Mi rigirai nel letto quando mi arrivo qualcosa in faccia.
-tesoro muoviti alzati devi andare a scuola- mi richiamò mia madre mentre riprendeva la ciabatta. Annui e quando sentii la porta chiudersi mi alzai. Mi guardai allo specchio e il mio aspetto non era dei migliori. Le solite occhiaie e il mascara colato. Perchè sì: avevo pianto. Non so bene il motivo ma lo fatto. Misi le ciabatte e striscia verso il bagno. Mi pettinai i capelli e li lascia sciolti. Decisi che per almeno un giorno non mi sarei truccata. Dopo essermi ripulita la faccia dal mascara andai a vestirmi. Il mio armadio era pieno di vestiti della vecchia me così presi delle cose decenti : dei jeans strappati e una maglia corta nera. Per coprire la pancia presi una felpa a zip e la indossai chiudendo la zip. Presi lo zaino e andai in cucina.
-Finalmente! Ti stavamo aspettando da chissa quanto!- mi rimproverò mia madre.
- si scusa- mi sedetti al mio solito posto.
-tranquilla! Pensa che tua sorella non è ancora scesa- disse per guardare il mio modo di vestirmi.
-mamma-
- dimmi tesoro-
- pensavo se potessi darmi qualche soldo per comprare dei vestiti nuovi. Giuro che poi pian pian ti ridarò tutto!-dissi velocemente bevendo il lattte.
- nessun problema- mi disse sorridendo per poi lasciarmi 50euro sul tavolo.
-Grazie mamma sei la migliore- dissi prendendo i soldi e dandogli un bacio sulla guancia.
Scuote la testa per poi farmi segno di andare scuola. La salutai e presi lo zaino uscendo. Mi guardai in torno in cerca di qualcosa o qualcuno.
Lasciai stare e iniziai a camminare per la mia strada. Dritto e a destra. Dritto e di nuovo a destra. Dritto e sinistra. Tutto così monotono. Quando arrivai strinsi lo zaino a me ed entrai dopo il cancello. Vidi Chiara e lasciai perdere per poi continuare a camminare verso la mia classe.
-Scusi Prof.- dissi quando mi avvicinai alla cattedra.
-Dica- rispose continuando a sfogliare la propria agenda.
- vorrei cambiare di posto.-
-di posto?- disse per poi voltarsi verso di me.
-di posto.-
-ah, certo nessun problema- disse
Andai in un banco vuoto e mi sedetti in quel preciso momento entro Samuele. Mai na gioia yee. Si avvicinava verso il posto vuoto affianco a me e nel mentre aveva quel'orrendo sorriso sulla faccia.
Quando stava per sedersi misi il mio zaino sulla sedia.
-è occupato- dissi sorridendo innocentemente.
-e da chi?-
-dal mio zaino- dissi guardandolo male.
Stava per afferrare lo zaino quando il professore lo richiamò.
- Mi pare di non averti dato nessun permesso per cambiare di posto, Biondino- dice per poi indicare con la penna il suo banco. Samuele sbuffo e si sedette.
Sorrisi soddisfatta mentre recuperavo i libri della lezione.
Uscii velocemente dalla classe mentre mi dirigevo verso la mensa. Mi fermai di colpo facendo sbattere qualcuno dietro di me.
-Attenta dove vai-
-Ettore?- dissi voltandomi.
-Sara?- disse guardandomi come facevo io.
-non ti ho mai visto qui a scuola- disse rivolgendo lo sguardo da un'altra parte.
- posso dire lo stesso- dice
-Beh, meglio se vado no?- dico facendo retro.
-sì a dopo o a domani-dice mentre andava verso la metro.
Dopo questa addio mensa. Intanto mi dirigo nella prossima classe. Recupero il telefono e vedo vari messaggi da Chiara.
7.20Chiara : Andiamo a scuola insieme?
7.23: quindi?
7.45: alla fine?
7.47: lascia stare vado da sola
12.32: sono in mensa dove sei?
12.35: grazie eh
Spensi il telefono e lo rimisi in tasca mentre aspettavo che questa noiosa e monotona giornata finisca.
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Da Un Odio Ad Un'amore | LyonWGF.
FanfictionUna ragazza vedeva whengamersfail,e non sapeva che prima o poi si sarebbe fidanzata con.......... Se volete sapere leggete ;)