Veronica's pov
Mi alzo e vado in bagno.
Poi dopo essermi lavata i denti, esco dal bagno e mi vesto; scelgo un outfit molto semplice:
una maglietta corta grigia a maniche corte, dei semplicissimi leggins e una una camicia a quadri rossi e neri che mi lego alla vita.
Ho scelto una borsa nera a tracolla, degli stivaletti color beige e infine una collana d'oro con un ciondolo a forma di triangolo girato al contrario:Esco dalla mia cameretta e scendo le scale, vado a tavola dove ci sono già i miei genitori che stanno facendo colazione e quindi mi unisco a loro.
Il nostro cuoco ha preparato una colazione dolce americana: succo d'arancia, latte intero zuccherato con cereali, toast al burro, marmellata e miele, e pancake interamente ricoperto di sciroppo d'acero.
Finito di mangiare, saluto i miei ed esco di fretta. Arrivata a scuola, mi dirigo verso la mia migliore amica e il mio ragazzo, il quale mi abbraccia e mi da un bacio a stampo.
Alle prime due ore abbiamo un allenamento di cheerleading, quindi prendo sottobraccio Betty e andiamo negli spogliatoi della palestra delle cheerleader.
Entrambe ci cambiamo e andiamo ad allenarci.V: "Sai che ho inventato alcuni passi! vorrei anche proporli a Cheryl."
B: "Non credo che ne sarà tanto entusiasta, anzi si arrabbierà molto."
V: "Lo so, ma tentar non nuoce!"
B: "Lo sai com'è fatta, e poi vuole che eseguiamo solamente i suoi passi."
V: "Non essere sempre così pessimista, Betty!"Eseguo alcuni dei miei passi, mostrandoli alle mie compagne, e puntualmente arriva Cheryl, con un aria molto infastidita:
C: "VERONICA! SAI BENISSIMO CHE NON SI POSSONO ESEGUIRE PASSI NON AUTORIZZATI DA ME! DOVETE ALLENARVI SU QUELLI!"
V: "Lo so, ma i tuoi passi sono noiosi e ripetitivi."
Improvvisamente rimangono tutte in silenzio a fissarmi, come per dirmi come hai avuto il coraggio di parlarle in questo modo? ma anche come se fossero dalla mia parte e mi dessero ragione.
C: "SE NON TI PIACCIONO I MIEI PASSI ESCI DALLA SQUADRA!"
V: "A ME PIACE STARE NELLA SQUADRA, SEI TU CHE NON MI PIACI" urlo anche io.
C: "Scusa ma non posso risolvere il tuo problema, beh ci sarà un motivo se hanno scelto me come capitano e non te!"
V: "Certo perché io sono arrivata dopo! E poi se essere il capitano significa essere una stronza insensibile, NO GRAZIE!" me ne vado senza nemmeno ascoltare quello che ha da dire.Mentre mi cambio nello spogliatoio, arriva Betty che mi guarda con una faccia quasi soddisfatta.
V: Non dire "te lo avevo fetto"!
B: "ok...TE LO AVEVO DETTO V!"
V: "Si, ma pensavo che "quella" avesse un minimo di cuore sotto quel volto da prepotente e invece mi sbagliavo" sospiro molto rumorosamente.Cheryl's pov
Dopo che ho finito la scuola, torno a casa, salgo in camera mia.
Sono davvero molto arrabbiata e ferita per ciò che ha detto Veronica, lei non conosce la vera me...nessuno la conosce. La Cheryl che mostro a tutti non è quella che vorrei far vedere.
La vera me è una ragazza che piace starsene sola e a sfogliare le foto dai quando era piccola con il suo gemello, defunto. Si chiamava Jason ed era un ragazzo fantastico, lo desideravano tutte. Quanto mi manca, era l'unico che riusciva a capirmi, non c'era nemmeno bisogno che parlassi, per lui bastava solo guardarmi negli occhi per capire il mio stato d'animo.
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just friends - bughead
Fanfictionl'amore è come il vento, non puoi vederlo ma puoi sentirlo - Nicholas Sparks #10 riverdale 26/12/18 #5 watty2018 28/12/18 #12 bughead 26/12/18 #1 justfriend 31/01/19