel pensiero avvolte l'amore per qualcosa ci fa desiderare cose immaginabili, facendoci passare maggiormente per pazzi.

Guardai l'orizzonte continuando a sorridere, il tramonto che lentamente sembra che va sott'acqua è bellissima, niente può rovinare questo panorama.
<< sta attento che non cadi in mare >> ho parlato troppo presto, quella voce maschile mi fece girare in automatico per vedere chi fosse, apparteneva ad uno dei quattro ragazzi che stavano salendo sugli scogli un po scivolosi a causa dell'acqua che le bagnava di tanto in tanto << sta tranquillo >> esclamò un particolare ragazzo che sembravacercare di prendere qualcosa tra di essi, un sensazione negativa mi invase, qualcosa mi diceva che qualcosa di brutto stava per succedere.
Infatti un onda un po grande lo prese in pieno ed il ragazzo cadde in acqua << waaa Jyugo non sa nuotare !? >> esclamò la voce del ragazzo che avevo sentito inizialmente, in automatico mi tolsi i vestiti rimanendo in costume che ho quasi sempre addosso e poi presi a correre verso quel ragazzo che cercava disperatamente di rimanere a galla,mi buttai in acqua e cercai di raggiungerlo nuotando a crawl ( stile libero), ma quando arrivai al punto in cui stava a "galla", lui iniziò ad affondare ed io dovetti prendere un grosso respiro profondo per poi raggiungerlo sott'acqua.

Lo trascinai un po a fatica fino al bagnasciuga, dove lì c'erano i suoi amici che guardavano preoccupati, lo lasciai sulla sabbia per poi toglierli la giacchetta che indossava e iniziai a fare la rianimazione schiacciando con le mani il torace, dopo un minuto si riprese e sputo l'acqua che aveva bevuto e noi tirammo un sospiro di sollievo appena vedemmo che aprì gli occhi << Jyugo-kun stai bene ? >> chiese il biondo guardando preoccupato l'amico, il ragazzo non lo calcolò neanche un pò, anzi i suoi occhi bellissimi sono eterocromia che si incrociano con i miei c/o << ciao >> disse lui sorridendomi, io sorrisi a mia volta sospirando sollevata di vedere che stava bene << ehm noi andiamo a prendervi degli asciugamani >> disse il biondo trascinando gli altri due e lasciandoci da soli, nel frattempo lui si era messo seduto guardandoli andare via << stai bene? >> chiesi dopo un pò, il ragazzo annuì sorridendomi << dovresti stare attento dove metti i piedi potevi rischiare di farti male >> dissi un pò arrabbiata, lui annuì ancora sorridendo ed io sospirai spazientita portandomi la mano sulla fronte scuotendo la testa.

Se avevo capito una cosa da quel giorno, è che non tutti i principi sanno nuotare.

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